Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Nerone
Anni difficili. Giuristi e principi nella crisi del primo secolo
Analisi del I secolo nella storia dello sviluppo della giusrisprudenza: si tratta di un periodo di crisi, con alcuni momenti di tranquillità. Le scelte di Labeone e di Augusto creano un equilibrio che salvaguarda il ius civitatis repubblicano come ordine giuridico senza sovrano; in epoca giulio-claudia prevale la cautela e la reticenza, come conferma la testimonianza di S.; analisi del discorso pronunciato da Cassio a favore di un’applicazione intransigente della legge (Tac., Ann. XIV 43, 1 e 44, 4), come traccia di una polemica con Proculo e con S. tra ius aequum e ius civile: il pensiero di S. (a favore dello ius aequum), raccolto da Proculo e Pedio, sarebbe arrivato fino a Celso
Octavia. A play attribuited to Seneca
Introduzione: la CTV come praetexta; l’ambientazione storica; problemi connessi con la datazione (le ipotesi di datazione, il soggetto della tragedia, il parallelo con Statius, Silvae, I 2 e 3); la CTV da un punto di vista stilistico (lingua e stile, metrica e prosodia, rapporti con la tradizione, confronto con HOE); struttura e tecnica drammatica della CTV; l’idea politica della tragedia; trasmissione del testo e storia editoriale. Segue il testo e un commento puntuale ai versi. Appendici: i versi della CTV ripresi dalle altre tragedie di S. (visione sinottica); idem per quanto riguarda le riprese dai poeti augustei; casi di separazioni che coinvolgono dimostrativi (per sostenere una congettura di Zwierlein: illos al posto di illo in CTV 262-263)
Tra diritto e morale: significato metagiuridico del beneficio nel trattato senecano
Il ruolo di BNF nell’ambito della funzione formativa svolta dal pensiero politico e giuridico romano nello sviluppo della cultura occidentale e nella codificazione del diritto. Il beneficium ha un ruolo centrale nel quadro giuridico, economico, sociale e morale di Roma: indagine sulla storia e l’uso del termine, studio sociologico del concetto, analisi della teorizzazione filosofica di Cicerone e S. La teoria senecana del beneficio contiene un progetto di riforma morale della società: promuove la legge della ratio e della virtus contro l’instabilità della legge positiva, in balia dell’imperatore
La veglia e il dipinto: i modelli culturali del programma di laboriosità di Plinio il Vecchio
Studio sull’epistola dedicatoria della Naturalis Historia di Plinio il Vecchio: 1 il motivo del ‘non dormire’ come programma di scrittura e di vita, 2 il motivo della composizione letteraria come lavoro mai finito. 1 è un motivo letterario, per cui Plinio si rifà, più che ad autori che presentano la veglia come sinonimo di diligenza e accuratezza nel comporre (Callimaco, Cicerone, Ciris, Stazio, Lucrezio, Cinna), a S., che presenta la composizione notturna come fatica e mancanza di accuratezza (NTR, PST); ma Plinio considera di utilità agli altri soprattutto il lavoro diurno, che si prolunga nello studio notturno, mentre per S. l’utilità risiede soltanto nello studio, a discapito delle altre attività; un’altra fonte letteraria importante, di tipo politico, è il VII libro delle Leggi di Platone (analisi di somiglianze e differenze). 2 la composizione letteraria come lavoro mai finito è paragonata alla pittura (i pittori non considerano mai finiti i propri dipinti): ciò si collega con la concezione, basilare nella Naturalis Historia, dell’attività come cura incessante; analisi delle fonti (le Leggi di Platone e il De republica di Cicerone)
Seneca e le ragioni del palcoscenico
Studio sulla rappresentabilità di TRG; il pubblico è presente implicitamente in TRG.; analisi degli elementi drammaturgicamente rilevanti di TRG: personaggi, coro, temi; esame delle difficoltà sceniche e dei problemi di coerenza di TRG; problema della rappresentazione dei tirann; elementi ironici nel teatro di S.
Vereinigung der Politik und der Philosophie bei den Römern
influsso dell’ideale platonico-aristotelico di Stato ideale nella Roma repubblicana ed imperiale; stretto rapporto tra filosofia e politica; esperienze in ambito politico di Lelio, Panezio, S., Adriano, Marco Aurelio, Plotino, Giuliano, Temistio e Sinesio di Cirene; rapporto di S. e di Burro con Nerone
Seneca’s Apocolocyntosis and Octavia: a diptych
autenticità di LDS e CTV: il proposito di S. era di scrivere LDS durante i primi giorni del regno di Nerone e CTV durante gli ultimi mesi della sua vita, al momento della congiura di Pisone
The enquête on Seneca’s treason
analisi del discorso attribuito a S. da Antonio Natale in Tac. ann. XIV, 10-11: le parole di S. sarebbero una formula di cortesia, priva di profondo significato
Seneca on Lentulus Augur’s Wealth. A Note
interpretazione di BNF II 27, 1, sulla ricchezza dell’augure Gneo Lentulo; il senso del passo è che la fortuna di Lentulo sembrò ingente fino a quando i liberti di Claudio e di Nerone accumularono ricchezze ancora maggiori, non che la fortuna di Lentulo fu compromessa dalla cattiva gestione dei suoi liberti