Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Lucano
Generic impropriety in the high style: satirical themes in Seneca and Lucan
stretta adesione alle convenzioni dei generi letterari nella scelta dei temi e dello stile nella poesia romana; violazione di tali regole da parte di S. e Lucano; introduzione di temi satirici in TRG e nel poema epico; satira senecana contro la ricchezza e le stravaganze degli imperatori in THS 446-470 (allusione a Caligola, Claudio e Nerone); elementi satirici in Luc. VII, 442-459 e X, 136-154
Two “syntactic errors” in transcription: Seneca, Thyestes 33 and Lucan, B.C. 2. 279
in THS 33 leggere profugi al posto di profugos; in Luc. II, 279 alios al posto di alii
From collapsing house to cataclysm: images of ruin in Vergil, Seneca and Lucan, Diss.
associazioni tra personaggi e costruzioni in Virgilio e descrizione delle maggiori distruzioni come echi della caduta di Troia; S. aggiunge in TRG una dimensione cosmica al complesso di immagini virgiliane, ispirato dallo stoicismo; Lucano conserva il tono di S.
Néron-Phaéton ou la témérité sublime
il mito di Fetonte, opportunamente reinterpretato, fu utilizzato per legittimare il potere di Nerone: ne sono testimonianza due frammenti attribuiti a Vagellio, alcuni versi di Lucano e numerosi passi di S.; probabilmente tale mistica solare del potere imperiale era già stata abbozzata durante il regno di Augusto
Seneca e Nerone: un giudizio del maestro sul giovane allievo
vicenda biografica di S. (esilio e richiamo in patria ad opera di Agrippina); analisi dell’immagine e del linguaggio dello scolio del cosiddetto Probus Vallae a Iuv. 5, 109; il suo testo dipende da una fonte storica attendibile; confronto con Luc. IV, 235-242; interpretazione della figura di Nerone/belva nei rapporti con S. pedagogo/domatore della natura ferina dell’allievo
Sen. Phaedr. 1179 s.
in PHD 1179-1180 respingere l’atetesi proposta da O. Zwierlein (1986.86 ); i due versi non sono un’interpolazione ripetitiva, ma, logicamente, stilisticamente e metricamente ineccepibili, alludono a PHD 700-702 e sono ripresi da Luc. IX, 101-102
Exotic Names, notably in Seneca’s Tragedies
funzione dei nomi di luoghi esotici in alcuni loci di TRG ed in altri autori; discussione della lezione Hyrcaniis in MED 713; attestazioni dei Geloni, del Nifate, della Britannia
Lucan, the Octavia and Domitius Nero
l’uso di Domitius Nero ad indicare Nerone in CTV 249 ha valore dispregiativo, perché allude alla pessima fama della gens Domitia; esame prosopografico della gens; testimonianza di Luc. II, 477-525; VII, 599-616 a proposito di L. Domizio Enobarbo; giudizi di altre fonti sugli ascendenti di Nerone
L’accettazione della sconfitta. Pompeo e Scipione in Livio, V. Massimo, Seneca e Lucano
studio dell’episodio della fuga di Pompeo dopo Farsalo in Luc. VII; complessità, patetismo ed umanità del personaggio; confronto con il comportamento ben diverso di Scipione dopo i processi che lo avevano coinvolto; sua esemplarità in Liv. XXXVIII, 50-53, V.Max. V, 3, 2 e PST 86
The Style of the Laudes Neronis, chapter 4.1 of Seneca’s Apocolocyntosis
analisi retorico-stilistica delle laudes Neronis di LDS 4, 1: struttura bipartita (vv. 1.-14; 15-32), virtuosismo “alessandrino” nell’uso delle immagini e delle similitudini, nella collocazione dei termini nel verso e nelle volute ripetizioni; somiglianze con Calp. ecl. 4, 137-146 e buc. Eins. 2, 35-38; completa assenza di elisione e uso di due sole clausole esametriche (trisillabo + bisillabo e disillabo + trisillabo); riflessioni sulla poetica di età neroniana e sui rapporti con i modelli neoterici ed augustei.