Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Tacito
Roman Ghost-Writers
Tac. ann. XIII, 3. 11 attesta che S. scriveva i discorsi di Nerone ed era quindi il suo Ghost-writer; tale pratica è attestata anche per Tracalo con l’imperatore Otone
Il posto della biografia nella problematica senechiana. Sopra il ritiro e la ricchezza di Seneca
esame e confronto di D.Cass. LXII, 25, 4; Tac. ann. XV, 45. 64; Suet. Nero 35 e Iuv. 10, 15-18; rifiuto a S. del permesso di ritirarsi e accettazione da parte di Nerone dell’offerta dei suoi beni
Quintilien et le Dialogue des orateurs
attribuzione del Dialogus a Quintiliano (identificazione con il suo De causis corruptae eloquentiae considerato perduto) in base a vari indizi, tra cui il silenzio su S
The communiqué to the Senate on Agrippina’s death
nel “comunicato” al senato sulla morte di Agrippina riportato in Tac. ann. XIV, 10-11 non c’è prova che esso fosse stato scritto da S.: lo testimonia il silenzio di Dione Cassio in merito (cf. anche 1961.13 )
Le pseudo-Épicurisme de Tacite
nelle sue riflessioni sulla religione contenute nei libri di ann. dedicati a Nerone Tacito risentirebbe non tanto dell’influenza epicurea, quanto piuttosto di quella stoica e senecana
The Tacitean non liquet on Seneca
esame del ritratto che Tacito delinea di S
Quelle date assigner à la première catastrophe de Campanie: 62 ou 63 p. C.?
datazione del terremoto di Pompei e Ercolano al 5 febbraio 62 d.C., nonostante NTR VI, 1-2 parli delle none di febbraio del 63; sospetti sulla precisione della datazione fornita da NTR VI, 1-2; la contraddizione tra NTR VI, 1-2 e NTR VII, 28, 3 (terremoti di Acaia e Macedonia); la corretta e inconfutabile testimonianza di Tac. ann. XV, 22, 3-4.
Das Bild Kaiser Neros bei Seneca, Tacitus, Sueton und Cassius Dio. Historisch-philologische Synopsis, Diss. Bern 1946
la figura di Nerone in S., Tacito, Svetonio e Dione Cassio, caratteristiche e confronti
Seneca als Dichterphilosoph
S. è filosofo-poeta; TRG da collocare all’interno della sua produzione filosofica; critiche antiche alle contraddizioni tra pensiero ed azione nel filosofo; lo stoicismo di S. e la sua etica; il mito; confronti con Orazio, Marziale ed altri autori
La morte di Cremuzio Cordo nella “Consolatio ad Marciam”. Appunti per una storia degli exitus
gli elementi relativi a Cremuzio Cordo in MRC possono essere considerati un vero e proprio exitus per l’esaltazione della personalità, per la polemica idealizzazione del suo comportamento di fronte agli accusatori, per gli spunti retorici; confronto con scritti che si collegano agli exitus (Agricola; la morte di Trasea e dello stesso S. in Tacito; gli Acta martyrum; il De mortibus persecutorum)