Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: S. Agostino
L’intériorité chez Sénèque
distinzione tra beni esterni ed interni tipica dello stoicismo; per S. l’interiorità è il possesso di se stessi (avere = essere e suum = se); studio delle differenze rispetto alla concezione dell’interiorità di Agostino
Substantia
esame del cammino che ha portato a tradurre il greco ou)si/a con substantia; significato e scelta delle espressioni in S., che non ha inventato il termine, anche se è il primo ad usarlo; sua fortuna dopo S.
Seneca (epist. 90) over natuur en cultuur en Posidonius als zijn bron, Proefschrift ter verkrijging van der graad van doctor
traduzione, commento ed interpretazione di PST 90 con testo allegato; rapporti tra S. e Posidonio; filosofia; citazioni in Agostino ed altri autori
Homo sum: humani nil a me alienum puto (Terence, Heautontimoroumenos 77)
analisi del motto di Ter. Hau. 77 e dei suoi successivi risvolti filosofici: in S., Agostino e Ambrogio esso acquisisce una connotazione di umanità
St. Augustine’s Concept of Property Ownership
studio dedicato ad Agostino; relativamente a S.: la concezione della proprietà e suo influsso su Agostino (pp. 198-199)
El Senequismo de Lactancio
l’influsso di S. su Tertulliano, Minucio Felice, Cipriano, Lattanzio, Ambrogio, Gerolamo ed Agostino è dovuto alle qualità di S. come scrittore, al suo elevato senso etico e alla sua personalità
Sénèque et la “Superstition”
titolo e datazione del De superstitione di S.; analisi comparativa con Suet. Tib. 36 e Tac. ann. II, 85; interpretazione; filogiudaismo di S.
Rutilius Namatianus, St. Augustine, and the Date of the De reditu
l’allusione polemica agli Ebrei che si legge in Rut.Nam. red. I, 395-398 deriva dal De superstitione; tuttavia Rutilio ne ha conoscenza solo indirettamente, da Aug. civ. VI, pubblicato nel 416
Séneca en San Augustín
indagine sulla presenza di S. in Agostino: conoscenza di SPL; critiche di Agostino al paganesimo ed all’ipocrisia pubblica di S.; influenze formali effettive
Sénèque et le XXème Siècle
le opere di S., specchio di grandezze e miserie umane, meritano di essere lette ancora oggi