Tipologia: Studi

D.Cass. LX, 35 allude alla satira che possediamo ed è la fonte di Mart. I, 20; Iuv. 5, 146-147; Tac. ann. XII, 67; Suet. Cl. 33-34; correzioni a LDS; in particolare in LDS 11, 2 leggere Cristionam, Assirionem al posto di Tristionam, Assarionem: questo passo proverebbe l’esistenza di un Cristianesimo organizzato all’epoca di Claudio

Dio è uno nella concezione religiosa di S.; legge naturale umana è la fratellanza; la morte è l’attualità perenne delle cose e legge dell’esistenza; l’opera di preservazione morale ha come principale fondamento la meditazione della morte, perché con questa l’uomo acquista la propria dignità

l’etica di S. si fonda sull’accettazione della metafisica stoica; suoi sviluppi etici a livello psichico, sociale e politico

in MED S. ha saputo riprendere una leggenda ben nota dandole caratteri d’originalità, imprimendo l’orma del proprio ingegno nella concezione dei personaggi e negli atteggiamenti del coro

esegesi di TRG

presentazione della vita e delle opere di S.

analisi del finale cretico in TRG

correzioni e note esegetiche a PST

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