Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Tipologia: Studi
Die Namengebung bei den lateinischen Prosaikern von Velleius bis Sueton. V. Seneca philosophus
nell’uso ridotto del praenomen Seneca rispetta la consuetudine del padre, ma si allontana da lui preferendo la denominazione attraverso un solo nome (60 su 95 in DLG, 44 su 68 in BNF e CLM, 64 su 108 in PST) a quella con nomen e cognomen; schedatura delle occorrenze dei nomi propri in DLG, BNF, CLM, PST
Zu lateinischen Schriftstellern
medicamentum inmortalitatis di PRV 3, 12 corrisponde a fa/rmakon a)qanasi/aj di Ignat. Ephes. 20, 2; si tratta di un’espressione tecnica della medicina per indicare un rimedio valido contro malattie diverse; tale significato non doveva essere ignoto a S. e può aver influenzato la scelta dell’espressione in PRV
Le tragedie di Seneca. Egesippo e lo pseudo-Quintiliano
fortuna di TRG nel tardoantico e nell’alto medioevo; conoscenza di GMM e THS da parte dello ps.-Egesippo (40-41 = Fl. Ios. VI, 201-209); descrizione di un episodio di cannibalismo durante l’assedio di Gerusalemme che presenta numerose corrispondenze anche lessicali con THS e GMM (GMM 26-27; THS 98-99; 278; 760-761; 778-779; 1004; 1032-1033; 1060); contaminazione da parte dello ps.-Egesippo che ha presente oltre a S. anche [Quint.] decl. 12, 27-28; rapporti tra i due modelli: corrispondenze tra decl. 3 e DPS 945 ss.; 9 e THS 152-153; 12 e THS 999-1001; 26 e THS 1041-1043; 28 e DPS 945 ss.
Motivi religiosi e morali nelle tragedie di Fedra
Su due luoghi dell’Octavia
Note on Seneca, “Nat. Quaest.”, p. 76. 17 sqq. (Gercke)
in NTR II, 41, 1 mantenere a Jove, lezione dei mss. ( e (, seguendo il Gercke e non il Garrod
Textual notes on Lucan VIII and Seneca Dialogi
correzioni a BRV, HLV, PLB
Le fonti della Fedra di Seneca
in PHD S. dipende soprattutto dai precedenti latini (mitografi, poeti) e dalla storia del suo tempo; derivazione diretta anche dall’Ippolito coronato (certa per l’andamento complessivo dei fatti e l’ordine delle situazioni), dall’Ippolito velato e dalla Fedra di Sofocle; affinità tra PHD 985-988 e Eur. Hypp. cor. fr. 437, forse casuali; affinità certe con Ov. Her. 4 e Met. X, 298-502 (Mirra) oltre che con la Didone virgiliana
Senecas Phönissen
studio dei caratteri compositivi di PHN: i rapporti logici tra le tre sezioni (1-319; 320-362; 363-664) sono carenti e la funzione drammatica dei personaggi è spesso oscura; studio delle varianti mitiche rispetto alle fonti greche utilizzate (tra cui Fenicie di Euripide ed Edipo di Sofocle); la tragedia risulta un insieme non di scene indipendenti, ma di parti di un dramma incompiuto
Seneca’s Epigrams
analisi linguistica, metrica e dei contenuti di PRG: datazione ad inizio carriera, questione dell’autenticità