Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Tipologia: Studi
Zur Rettung der Iocasta in Senecas Oedipus v. 636 f.
interpretazione di DPS 636-637 (cf. HFU 1159)
Della possibilità di una poetica di Seneca in relazione alla cronologia delle sue tragedie
esame della presenza di citazioni poetiche nelle opere filosofiche di S.; esclusione dell’ipotesi della contemporaneità di TRG e DLG in base alla scarsa quantità di citazioni poetiche in DLG; frequenza di citazioni poetiche in BNF, NTR e PST, quindi composizione di TRG negli anni di stesura di queste opere
Notes critiques sur Perse
reminiscenze di S. in Pers. 5, 82-85 (= LDS 1, 1)
De Sénèque à Anouilh … en passant par Léon Herrmann
dipendenza di Anouilh per la Medea, oltre che da Euripide, da MED; citazione da parte di Anouilh di passi di TRG nella traduzione di L. Herrmann
Zum Klagelied der Andromache
imitazione dei lamenti di Andromaca nell’Andromaca aechmalotis di Ennio da parte di Verg. A. II, 499; TRD 44-45 e GMM 656-658; derivazione del tema da Eur. Troad. 479-484
Anthologia Latina 415
correzioni e note esegetiche a PRG 415 R., tramandato solo da Leiden, Bibl. der Rijksuniv., Voss. lat. Q 86 (IX sec.): al v. 8 leggere levis al posto di sibi dello Scaligero; al v. 13 serpit, che ben si adatta a blandissima, al posto del tradito semp (saepe Riese); ai vv. 29-30 et qui decernit iugulo tinctoria fata; riferimento al gladiatore come rappresentazione del grado supremo di speranza conservata fino all’estremo
Kritisches und Exegetisches zu Senecas Prosaschriften
correzioni a MRC e PST
Sulle sigle dei personaggi nelle tragedie di Seneca
problemi relativi all’avvicendamento dei personaggi in TRG; esame del comportamento delle due tra-dizioni del testo di TRG (E e A) per quanto riguarda la rubricazione di scene e battute relativamente alle notae personarum: la tradizione A mostra un comportamento più accorto nell’attribuzione delle battute; viene formulata l’ipotesi che la rubricazione dei drammi non sia anteriore all’opera dei tardi interpolatori e che quindi non risalga all’archetipo rispecchiante l’ordinamento voluto dall’autore
La poesia nell’Oedipus di Seneca
considerazione di DPS come opera della giovinezza di S.; distacco da Sofocle e presenza del modello ovidiano, rinvenibile nell’uso di immagini plastiche e pittoriche, nella carica d’orrore, nell’espressività del mostruoso e del repellente
I. L’Agamemnon nel quadro della drammaturgia senecana, II. Il De bello civili di Cesare, III. I problemi del Bellum Alexandrinum. Lezioni per l’anno accademico 1955-56
esame di GMM (pp. 7-401): rapporti con TRG; rivendicazione della validità poetica di TRG; minuta analisi della struttura compositiva di TRG; presenza di TRG nel teatro dal XVII sec. in avanti