Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Seneca Padre
detto il Vecchio oppure il Retore
Strategie und Philosophie bei Seneca. Untersuchungen zur therapeutischen Technik in den “Epistulae morales”
indagine sulla stesura, tradizione, ordine di PST, ruolo del destinatario, adattamenti di S. al lettore del suo tempo; ricezione senecana della prassi terapeutica delle scuole filosofiche ellenistiche e suo sviluppo tra retorica e forme letterarie diverse da PST; PST come “corso di filosofia” per il controllo delle emozioni; il rapporto con Epicuro tra punti di contatto e superamento; analisi della terminologia filosofica di PST e della loro struttura
Anciennes traductions françaises des Lettres à Lucilius
Analisi delle principali traduzioni francesi di PST, a partire da quella anonima del 1309, fino a quella diretta da C. du Rozoir (1834); si nota tra XIV-XVI secolo la tendenza dei traduttori a glossare l’originale, eliminando così la tipica “brevitas” senecana; le traduzioni testimoniano l’evoluzione del gusto personale e di quello linguistico (ad es. la seconda persona latina resa con il tu dal XIV fino al XVI secolo, poi si ricorre al “vous” fino all’inizio del XIX); problema della formazione di un vocabolario filosofico francese, visto attraverso l’analisi del lessico delle traduzioni di PST 58; costante in tutte le traduzioni la volontà di rendere con chiarezza il pensiero di S., accompagnata dalla consapevolezza dei limiti e delle possibilità della lingua francese; in appendice l’elenco delle principali traduzioni francesi di PST da 1309 al 1834; analisi sinottica del lessico filosofico di PST58 a partire dalla traduzione anonima del 1309 fino a quella della “Collection Budé” del 1993
Seneca: la scelta dell’interiorità
Il tema dell’otium in S.; proposte didattiche di analisi del testo
L’enseignement de la philosophie à Rome
Integrare lo studio di Marrou (Histoire de l’éducation dans l’Antiquité, 6a ed. 1964, Paris, Seuil), che tralascia la trattazione dell’insegnamento della filosofia a Roma; uso delle testimonianze letterarie dalla Repubblica all’alto Impero; due fasi educative: l’insegnamento sistematico per i giovani e la “formation continue” destinata agli adulti per gusto personale; nelle scuole filosofiche si insegna una sola filosofia e non la storia della filosofia; la formazione filosofica di Cicerone e di S.; l’uso delle lectiones filosofiche, testimoniato da Gellio (Noct. Att. I,26,1-3); la disputatio come esposizione davanti a un pubblico numeroso (Plin., I,10,5); i praecepta, applicazioni pratiche di un sapere etico come base morale di PST; indubbiamente l’occuparsi di filosofia a Roma sarà appannaggio di poche persone e rimarrà “une vocation exceptionelle” (Marrou, op. cit., p.414, n.1)
Morals and Villas in Seneca’s Letters
Analisi di 11 lettere del I libro di PST; testo, traduzione e commento di PST 12; analisi dei libri 2-10 di PST; la figura di Epicuro in PST 13-33; i libri 14-20 di PST con le localizzazioni delle Nomento e Alba senecane e di Ardea luciliana; PST 84-88: il vivere come poesia; testo, traduzione e commento di PST 55: la residenza di Servilio Vatia; il mondo dei bagni e la figura di Scipione l’Africano in PST 86, con citazioni da Hor., Ars poet.; Vetuleno Egialo in PST 86 e il mondo della fattoria (reminiscenze di Verg., Georg.); il problema della traduzione di concetti greci in PST alla luce di PST 86; indice delle località e dei personaggi citati in PST; influssi senecani di PST 86 sul romanzo A Dying Light in Corduba, London 1996