Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

Octavia. A play attribuited to Seneca

Argomenti:

Introduzione: la CTV come praetexta; l’ambientazione storica; problemi connessi con la datazione (le ipotesi di datazione, il soggetto della tragedia, il parallelo con Statius, Silvae, I 2 e 3); la CTV da un punto di vista stilistico (lingua e stile, metrica e prosodia, rapporti con la tradizione, confronto con HOE); struttura e tecnica drammatica della CTV; l’idea politica della tragedia; trasmissione del testo e storia editoriale. Segue il testo e un commento puntuale ai versi. Appendici: i versi della CTV ripresi dalle altre tragedie di S. (visione sinottica); idem per quanto riguarda le riprese dai poeti augustei; casi di separazioni che coinvolgono dimostrativi (per sostenere una congettura di Zwierlein: illos al posto di illo in CTV 262-263)

Indice: Preface, IX; Introduction, 1; Text, 83; Commentary, 119; Appendixes, 407; Bibliography and abbreviations, 417; Indexes, 436
Collana: Cambridge classical texts and commentaries
Editore: Cambridge University press
Testo in latino: No
Luogo: Cambridge
Totale pagine: X + 471 pp.
Codice scheda: 2003.23
Parole chiave: Edizione, Lingua e stile, Teatro
Opere citate: BRV; CLM; DPS; GMM; HFU; HLV; HOE; LDS; MED; MRC; NTR; PHD; PHN; PLB; PST; THS; TRD

Tra diritto e morale: significato metagiuridico del beneficio nel trattato senecano

in Latina Didaxis XVIII. Atti del congresso 11-12 aprile 2003. Ricerca e didattica del latino
Argomenti:

Il ruolo di BNF nell’ambito della funzione formativa svolta dal pensiero politico e giuridico romano nello sviluppo della cultura occidentale e nella codificazione del diritto. Il beneficium ha un ruolo centrale nel quadro giuridico, economico, sociale e morale di Roma: indagine sulla storia e l’uso del termine, studio sociologico del concetto, analisi della teorizzazione filosofica di Cicerone e S. La teoria senecana del beneficio contiene un progetto di riforma morale della società: promuove la legge della ratio e della virtus contro l’instabilità della legge positiva, in balia dell’imperatore

Editore: Compagnia dei Librai
Testo in latino: No
Luogo: Genova
Codice scheda: 2003.21
Parole chiave: Diritto, Esegesi, Etica
Opere citate: BNF I 1, 1; 1, 3; 1, 19; 2, 3; 3, 2-5; 3, 6-10; 4, 2; 6, 1; 13, 2-3; 15, 3; II 2, 1-2; 11, 4-5; 16; 17, 13; 19, 2; 21, 1-2; 23, 1; 23, 2; 32, 1-4; 34, 1; III 6, 2; 7, 1-3; 18, 1-2; 18-38; IV 3, 3; 10, 1-2; 11, 3; 12, 1; 12, 4; 13, 3; 16, 3; 17, 2; 17, 6; 18, 1; 18, 2; 21, 4; 23, 3; 24, 1; V 6; 8, 3-4; 8, 6; 14, 4-5; 21, 1; VI 6, 1-2; 30, 1; 34, 1-5; VII 1, 7; 4, 2; 18, 1; 23, 3; 24, 2; CLM I 1, 3; 3, 2; 5; 20; 13, 3; II 1, 1; 4, 3; HFU 310; 364; IRA I 5-6; MED 171; 675; 910; 934; MRC 1, 5; OTI 3, 5; PHD 162; PST 9, 17; 14, 3-4; 19, 4; 22, 11; 47, 1; 81, 3; 81, 7; 81, 9-10; 85, 1; 85, 2; 90, 5-6; 90, 36; 95, 32; 97, 15; VTB 20, 4-5

La veglia e il dipinto: i modelli culturali del programma di laboriosità di Plinio il Vecchio

in Memoria e identità. La cultura romana costruisce la sua immagine
Argomenti:

Studio sull’epistola dedicatoria della Naturalis Historia di Plinio il Vecchio: 1 il motivo del ‘non dormire’ come programma di scrittura e di vita, 2 il motivo della composizione letteraria come lavoro mai finito. 1 è un motivo letterario, per cui Plinio si rifà, più che ad autori che presentano la veglia come sinonimo di diligenza e accuratezza nel comporre (Callimaco, Cicerone, Ciris, Stazio, Lucrezio, Cinna), a S., che presenta la composizione notturna come fatica e mancanza di accuratezza (NTR, PST); ma Plinio considera di utilità agli altri soprattutto il lavoro diurno, che si prolunga nello studio notturno, mentre per S. l’utilità risiede soltanto nello studio, a discapito delle altre attività; un’altra fonte letteraria importante, di tipo politico, è il VII libro delle Leggi di Platone (analisi di somiglianze e differenze). 2 la composizione letteraria come lavoro mai finito è paragonata alla pittura (i pittori non considerano mai finiti i propri dipinti): ciò si collega con la concezione, basilare nella Naturalis Historia, dell’attività come cura incessante; analisi delle fonti (le Leggi di Platone e il De republica di Cicerone)

Editore: Università degli Studi di Firenze. Dipartimento di Scienze dell’Antichità "Giorgio Pasquali"
Testo in latino: No
Luogo: Firenze
Codice scheda: 2003.17
Parole chiave: Fortuna
Opere citate: NTR III, 2 praef.; PST 1, 8; 8, 2

Fuerzas de destrucción en “Fedra”, de Séneca

Argomenti:

le forze di distruzione che agiscono in PHD e le loro rappresentazioni simboliche: arco, spada, corda-catena, acqua; le forze di distruzione sono influenzate da Venere

Testo in latino: No
Personaggi: Fedra, Ippolito, Venere
Rivista: CFC
Numero rivista: XXI
Pagina rivista: 345-358
Codice scheda: 1988.90
Parole chiave: Esegesi
Opere citate: PHD