Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Tiresia
Personajes secundarios femeninos en las tragedias de Séneca
Analisi dei personaggi femminili in TRG, escluse le protagoniste quali Medea e Fedra e la nutrice già oggetto di studio in C. Be. Lavesa, El personaje de la nodriza en las tragedias de Séneca, in L’Ordin de la llar, Bari 2003; i personaggi sono figlie, spose o madri; ruolo di Clitemnestra, Cassandra ed Elettra in GMM: Clitemnestra protagonista, Cassandra ed Elettra personaggi secondari; in DPS Giocasta e Manto personaggi secondari, ma Manto solo uno strumento senza psicologia, mentre Giocasta ha un ruolo importante; in PHN Antigone costituisce l’elemento di unità drammatica; in TRD nell’episodio di Astianatte Andromaca può essere considerata la protagonista, mentre nell’episodio di Polissena la stessa Polissena, Ecuba, Elena e Andromaca sono personaggi secondari; in HFU Megara e Giunone sono personaggi secondari; in HOE nel primo episodio Deianira è personaggio protagonista, mentre Iole è secondario; nel secondo episodio Alcmena è personaggio secondario; Antigone realizza un’attività didattica stoica, mentre Clitemnestra, Cassandra ed Elettra sono simboli della tensione stoica di S.
Sceptra … cognatae domus (Sen. Oed. 513). Tra Edipo, Creonte e la casa del princeps
motivi del colloquio tra Edipo e Creonte: la diffidenza tra regnante e sottoposti; il divieto imposto a Edipo di compiere necromanzie riflette la parentela tra il princeps e le divinità superne; la condizione privilegiata dei parenti del re riflette i grandi patronati degli adepti alla famiglia imperiale; gli svantaggi del peso del potere (analogie con BRV)
Il mito di Atteone tra Ovidio e Seneca tragico
il mito di Atteone è rievocato da S. in PHN e DPS, sotto influsso di modelli ovidiani e in stretto legame con la vicenda di Edipo, diventando esempio paradigmatico di involontarietà della colpa
Der Weg zur Anagnorisis
S. estende, rispetto al modello sofocleo, il ruolo del destino, non solo stoicamente immutabile, ma alla cui accettazione è subordinata la conoscenza, come dimostrano i ruoli e i comportamenti dei personaggi: fino al quarto atto il comportamento di Edipo (specie verso Creonte e Tiresia) è coerente dal suo punto di vista soggettivo, poiché il destino non gli ha ancora mostrato i fatti con chiarezza; Giocasta è un altro simbolo del pericolo dell’ignoranza del destino e Forba uno strumento del suo svelamento
L’ambiguità dell’eroe tragico: alcune osservazioni sulla figura di Edipo
Ridefinizione del profilo eroico di Edipo, disamina linguistica del suo ruolo regale in Sofocle, nella rivisitazione pasoliniana e soprattutto nell’« Oedipus » di Seneca
Seneca tragico vs. Seneca filosofo. Nuovi approcci a una vecchia querelle
l’insegnamento filosofico di Seneca e la sua produzione drammatica possono essere conciliati al di là dei contrasti tra le posizioni dei separatisti e degli unitari: in conformità con il principio aristotelico di integrazione tra conoscenza ed emozioni, le tragedie senecane mirano ad un piacere cognitivo della mimesi tragica, che può avvenire su tre livelli di percezione. Presenze aristoteliche sono individuabili anche nel prologo di THS, mentre la quarta ode corale segna un punto di rottura con il teatro classico, dal momento che il coro rinuncia di illustrare l’intreccio della vicenda, immergendosi nel buio che essa ispira.
L’énigme du savoir et du pouvoir: la sententia dans l’Edipe de Sénèque
Analisi della sentenza iniziale del verso 86 che pone una questione di ordine etico, filosofico e politico ed è testimone della circolazione del sapere e del potere
Annunzi e scene di annunzio nel teatro di L. Anneo Seneca
il ruolo del nunzio e delle scene di annunzio in TRG: convenzionalità di una struttura ed innovazione; i nuntii che annunziano e quelli che non annunziano; confronti con i modelli greci
El Edipo de Martínez de la Rosa y el tremendismo senecano
nella composizione del suo Edipo F. Martínez de la Rosa si è ispirato principalmente al modello di S. piuttosto che a quello di Sofocle, nonostante quanto affermato nella Advertencia alla tragedia
La storia di Edipo in Seneca
tragicità del personaggio di Edipo in S.; nella solitudine di Edipo si rispecchia la condizione degli imperatori romani; le figure di Tiresia e di Manto; fasi della tragedia: il confronto tra Edipo e Creonte, l’autoaccecamento, il confronto tra Giocasta e il figlio cieco; continua variazione di un identico registro: S. non concede possibilità di conforto o vie di fuga