Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Q. Elio Tuberone
Strategie und Philosophie bei Seneca. Untersuchungen zur therapeutischen Technik in den “Epistulae morales”
indagine sulla stesura, tradizione, ordine di PST, ruolo del destinatario, adattamenti di S. al lettore del suo tempo; ricezione senecana della prassi terapeutica delle scuole filosofiche ellenistiche e suo sviluppo tra retorica e forme letterarie diverse da PST; PST come “corso di filosofia” per il controllo delle emozioni; il rapporto con Epicuro tra punti di contatto e superamento; analisi della terminologia filosofica di PST e della loro struttura
Ambrogio de beneficiis: da Cicerone a Seneca
pur adombrate e circoscritte, in Ambr. off. si possono rintracciare impronte di BNF riguardanti la beneficenza, il valore immateriale del beneficio, la spiritualità della riconoscenza che consente anche al povero di ricambiare, l’estraneità alla sfera utilitaristica e all’ostentazione
Seneca e i suoi molteplici modelli: alcune suggestioni intertestuali in Ep. 82 e 95
confronti con Cicerone, Orazio e Seneca Padre permettono di individuare due tendenze della prosa filosofica senecana: la reazione all’astrattismo concettuale e il continuo rinnovamento dei mezzi di pedagogia e predicazione
Solito vehementius aliquid. Le esigenze della morale tra nuovo e antico in alcune epistole senecane
in PST 95 S. denuncia la necessità di rinnovare la filosofia oltre i precetti e gli esempi degli antichi, ma contemporaneamente ribadisce la loro utilità, come dimostra un confronto con PST 82 e 87
Le De clementia de Sénèque et quelques faits historiques
Q. Elio Tuberone in Vell. II, 60-65, Tac. ann. XIII-XIV e Suet. Nero confrontati con CLM; ipotesi di datazione di CLM nel 58, poco dopo la presa di Artaxate, l’incendio di Lione e l’esecuzione di S. Pietro e S. Paolo, e pubblicato durante i Saturnali del medesimo anno