Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Tipologia: Studi
Intorno alle tragedie di Seneca
giudizio negativo della critica su TRG come declamazioni in forma di dramma; rivalutazione dell’arte drammatica di TRG; uso delle personae mutae e rispetto della regola dei tre attori; confronto con i modelli greci; composizione, struttura e fonti di TRD e PHN
La tragedia romana “Octavia” e gli “Annali” di Tacito
Tac. ann. fonte storica del poeta di CTV, in contrasto con le tesi di F. Ladek (1891) e di G. Nordmeyer (1893); TRG come modello poetico; autore di CTV posteriore a Tacito e al I sec. (cf. anche 1905.14 .28; 1906.3; 1937.11)
La “Medea” di Seneca e la “Medea” di Ovidio
MED, composta seguendo Eur. Med. nelle linee generali, ne differisce quanto a sviluppo dell’azione e caratteri dei personaggi; confutazione dell’ipotesi del Leo (Ov. Med. e Her. 12 modello di S. quando egli non imita Euripide); sostanziale originalità di S. nelle variazioni introdotte nella trama euripidea
Un prefetto di Egitto zio di Seneca
individuazione del prefetto d’Egitto zio di S.: Gaio Galerio; relazioni di parentela tra S. e il personaggio; cronologia dei prefetti d’Egitto
Coniectanea
correzioni a CTV: in 487 leggere plebisque votis atque iudicio patrum; in 489 leggere electus orbem, spere sacrum regis; in 611 leggere porre simulacra, titulos destruit memores mei
Notes on the Medea of Seneca
correzioni e note esegetiche a MED: in 22-24 conservare il testo dei mss. contro le trasposizioni del Leo; in 301-339 non espungere, ponendo punto e virgola alla fine di 308; in questi versi S. aveva in mente Hor. carm. I, 3; in 350-360 i vv. 353-354 costituiscono il predicato anche di 355-360; in 883-887 Quis cladis modus va attribuito al coro
Corrections au texte de Tacite et de Sénèque
correzioni: in PST 52, 6 leggere occupanda al posto di occupata; in 59, 2 leggere viribus al posto di veris; in 59, 5 conservare vocentur; in 64, 8 utaris istis al posto di teras ista
Le tremblement de terre de Pompei et sa véritable date (5 février ap. J.C.)
la data del terremoto di Pompei nella seconda metà del regno di Nerone; tra le fonti Tacito è più attendibile di S., che inserisce erroneamente i nomi dei consoli Regulus e Verginius
Ad Senecam
correzioni a PST; in PST 89, 16 sanare la lacuna o espungendo et elementa e omnia o leggendo dividuntur al posto di dividitur; in 90, 5 leggere quam ut abirent e regno respingendo la congettura del Gronovius; in 90, 17 leggere non quaelibet virgea in cratem texuerunt; in 90, 22 leggere vero ; in 90, 38 mantenere in tutela; in 92, 10 leggere pars; nel periodo successivo espungere utcumque; in 92, 29 per haec al posto di per hanc; in 94, 31 mantenere infecit; in 94, 41 leggere sic, ut illud intellegas profuisse; in 95, 16 trasporre corporum dopo tabesque; in 101, 8 leggere verentium al posto di veientium; in 102, 27 leggere pereunt aeque; in 104, 23 cupit al posto di credit e simillimum deo al posto di simillimum mundo; in 109, 14 mantenere sia gubernatori sia ordinatori; in 116, 5 non trasporre nec vino trahentibus; in 116, 6 leggere [nos] a lubrico recedamus; in 119, 14 la parte compresa tra aqua e manu è spuria; nel periodo successivo leggere quam perlucidum e non et quam perlucidum; in 120, 20 leggere iste o talis al posto di is; in 120, 21 multi al posto di isti; PST 121 potrebbe essere stata composta da Lucilio; in 122, 16 è preferibile scrivere illum e)lluxnio/bion dicite al posto di illum et lychnobium dicetis; leggere itaque idem Pedo dicentibus; in 123, 4 mantenere aliquod enim; in 123, 16 mantenere sola; in 124, 10 mantenere hoc si dices; in 124, 24 sostituire eripiunt forse con concupiunt; correzione al testo di Hor. s. I, 3, 11 sulla base della citazione in PST 120, 21
Lesefrüchte n° 77 (De clem. I, 8)
in CLM I, 8, 1 leggere nobilem esse tibi servitutem sulla base del confronto con Ael. V.H. II, 20