Tipologia: Studi

il latino come esempio di lingua che si fa sempre più astratta, ma con tracce di linguaggio concreto; S. porta avanti il processo di astrazione della lingua iniziato da Cicerone

analisi di Paris, BNF, lat. 8551, contenente PST, allo scopo di fornire un documento sulla storia della Scuola di Rouen e su due artisti: Jean Serpin e Robert Boyvin

durata legale della vedovanza a Roma

datazione del terremoto di Pompei e Ercolano al 5 febbraio 62 d.C., nonostante NTR VI, 1-2 parli delle none di febbraio del 63; sospetti sulla precisione della datazione fornita da NTR VI, 1-2; la contraddizione tra NTR VI, 1-2 e NTR VII, 28, 3 (terremoti di Acaia e Macedonia); la corretta e inconfutabile testimonianza di Tac. ann. XV, 22, 3-4.

individuazione di uno schema strutturale in CNS, con esordio (1), narratio (2), propositio (2, 4 – 4); divisio (5, 1-2); argumentatio bipartita (5, 3 – 18, 5), peroratio (19), ed in PRV, con esordio (1), narratio (2), propositio (3, 1); divisio (3, 1); confirmatio tripartita (3, 2 – 6, 5)

contro la datazione di BRV al 62 proposta da L. Herrmann (1948.23 ); il problema del pomerium e-nunciato dall’erudito conferenziere in BRV 12, 5; l’età di Paolino; datazione proposta: terminus ante quem 49

descrizione e storia di cinque mss. dell’Escorial e della Bibl. nazionale di Madrid; loro collocazione nella tradizione di DLG; analisi di tre mss. del XIV e di altri del XV sec

influsso del pensiero greco sulla religione egizia: testimonianza fornita da NTR III, 12, 2

uso dei luoghi comuni in HFU: lista non completa delle fatiche di Ercole, ma che enumera in una volta, in un contesto solo, più di 25 fatiche; alcune fatiche sono ripetute più volte; il contesto giustifica sempre la citazione: S. non enumera pedantemente