Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Tacito
Un modello per Tacito, Annali XIV, 1-13
confronto tra THS 176-335 (scena in cui Atreo, consultandosi con un cortigiano, decide di vendicarsi del fratello) e TAC. ann. XIV, 1-13 (l’uccisione di Agrippina)
Autour de Sénèque (attitudes morales et action politique)
I. a proposito di J.M. André, L’esclavage sous Néron: statut juridique et condition réelle, in 1982.15, 13-22: il dibattito in senato nel 56 sul diritto dei patroni di revocare la libertà ai liberti (Tac. ann. XIII, 26-27), ostilità di S. a questa misura; II. Senecae comitas: confronto tra Plutarco e S. (sulla scorta di J. De Romilly, La douceur dans la pensée grecque, Paris 1979): attitudine di S., Columella e Varrone nei confronti degli schiavi; ispirazione stoico-platonica; indulgenza di S. verso gli uomini, in considerazione della loro debolezza
Die Bestie Mensch. Senecas Aggressionstheorie, ihre philosophischen Vorstufen und ihre literarischen Auswirkungen, Diss., Mainz 1982
la teoria dell’ira nella filosofia antica prima di S. (in Aristotele, nell’epicureismo, nello stoicismo), in S. e nella letteratura della prima età imperiale (Lucano, Tacito, Giovenale)
Seneca the story-teller. The structure and function, the humour and psychology of his stories
analisi strutturale e retorica; interpretazione di aneddoti e racconti; osservazioni di critica testuale
Seiano in una tragedia di Seneca?
la figura di Seiano suggerisce alcuni connotati nuovi del personaggio tirannico rispetto a Euripide e alla tradizione letteraria; somiglianze notevoli tra Lico in HFU e Seiano
Sénèque et la peine de mort
nei riguardi della pena di morte, sospeso tra le opposte esigenze della filantropia e della giustizia, S. assume una posizione di tolleranza responsabile, giustificando il ricorso alla sanzione capitale solo come metodo estremo di correzione, al fine di preservare i fondamenti della vita sociale
Tacite sur Pétrone: mort et liberté
confronto tra il racconto della morte di Petronio in Tac. ann. XVI, 18-19 e quello della morte di S. in ann. XV, 60-65; l’ars vivendi e moriendi nelle opere filosofiche di S.
Dolor und malum in Senecas Medea
funzione educativa di TRG; pericolosità delle passioni valutate come mala secondo il pensiero stoico: amor, dolor, furor; discussione sull’ingenium di Medea: confronto con il modello euripideo, con la figura di Edipo (DPS 947) e con il necrologio di Tiberio in Tac. ann. VI, 51
Bemerkungen zum Thyest des Seneca
attualizzazione del mito di Tieste; autobiografismo: S. si identifica con Tieste; difficile rapporto con il potere; confronto con i modelli (Accio, Euripide); analogie con Sallustio e Tacito
Seneca e il matricidio di Nerone: analisi d’una drammatica notte
le esigue fonti riguardanti l’episodio dell’uccisione di Agrippina inducono a considerare S. estraneo alla vicenda fino al fallimento del naufragio architettato da Aniceto