Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Metrodoro epicureo
Strategie und Philosophie bei Seneca. Untersuchungen zur therapeutischen Technik in den “Epistulae morales”
indagine sulla stesura, tradizione, ordine di PST, ruolo del destinatario, adattamenti di S. al lettore del suo tempo; ricezione senecana della prassi terapeutica delle scuole filosofiche ellenistiche e suo sviluppo tra retorica e forme letterarie diverse da PST; PST come “corso di filosofia” per il controllo delle emozioni; il rapporto con Epicuro tra punti di contatto e superamento; analisi della terminologia filosofica di PST e della loro struttura
De ratione citandi in Ciceronis, Plutarchi, Senecae, Novi Testamenti scriptis obvia, Diss.
S. usa molta libertà nelle citazioni, soprattutto da Virgilio; i testi greci vengono tradotti in latino, tranne Metrodoro in PST 99, 25
Seneca und Epikur
influenza di Epicuro e della letteratura epicurea nelle prime PST (a partire da PST 30 le massime epicuree cedono il passo a quelle stoiche); S. conosceva di certo le lettere di Epicuro a Meneceo, Idomeneo, Nausifane e Polieno, quella di Metrodoro alla sorella e forse l’intero corpus della letteratura epicurea
Sull’uso della parola “caro” in Seneca
l’uso di caro è prova dell’influenza sull’esposizione scientifica di S. da parte di Epicuro e degli epicurei, che per indicare le funzioni del corpo in opposizione allo spirito usavano sa/rc; S. introdusse nella tradizione letteraria e nell’uso popolare caro, poi adottato nelle traduzioni del N.T. e dagli scrittori ecclesiastici