Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

Anni difficili. Giuristi e principi nella crisi del primo secolo

in Arturo De Vivo e Elio Lo Cascio (edd.), Seneca uomo politico e l'età di Claudio e di Nerone. Atti del Convegno internazionale (Capri 25-27 marzo 1999)
Argomenti:

Analisi del I secolo nella storia dello sviluppo della giusrisprudenza: si tratta di un periodo di crisi, con alcuni momenti di tranquillità. Le scelte di Labeone e di Augusto creano un equilibrio che salvaguarda il ius civitatis repubblicano come ordine giuridico senza sovrano; in epoca giulio-claudia prevale la cautela e la reticenza, come conferma la testimonianza di S.; analisi del discorso pronunciato da Cassio a favore di un’applicazione intransigente della legge (Tac., Ann. XIV 43, 1 e 44, 4), come traccia di una polemica con Proculo e con S. tra ius aequum e ius civile: il pensiero di S. (a favore dello ius aequum), raccolto da Proculo e Pedio, sarebbe arrivato fino a Celso

Collana: Scrinia
Editore: Edipuglia
Testo in latino: No
Luogo: Bari
Codice scheda: 2003.34
Parole chiave: Diritto, Storia
Opere citate: BRV 18, 5; CLM II 1, 4; 7, 3; LDS 12, 2; PLB 14, 1; 16, 4; PST 30, 11; 47; 63, 7; 86, 2; 93, 1; 94, 11, 95, 52; 107, 6; 113, 32; 123, 16

Octavia. A play attribuited to Seneca

Argomenti:

Introduzione: la CTV come praetexta; l’ambientazione storica; problemi connessi con la datazione (le ipotesi di datazione, il soggetto della tragedia, il parallelo con Statius, Silvae, I 2 e 3); la CTV da un punto di vista stilistico (lingua e stile, metrica e prosodia, rapporti con la tradizione, confronto con HOE); struttura e tecnica drammatica della CTV; l’idea politica della tragedia; trasmissione del testo e storia editoriale. Segue il testo e un commento puntuale ai versi. Appendici: i versi della CTV ripresi dalle altre tragedie di S. (visione sinottica); idem per quanto riguarda le riprese dai poeti augustei; casi di separazioni che coinvolgono dimostrativi (per sostenere una congettura di Zwierlein: illos al posto di illo in CTV 262-263)

Indice: Preface, IX; Introduction, 1; Text, 83; Commentary, 119; Appendixes, 407; Bibliography and abbreviations, 417; Indexes, 436
Collana: Cambridge classical texts and commentaries
Editore: Cambridge University press
Testo in latino: No
Luogo: Cambridge
Totale pagine: X + 471 pp.
Codice scheda: 2003.23
Parole chiave: Edizione, Lingua e stile, Teatro
Opere citate: BRV; CLM; DPS; GMM; HFU; HLV; HOE; LDS; MED; MRC; NTR; PHD; PHN; PLB; PST; THS; TRD

Tra diritto e morale: significato metagiuridico del beneficio nel trattato senecano

in Latina Didaxis XVIII. Atti del congresso 11-12 aprile 2003. Ricerca e didattica del latino
Argomenti:

Il ruolo di BNF nell’ambito della funzione formativa svolta dal pensiero politico e giuridico romano nello sviluppo della cultura occidentale e nella codificazione del diritto. Il beneficium ha un ruolo centrale nel quadro giuridico, economico, sociale e morale di Roma: indagine sulla storia e l’uso del termine, studio sociologico del concetto, analisi della teorizzazione filosofica di Cicerone e S. La teoria senecana del beneficio contiene un progetto di riforma morale della società: promuove la legge della ratio e della virtus contro l’instabilità della legge positiva, in balia dell’imperatore

Editore: Compagnia dei Librai
Testo in latino: No
Luogo: Genova
Codice scheda: 2003.21
Parole chiave: Diritto, Esegesi, Etica
Opere citate: BNF I 1, 1; 1, 3; 1, 19; 2, 3; 3, 2-5; 3, 6-10; 4, 2; 6, 1; 13, 2-3; 15, 3; II 2, 1-2; 11, 4-5; 16; 17, 13; 19, 2; 21, 1-2; 23, 1; 23, 2; 32, 1-4; 34, 1; III 6, 2; 7, 1-3; 18, 1-2; 18-38; IV 3, 3; 10, 1-2; 11, 3; 12, 1; 12, 4; 13, 3; 16, 3; 17, 2; 17, 6; 18, 1; 18, 2; 21, 4; 23, 3; 24, 1; V 6; 8, 3-4; 8, 6; 14, 4-5; 21, 1; VI 6, 1-2; 30, 1; 34, 1-5; VII 1, 7; 4, 2; 18, 1; 23, 3; 24, 2; CLM I 1, 3; 3, 2; 5; 20; 13, 3; II 1, 1; 4, 3; HFU 310; 364; IRA I 5-6; MED 171; 675; 910; 934; MRC 1, 5; OTI 3, 5; PHD 162; PST 9, 17; 14, 3-4; 19, 4; 22, 11; 47, 1; 81, 3; 81, 7; 81, 9-10; 85, 1; 85, 2; 90, 5-6; 90, 36; 95, 32; 97, 15; VTB 20, 4-5

La veglia e il dipinto: i modelli culturali del programma di laboriosità di Plinio il Vecchio

in Memoria e identità. La cultura romana costruisce la sua immagine
Argomenti:

Studio sull’epistola dedicatoria della Naturalis Historia di Plinio il Vecchio: 1 il motivo del ‘non dormire’ come programma di scrittura e di vita, 2 il motivo della composizione letteraria come lavoro mai finito. 1 è un motivo letterario, per cui Plinio si rifà, più che ad autori che presentano la veglia come sinonimo di diligenza e accuratezza nel comporre (Callimaco, Cicerone, Ciris, Stazio, Lucrezio, Cinna), a S., che presenta la composizione notturna come fatica e mancanza di accuratezza (NTR, PST); ma Plinio considera di utilità agli altri soprattutto il lavoro diurno, che si prolunga nello studio notturno, mentre per S. l’utilità risiede soltanto nello studio, a discapito delle altre attività; un’altra fonte letteraria importante, di tipo politico, è il VII libro delle Leggi di Platone (analisi di somiglianze e differenze). 2 la composizione letteraria come lavoro mai finito è paragonata alla pittura (i pittori non considerano mai finiti i propri dipinti): ciò si collega con la concezione, basilare nella Naturalis Historia, dell’attività come cura incessante; analisi delle fonti (le Leggi di Platone e il De republica di Cicerone)

Editore: Università degli Studi di Firenze. Dipartimento di Scienze dell’Antichità "Giorgio Pasquali"
Testo in latino: No
Luogo: Firenze
Codice scheda: 2003.17
Parole chiave: Fortuna
Opere citate: NTR III, 2 praef.; PST 1, 8; 8, 2

Seneca e le ragioni del palcoscenico

Argomenti:

Studio sulla rappresentabilità di TRG; il pubblico è presente implicitamente in TRG.; analisi degli elementi drammaturgicamente rilevanti di TRG: personaggi, coro, temi; esame delle difficoltà sceniche e dei problemi di coerenza di TRG; problema della rappresentazione dei tirann; elementi ironici nel teatro di S.

Indice: Premessa di M. Rubino, 5; Introduzione, 6; Parte prima - Le strutture, 14; 1. La ricerca di un pubblico presupposto come strategia di comunicazione in S., 14; 2. Le debolezze strutturali delle tragedie di S.: contraddizioni, oscurità, squilibri, 27; 3. I dialoghi e i personaggi, 50 ; Parte seconda - I temi, 77; 4. La politica e l'etica della politica: costruzione scenica dei tiranni e dei sudditi, 78; 5. Il senso del male: i cori come personaggi, 102; 6. L'imprevedibile ironia del teatro di S., 119; Bibliografia, 138
Editore: Natrusso Communication
Testo in latino: No
Luogo: Noli
Totale pagine: 140
Codice scheda: 2005.13
Parole chiave: Esegesi, Politica, Teatro
Opere citate: CLM; TRG

Vereinigung der Politik und der Philosophie bei den Römern

Argomenti:

influsso dell’ideale platonico-aristotelico di Stato ideale nella Roma repubblicana ed imperiale; stretto rapporto tra filosofia e politica; esperienze in ambito politico di Lelio, Panezio, S., Adriano, Marco Aurelio, Plotino, Giuliano, Temistio e Sinesio di Cirene; rapporto di S. e di Burro con Nerone

Testo in latino: No
Personaggi: Afranio Burro, Nerone
Rivista: ZAnt
Numero rivista: X
Pagina rivista: 103-124
Codice scheda: 1960.24
Note: in serbo con riassunto in tedesco a p. 124

Seneca’s Apocolocyntosis and Octavia: a diptych

Argomenti:

autenticità di LDS e CTV: il proposito di S. era di scrivere LDS durante i primi giorni del regno di Nerone e CTV durante gli ultimi mesi della sua vita, al momento della congiura di Pisone

Testo in latino: No
Rivista: AJPh
Numero rivista: LXXIII
Pagina rivista: 24-36
Codice scheda: 1952.34
Opere citate: CTV; LDS

The enquête on Seneca’s treason

Argomenti:

analisi del discorso attribuito a S. da Antonio Natale in Tac. ann. XIV, 10-11: le parole di S. sarebbero una formula di cortesia, priva di profondo significato

Testo in latino: No
Rivista: CPh
Numero rivista: XLVII
Pagina rivista: 1-5
Codice scheda: 1952.4
Parole chiave: Biografia

Seneca on Lentulus Augur’s Wealth. A Note

Argomenti:

interpretazione di BNF II 27, 1, sulla ricchezza dell’augure Gneo Lentulo; il senso del passo è che la fortuna di Lentulo sembrò ingente fino a quando i liberti di Claudio e di Nerone accumularono ricchezze ancora maggiori, non che la fortuna di Lentulo fu compromessa dalla cattiva gestione dei suoi liberti

Testo in latino: No
Rivista: CW
Numero rivista: XLII
Pagina rivista: 91-92
Codice scheda: 1948/1949.40
Parole chiave: Esegesi
Opere citate: BNF II 27, 1