Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Medea
Seneca’s Tragedies. A new interpretation
attraverso TRG S. vuole propagandare la filosofia stoica; l’ordine in E riproduce quello voluto da S.: si inizia e si chiude con un dramma dedicato ad Ercole; dopo il primo seguono TRD e PHN incentrate sul problema della vita, della morte e del destino, MED e PHD, dedicate alle eroine, presentano esempi di trattamento delle passioni, GMM, DPS e THS, dedicate agli eroi, affrontano il problema della libera scelta, del peccato e della ricompensa
To the question of alleged Senecan Tragedies
ragioni per non attribuire TRG a S.: nessuna citazione nelle altre opere; S. non avrebbe ripreso materiale già trattato da Sofocle ed Euripide; Quintiliano menziona solo i poemata; in TRD si negherebbe l’immortalità dell’anima, fatto assurdo per S.; l’autore potrebbe essere Seneca Padre
Bemerkungen zu Senecas Tragödien
I. struttura di THS; II. in MED sembra esistere un contrasto tra la sete di vendetta di Medea in Euripide e l’alternanza di amore e odio in S.; il carattere di Medea cambia
Figures of speech in Seneca’s Medea
2033 esempi di figure retoriche per 51 tipi diversi in MED: la preferita è la metonimia, seguono allitterazione, anafora, prosopopea, sinchisi, metafora, antitesi ed antonomasia; Medea usa figure con alta valenza emozionale (apostrofe, asindeto, climax); le fonti senecane favorite per la metonimia sono mitologia ed astronomia
La magie comme motif littéraire chez les Grecs et les Romains
ricognizione sul ruolo della magia nelle letterature antiche a partire da Omero fino a Eliodoro, con un excursus sulla Medea in Apollonio Rodio; Medea in S.; effetto drammatico della magia
The Roman Stamp of Seneca’s Tragedies
il giudizio tendenzialmente negativo su TRG; gli elementi romani in TRG; le rappresentazioni teatrali a Roma; tendenza senecana al melodramma; esagerazione retorica; effetti speciali; gli omicidi coram populo; i difetti di TRG sono dovuti al loro carattere romano.
Seneca, Medea, edited with introduction and commentary by Charles Desmond Nuttall Costa
vita ed opere di S.; S. e la tragedia latina; la vicenda di Medea nella leggenda e in TRG; testo di MED con commento
Médée à Corinthe (À propos de redde crimen, Sén., Méd., v. 246)
il significato di redde crimen nel discorso rivolto da Medea a Creonte per ottenere di ritardare di un giorno la partenza per l’esilio; crimen non designa Giasone, l’espressione vuol dire «dimmi in che cosa sono colpevole e non è in contraddizione con sum nocens, perché si riferisce al soggiorno a Corinto e non al periodo precedente
Le char du soleil (Sen. Med. 32-36)
scopo di MED: risvegliare la coscienza di Nerone; le allusioni al progetto del canale di Corinto e all’incendio di Roma fornirebbero un terminus post quem alla datazione dell’opera, da collocarsi negli ultimi anni di vita di S. e da considerarsi probabile causa concomitante della sua morte
Medeas Entwicklung bei Seneca
analisi di MED, in cui si riconosce una certa progressione dell’azione, che si esplica in una sorta di concretizzazione del progetto dell’ira; rapporti con la fonte euripidea e con la filosofia di Crisippo; l’ira di Medea e le formulazioni di IRA; parallelismo tra la descrizione conclusiva della condotta di vita di Tiberio da parte di Tacito (ann. VI) e l’atteggiamento della Medea di S.