Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Sofocle
Parti mostruosi : gravidanza e sovversione nella Medea e nel Thyestes di Seneca
l’uccisione dei figli perpetrata da Medea è concepita come un parto di vendetta che sovverte i suoi ruoli di madre e moglie; tramite il delitto essa regredisce nella sua identità annullando tutti gli atti compiuti in precedenza; MED condivide con THS il sovvertimento dei valori familiari, l’atrocità di un parto rovesciato, la sadica spettacolarità della vendetta che può suggerire una lettura metaletteraria
Veniet et vobis furor. Seneca tragico e la perennità del male
S. manipola e rinnova l’uso tragico del mito grazie alla sua formazione retorica;: analisi della vicenda di GMM articolata in varie linee di vendetta orientate solo al trionfo del male; il teatro di S. mette in primo piano i conflitti passionali che possono solo risolversi nell’annullamento “abissale” secondo una visione quasi nichilistica o comunque criticamente pessimistica condivisa con alcuni brani di prosa
Seneca’s Ovidian loci
intertestualità fra Ovidio e Seneca: DPS, HFU, PHN e Ov. Met. 3 sulle colpe ancestrali di Tebe e sulla descrizione del paesaggio; MED (e THS) e Ov. Her. 12, Met. 6-7 sullo scelus di Medea (e Atreo); MED, GMM, PHN e Ov. Her. 6 e 12, Trist. 2 e 4 sull’esilio; TRD e Ov. Met., Trist. 1,3 sul dolore dei vinti; Ov. Ib. modello per la descrizione dell’oltretomba e di inamene terre d’esilio, esperienza condivisa da entrambi gli autori
Docmi, ipodocmi e reiziani nell’Agamennone di Seneca: VV. 589-635
analisi della colometria di GMM 589-635 secondo i testimoni E e A; nonostante la preponderanza della matrice eolica abbia portato la critica a ricondurre la metrica corale di Seneca solo a quella oraziana, è possibile ipotizzare una dipendenza dalla trazione scenica greca ampiamente filtrata da quella latina, rilevando la presenza di reiziani e docmi i quali risultano costruiti in varie forme tutte riconducibili alla percezione alessandrina della dimetria di dodici tempi (periodos dodekasemos)
Herculeus labor. Studien zum pseudo-senecanischen Hercules Oetaeus
Questione dell’autenticità di HOE (rifiuto della paternità senecana); studio di HOE in rapporto con la tradizione letteraria (modelli: Soph. Tr.; Ov. her. 9 e met. IX; resti di praetextae) e con le altre TRG (HFU; DPS); influenza delle scuole di retorica; analisi di HOE; originalità dell’anonimo autore di HOE
The end of Sophocles’ O.T. revisited
Esame della conclusione di SOPH. O.T. con un confronto con DPS (pp. 16-17): l’analisi dell’uso del coro tragico in S. prende le mosse dall’ipotesi che S. scriva TRG in vista della rappresentazione, che i canti corali siano parte costitutiva del testo e che TRG siano opera d’arte e come tali composte scrupolosamente, tanto da influenzare poi il teatro europeo; ampio studio del significato tematico dei cori in TRG ritenute autentiche
Il passato letterario e la formazione della personalità della Deianira pseudo-senecana
caratteri di Deianira in HOE e suoi modelli: SOPH. Tr. e OV. her
Gestaltung und Funktion von Gefühlsdarstellungen in den Tragödien Senecas. Interpretationen zu einer Technik der dramatischen Stimmungserzeugung, Diss., München 1981
caratteristiche di TRG rispetto al modello greco; tecnica senecana dell’adesione affettiva allo specifico contesto d’azione
I modelli di Seneca nel prologo del “Thyestes”
individuazione dei modelli di THS 1-121 in Eur. HF e Verg. A. VII, 323-571
Der Oedipus des Seneca
fedeltà di DPS al modello sofocleo; interpretazione psicologica della figura di Edipo in DPS