Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Tipologia: Studi
Seneca in the Middle Ages
influenza di S. sul Cristianesimo e sul medioevo; il trattato De quattuor virtutibus cardinalibus, la Formula Vitae honestae di Martino di Braga e il rapporto con IRA, da cui è tratta l’opera; fortuna di IRA negli autori medievali; la prima edizione a stampa del 1514. Personaggi: Ambrogio; Martino di Braga; Petrarca
Poètes et prosateurs
l’influenza dei prosatori sui poeti e, in particolare, di S. su Lucano; Virgilio in S
Il saggio felice fra i tormenti (Studio sull’eudemonologia classica)
il problema della felicità del saggio in Aristotele, Platone, Epicuro, Cicerone, S.; sue radici filosofiche
In hoc nosse profuit: Seneca, Dialogi IV, 20, 2
in IRA II, 20, 2 leggere sed in hoc nosse portiones profuerit
Seneca’s Epistulae Morales. The text emended and explained (XCIII-CXXIV)
in PST 94, 3 leggere doctus est al posto di in hoc est ed espungere il resto della frase; in 94, 8 leggere voluntatem al posto di voluptatem; in 94, 21 integrare solo nihil e non nihil ne; in 94, 34 non dopo ordinem; in 94, 41 intellegam ha valore potenziale; in 94, 59 leggere e tanto fremitu; in 95, 1 promittendi facilitate; in 95, 16 mantenere corporum; in 95, 19 leggere eandem; in 95, 26 totam destricti que; in 95, 29 obversationibus al posto di observationibus; in 95, 46 gravant conarique totos vetant; in 95, 51 mantenere il testo tradito dell’argomentazione; in 95, 57-58 leggere causam quaeris quae; in 97, 10 non pronum est; in 99, 10 qui vita defungitur ; in 99, 20 leggere utique al posto di itaque e si finguntur; in 99, 24 contra concitatus actus; in 99, 25 hanc ipsam; in 100, 8 dabit al posto di debet; in 102, 12-13 leggere illic all’inizio di § 13; in 102, 17 integrare prima di claritas; in 102, 28 leggere subduc te voluptatique, nisi quae necessariis seriisque cohaerebit; in 102, 30 is quoque e spargi, id agit; in 104, 6 obruunt al posto di obruent; in 104, 20 detrahe, timenda al posto di detrahe et demenda; in 104, 29 leggere con Rossbach in servis vixisse; in 105, 3 si primarum notarum sunt; in 105, 6 faciet indica il risultato futuro di un’azione che si sta svolgendo nel presente; in 107, 1 leggere deceperunt al posto di deciperent; in 108, 12 mantenere il testo tradito; in 108, 15 mantenere inceptu; in 108, 32 integrare forse non prima di expressa; in 108, 33 leggere forse ope; in 109, 6 dopo suas integrare ; in 109, 17-18 leggere exigi, vide; in 113, 8 espungere si prima di iustitia; in 113, 10 leggere verum est si suum impetum; sed animi; in 113, 11 equus transire in aliud non potest; in 113, 20 prudenter tacere, cenare bonum est; in 113, 30 quod sit illud ingens par, quaeris, regnum? Imperare sibi maximum imperium est; in 114, 6 mantenere exclusis; in 114, 16 mantenere sed prima di si floridae; in 114, 22 inclinata vel prodita sono connessi a lingua; in 115, 6 leggere obscuritate per obscure; in 116, 6 leggere non al posto di nos; in 117, 8 potens al posto di potest; in 117, 23 aquae, terrae, ignis, spiritus; in 118, 4 honores anniversarios; in 118, 7 integrare prima di sunt; in 120, 12 leggere quasi delegatum sibi; in 120, 18 integrare dopo viximus; in 120, 20-21 lacuna tra iactatio ed is, da integrare forse con is; in 121, 20 integrare un secondo tradit dopo il primo; in 122, 1 leggere luce prima excubat; in 122, 8 primunt; in 122, 13 mantenere il testo tradito; in 122, 15 e 16 integrare mox dopo vos ed interpungere diversamente; in 124, 5 mantenere il testo tradito; in 124, 22 mantenere sparseris
Seneca. Mächtiger als das Schicksal. Ein Brevier
traduzione tedesca di parti di BRV, PRV, PST, OTI, MRC, BNF, NTR e IRA; osservazioni critico-testuali ed esegetiche
Seneca morale
Convexa supera bei Sen. Phaedr. 220
significato dell’espressione convexa supera in latino; in PHD 220 non vuol dire «cielo», «firmamento», ma «volta della superficie terrestre» (Wölbung der irdischen Oberwelt), in opposizione agli Inferi
Note sur le texte du De clementia (2, 7, 1 = éd. G. Budé IIa P., 5, 1)
in CLM II, 7, 1 leggere vacua a misericordia; analisi di alcuni usi dei copisti delle opere di S
Un texte de Sénèque sur le mancipium
la lettura di BNF III, 20, 2; V, 19, 1 conferma l’idea che sotto il mancipium ci possano essere non solo persone alieni iuris, ma anche res; relazioni con Cicerone; rapporto con la giurisprudenza tardoantica