Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

Cornutus and stoic allegoresis: a preliminary report

Argomenti:

caratteristiche e motivazioni dell’allegoria; esempi del suo uso da parte di S. (pp. 2046-2050); pedagogia; ideologia di Nerone; figura di Anneo Cornuto; S. e Cornuto.

Testo in latino: No
Rivista: ANRW
Numero rivista: II 36 3
Pagina rivista: 2014-2065
Codice scheda: 1989.108
Opere citate: BNF I, 3-4; CTV; LDS 4, 1, 20-32; PHD 184-203; 466-475; PST 41, 1; 88, 5; 90; 95, 50; 115, 5

Fedra e Hipólito: el mito y su tratamiento en Eurípides, Séneca y Unamuno

Testo in latino: No
Rivista: Trivium
Numero rivista: I
Pagina rivista: 11-35
Codice scheda: 1989.61
Parole chiave: Mito
Opere citate: PHD

La fine dell’Ippolito di Euripide, Ovidio e Seneca e il problema dell’ambientazione dei due Ippoliti euripidei

Argomenti:

L’esame dei finali dell’Ippolito euripideo, della narrazione ovidiana in Met. XV e in PHD dimostra che la scena del primo Ippolito euripideo era certamente Trezene e non Atene, in accordo con quanto recentemente argomentato da W. Luppe

Testo in latino: No
Personaggi: Fedra, Ippolito, Teseo
Rivista: Myrtia
Numero rivista: XXI
Anno rivista: 2006
Pagina rivista: 65-73
Codice scheda: 2006.86
Parole chiave: Esegesi, Fonti, Teatro
Opere citate: PHD
Note: Su S. specificamente 70-73

Per alta nemora. La poesia del mondo vegetale in Seneca tragico

Argomenti:

Studio sul mondo vegetale nelle TRG: S. descrive un mondo vegetale noto che distribuisce secondo le sue esigenze creando paesaggi atemporali

Indice: Premessa, 11; 1. Il catalogo degli alberi, 13; 2. Est procul ab urbe lucus ilicibus niger. La foresta di Laio, 31; 3. Non prata viridi laeta facie germinant. Gli Inferi, 54; 4. Obscura nutat silva. Il Pelopis nemus, 67; 5. Vocor in silvas. I rovi di Ippolito, 77; 6. Mortifera carpit gramina. Le erbe di Medea, 89; 7. Populea silva, frontis Herculeae decus. La pira di Ercole, 109; 8. Tra iconografia e autoscopia, 125; Appendice. Nomenclatura della flora, 130; Riferimenti bibliografici, 148
Collana: Quaderni della "Rivista di cultura classica e
Editore: Fabrizio Serra Editore
Testo in latino: No
Luogo: Pisa-Roma
Totale pagine: 156
Codice scheda: 2007.10
Parole chiave: Scienze, Teatro
Opere citate: TRG
Note: Il volume è accompagnato da un CD Rom che contiene le fotografie di piante appartenenti alle specie nominate da S.
Recensioni: B. Cowan, BMCR 2009.09.51

A new look at Seneca’s Phaedra

in Seneca in Performance
Argomenti:

Esame comparativo di PHD e del suo modello greco che dimostra come S. abbia composto un dramma decisamente originale creando un gruppo di personaggi dalle caratteristiche innovative; Fedra diventa una buona moglie preda di un’incontrollabile passione, Ippolito si trasforma in un individuo in lotta con se stesso e con le sue passioni

Editore: Duckworth and The Classical press of Wales
Testo in latino: No
Personaggi: Fedra, Ippolito
Luogo: London
Pagina rivista: 73-86
Codice scheda: 2000.28
Parole chiave: Esegesi, Teatro
Opere citate: PHD

L’incesto di Fedra e il corto circuito della consanguineità

Argomenti:

La colpa di Fedra può essere letta alla luce delle credenze di “biologia selvaggia” delle culture antiche: l’amore di Fedra diventa così paradossale perché Fedra non si troverebbe a compiere un incesto direttamente, bensì sarebbe un tramite tra il padre e il figlio con cui si unirebbe.

Testo in latino: No
Personaggi: Fedra, Ippolito, Teseo
Rivista: Dioniso
Numero rivista: N.S. I
Anno rivista: 2002
Pagina rivista: 88-99
Codice scheda: 2002.27
Parole chiave: Esegesi, Teatro
Opere citate: PHD 129 ss.

Ippolito ‘erede imperiale’: per un’interpretazione ‘romana’ della Phaedra di Seneca

Argomenti:

A partire da una puntuale analisi dei vv. 1109-1114 della Phaedra, che prende le mosse dal confronto con Euripide e Ovidio (her. 4, 117-124), ma anche con le fonti storiche relative alla trasmissione del potere nella dinastia giulio-claudia, l’autrice intepreta la descrizione di Ippolito, definito dal Nunzio certus heres, come allusione a Nerone e alle problematiche legate alla validità della sua successione

Testo in latino: No
Personaggi: Ippolito, Nerone
Rivista: Maia
Numero rivista: LVII
Anno rivista: 2005
Pagina rivista: 463-482
Codice scheda: 2005.35
Parole chiave: Politica, Teatro
Opere citate: LDS 4, 1, 25-32; MRC 2, 3-4, 4; PHD 73-81; 741-752; 1109-1114; PLB 7, 2; 13, 1

Self-Representation and Illusion in Senecan Tragedy

Argomenti:

L’autore intende dimostrare la natura puramente fittizia del teatro senecano (ossia il suo non essere finalizzato alla rappresentazione) in base alla caratterizzazione dei personaggi e all’ambientazione, entrambi vistosamente artificiosi, come pure la rappresentazione degli eccessi del vizio spinta all’estremo (gli esempi cui dedica maggior attenzione sono i personaggi di Atreo e Medea e la coppia Ippolito/Fedra). Una simile modalità rappresentativa mirererebbe a mostrare la vanità del mondo in una prospettiva filosofica. Le reazioni che Seneca intenderebbe suscitare nello spettatore, anche attraverso spunti metateatrali, comprendono sia il rifiuto sia il piacere sadico.

Indice: 1. Introduction, 1; 2. The Broken World, 15; 2.1. Stoicism and the Locus of Moral Conflict, 18; 2.2. Vice and Virtue in a Broken World, 25; 2.3. Irony and Lies, 36; 2.4. Stichomythia and Paradox, 40; 2.5. Ambiguity and Alienation, 47; 2.6. The Dramatic World, 57; 2.7. Conflicting Perspectives, 70; 2.8. Dramatic Reality and Conflicting Perspectives in Troades, 90; 3. Images of Flawed Technical Genesis, 103; 3.1. Hercules Furens, 107; 3.2. Thyestes, 127; 3.3. Medea, 148; 4. Meta-theatre and Self-Consciousness, 172; 4.1. Viewing, Acting, Power, 175; 4.2. Viewing, Gender, Power, 194; 4.3. Models of Audience Response, 209; 4.4. The Development of a Sadistic Spectatorship, 215; 4.5. Modelling an Ambivalent Spectatorship, 240; 5. Phaedra: Intertextuality and Innocence, 259; 5.1. Hippolytus's Hunting Song, 269; References, 302; Index of Passages, 315; General Index, 325.
Collana: Oxford Classical Monographs
Editore: Oxford University Press
Testo in latino: No
Personaggi: Atreo, Fedra, Fetonte, Ippolito, Medea
Luogo: Oxford
Totale pagine: 331
Codice scheda: 2004.45
Parole chiave: Esegesi, Teatro
Opere citate: TRG

Seneca lirico

in La lyra e la libra (tra poeti e filologi)
Argomenti:

Studio sui cori e le monodie delle tragedie di S. Il problema del rapporto tra cantica e contesto; lettura dei cantica come ipertesto. Analisi dei cantica di HFU, TRD, MED, PHD, DPS, THS. In appendice, un supplemento esegetico al III coro della PHD

Collana: Testi e manuali per l'insegnamento universitario d
Editore: Pàtron editore
Testo in latino: No
Luogo: Bologna
Codice scheda: 2003.24
Parole chiave: Esegesi, Fonti, Mito
Opere citate: BNF IV 4, 1; DPS 67-104; 589-610; 908-909; 980-994; GMM 57-8; HFU 125-137; 178-90; 192-200; 848-857; 858-863; 949-952; 1066-1077; IRA II 33, 2; LDS; MED 75-92; 335; 364-379; MRC 1, 3-4; NTR II 45, 1-2; PHD 54-59; 276-295; 330-353; 632; 743; 761-776; 820-823; 959-988; 1123-1124; PHN; PRV 5, 8; PST 70; 96, 2; 121, 20; 121, 24; 123, 10; THY 365-368; 388-390; 391-400; 401-403; 596-597; 613-614; 619-620; 828-834; 848-866; 875-881; 920-969; TRD 371-381; 393; 397-408; 1042-1055; PRV
Note: Prolusione all'A.A. 2001-2002 dell'Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Modena

Finale di tragedia: il destino di Ippolito dalla Grecia a Roma

Argomenti:

Analisi della parte finale di PHD, relativamente alla parte della morte di Ippolito; esame delle divaricazioni più notevoli tra l’Ippolito euripideo e il finale di tragedia di S.: mentre la lysis euripidea ha una funzione distensiva dopo il trauma del riconoscimento, in S. la sezione si trasforma in un prolungato rito funebre, che perpetua il dolore in modo crudele e privo di pietas; il motivo dello scempio del cadavere si ritrova in Leucippe e Clitofonte di Achille Tazio (morte di Caricle) e nel XV libro delle Metamorfosi di Ovidio (Ippolito-Virbio); lo sparagmós di Ippolito ha un precedente nelle Baccanti di Euripide. L’A. non esclude la possibilità di una fonte diretta greca perduta alla base della PHD, oppure di un intermediario latino come Accio; afferma però che S. risente anche della familiarità dei Latini con le descrizioni ricche di pathos e con l’immaginario collettivo del presente legato alle guerre civili. Inoltre sottolinea l’importanza dell’antiteismo della tragedia di S. e la sua differenza dall’Ippolito euripideo: in S. il gesto paterno della ricomposizione delle membra sembra destinato a perpetuare la ricerca della pacificazione interna del personaggio

Testo in latino: No
Rivista: SIFC
Numero rivista: XCVI
Anno rivista: 2003
Pagina rivista: 160-182
Codice scheda: 2003.14
Parole chiave: Fonti, Mito
Opere citate: DPS; IRA III, 18, 1; MED; PHD 959-1280; PHN 159 ss.
Note: Ripubblicato in Rita Degl'Innocenti Pierini, Noemi Lambardi, Enrico Magnelli, Silvia Mattiacci, Saverio Orlando, Maria Pace Pieri, Fedra. Versioni e riscritture di un mito classico. Atti del convegno