Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Virgilio
Horace, Seneca, and Martial: ‘Sententious Style’ across Genres
individuazione di una ‘strategia di scrittura’ a sententiae che permette di accostare molte espressioni di Orazio e S. a quelle ricorrenti negli epigrammi marzialiani
A note on Seneca, Medea 378-382
in MED 376 vincula rerum significa “le porte saldamente chiuse dell’universo”; paralleli con altri autori latini; S. riproduce numerosi stilemi di Verg. A. I, 261-296; Tennyson riprende il passo
Passion in a stoic’s Satire Directed against a Dead Caesar?
interpretazione antropologica di LDS: intento di S. sarebbe di mettere in scena un modello di re folle su cui poter sfogare (insieme al lettore) le proprie passioni per accogliere la nuova età neroniana con animo libero da turbamenti
Haud frangit animum vanus hic terror meum: in margine ad un verso della Phaedra di Seneca
riflessione sul concetto di paura in S. da PHD alle opere in prosa
Seneca, la diatriba e la ricerca di una morale austera. Caratteristiche, influenze, mediazioni di un rapporto complesso
analisi dei rapporti (e degli apporti reciproci) tra S. e la diatriba condotta attraverso l’inquadramento della tradizione bionea in lingua latina, l’evidenziazione della riscrittura retorico-stilistica di alcuni motivi da parte di S., l’esame di alcuni tra i brani o i personaggi senecani più significativi, il rapporto dell’opera senecana con la satira moralistica
Haud frangit animum vanus hic terror meum: in margine ad un verso della Phaedra di Seneca
l’espressione vanus terror usata da Ippolito appartiene al linguaggio venatorio e può essere collegata ad altri luoghi senecani che permettono di interpretare la frase come ispirata dalla ricerca di libertà morale