Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Tacito
La Vita Senecae di Giannozzo Manetti
elenco dei mss. contenenti la Vita Senecae di Giannozzo Manetti; edizione della biografia; sua composizione verso la metà del XV sec. a Firenze; struttura del testo e divisione in tre parti: vita (1-5); opere (6-13), con particolare attenzione ai problemi letterari ed etici e ai giudizi dei posteri su S.; morte (14-17); appendice sull’autenticità di TRG (18-19); confronto con Socrate (20); fonti di Manetti: storici antichi (soprattutto Tacito e Svetonio) e umanisti italiani (Petrarca, Boccaccio, Coluccio Salutati)
Scribonia Caesaris et les Julio-Claudiens. Problèmes de vocabulaire de parenté
esame dei termini di parentela alla luce di esempi tratti dalla dinastia giulio-claudia; constatazione della precisione dei termini di parentela; esame dei rapporti di parentela di Scribonia, moglie di Ottaviano, ricostruiti attarverso le testimonianze dei quattro autori che forniscono dati precisi sulla sua ascendenza (PST 70, 10; Tac. ann. II, 27, 2; App. b.c. V, 53, 222; D.Cass. XLVIII, 16, 3): Scribonia sarebbe figlia (non sorella) di L. Scribonius Libo (cos. 34 a.C.) e zia paterna (amita) di M. Livius Drusus Libo (praet. 16 d.C.)
Note sull’aspetto urbanistico di Roma nell’età neroniana
La rivoluzione urbanistica neroniana e le citazioni antitecnologiche di Seneca.
La noblesse équestre a-t-elle existé sous l’Empire?: réflexions sur la Vie d’Agricola (4, 1)
Studio del passo della Vita di Agricola (4, 1) di Tacito in cui l’autore sostiene la equestris nobilitas dei procuratori e dei loro avi, menzione unica nella letteratura latina, confrontato con il concetto di nobiltà in S.
Octavia’s Heroines: Tacitus Annales 14.63-64 and the Praetexta Octavia
i rapporti tra il resoconto della morte di Ottavia in Tac. ann. e il corrispondente episodio in CTV; la somiglianza tra i due testi si spiega con una dipendenza comune da una fonte storica dell’età flavia, ma anche perché Tacito conosceva CTV e se ne servì nella sua descrizione; la relazione tra Ottavia e Soph. Ant.; analisi di altri luoghi della descrizione tacitiana che rivelano la conoscenza del dramma da parte dello storico, che ha riscritto la scena più come poeta che come storico
Seneca and the empire of signs
S. si confronta con l’abuso di potere di Nerone; forme di controllo su una potenza indisciplinata: S. scollega il potere della verità da forme di egemonia giustificate dalla metafisica; rifiuta la tesi che un impero corrotto sia basato sulla volontà divina. Il senso dell’assurdo, espresso come creatività, nelle tragedie di S. è paragonato a Ionesco e al Sisifo di Camus; in PRV S. combatte il paradosso insito nella domanda perché la Provvidenza permetta che i buoni siano affetti da sventure, la questione non è nuova , ma il suo contesto politico è stato spostato in quanto la figura dell’imperatore è assunta a figura divina.
Le vocabulaire de la crainte en latin: problèmes de synonymie nominale
Studio dei sostantivi che esprimono le diverse forme legate al sentimento del timore in tutte le sue sfaccettature storiche, filosofiche e letterarie; risultato: non esiste una rigorosa corrispondenza fra il lessema e la forma di paura o timore espressa
Montaigne, lecteur de Sénèque
S. fonte di Montaigne. Intertestualità, affinità e differenze fra Montaigne e S. attraverso l’analisi e il confronto di citazioni di Montaigne che richiamano S. in cui vengono trattati i seguenti argomenti: civiltà romana, caratteristiche personali di Montaigne paragonabili a S., pedagogia, stile di Montaigne, osservazioni di ordine psicologico, filosofia e morale individuale, vita pubblica e morale collettiva, giudizio di Montaigne su S.
Seneca, ep. 91: Liberale e l’incendio di Lione
la testimonianza di PST 91 sull’incendio di Lione: confronto con l’accenno di Tac. ann. XVI, 13, 3; l’identificazione di Liberale; la datazione dell’epistola; PST 91 non vuole essere una testimonianza fedele dell’evento (che dovette essere di proporzioni inferiori a quanto espresso), bensì un exemplum che offra spunto per riflessioni di tipo moralistico sull’onnipotenza della fortuna e sulla necessità della firmitas animi
Seneca precettore di Nerone
analisi delle fonti storiche (Tacito, Svetonio, Dione Cassio) sul ruolo di S. come precettore di Nerone; strategia pedagogica di exempla e similitudini e loro classificazione; concretezza e immediatezza degli insegnamenti di S.; insistenza sulla necessità della clemenza nell’uso del potere