Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: S. Girolamo
Anciennes traductions françaises des Lettres à Lucilius
Analisi delle principali traduzioni francesi di PST, a partire da quella anonima del 1309, fino a quella diretta da C. du Rozoir (1834); si nota tra XIV-XVI secolo la tendenza dei traduttori a glossare l’originale, eliminando così la tipica “brevitas” senecana; le traduzioni testimoniano l’evoluzione del gusto personale e di quello linguistico (ad es. la seconda persona latina resa con il tu dal XIV fino al XVI secolo, poi si ricorre al “vous” fino all’inizio del XIX); problema della formazione di un vocabolario filosofico francese, visto attraverso l’analisi del lessico delle traduzioni di PST 58; costante in tutte le traduzioni la volontà di rendere con chiarezza il pensiero di S., accompagnata dalla consapevolezza dei limiti e delle possibilità della lingua francese; in appendice l’elenco delle principali traduzioni francesi di PST da 1309 al 1834; analisi sinottica del lessico filosofico di PST58 a partire dalla traduzione anonima del 1309 fino a quella della “Collection Budé” del 1993
Étude sur les citations de Sénèque dans l’Institutione civile christiana de B. Castori, S.J. (1622)
elenco delle numerose citazioni senecane dell’Institutione civile christiana di B. Castori; presenza di citazioni anche di Epitteto; prevalenza di alcune problematiche, quali la vita a corte (adulazione; benefici), la condotta verso i superiori e i compagni di corte (discrezione, pazienza, prudenza), la cura di se stessi; S. come maestro di morale naturale; uso anche di fonti cristiane (Agostino; Gerolamo; Gregorio di Nissa); umanesimo cristiano di B. Castori; problema dell’influenza, negata, su S. Francesco di Sales
Echi di Seneca nel pensiero cristiano e viceversa
echi di S. in Lattanzio, Gerolamo, Agostino; probabile influenza del pensiero cristiano in PST 102, 26 (aeterni natalis)
El Senequismo de Lactancio
l’influsso di S. su Tertulliano, Minucio Felice, Cipriano, Lattanzio, Ambrogio, Gerolamo ed Agostino è dovuto alle qualità di S. come scrittore, al suo elevato senso etico e alla sua personalità
Séneca y San Agustín. ¿Influencia o coincidencia?
analisi del problema relativo a SPL; tentativo di precisare se, nei parallelismi esistenti tra gli scritti di S. e di Agostino, sia riconoscibile un’influenza diretta oppure una coincidenza dovuta ad una base culturale comune: la risposta rimane aperta ad entrambe le possibilità
Epicuro tra Seneca e Orazio
PST 73 denota un sostrato epicureo per alcune espressioni usate nella descrizione del rapporto fra filosofia e politica e per il concetto di respicere quale antidoto all’ambizione umana, secondo un’etica della mediocritas che influenza anche Cic. fin. 2,17,56 e Hor. S. I,108-119