Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

Parti mostruosi : gravidanza e sovversione nella Medea e nel Thyestes di Seneca

Argomenti:

l’uccisione dei figli perpetrata da Medea è concepita come un parto di vendetta che sovverte i suoi ruoli di madre e moglie; tramite il delitto essa regredisce nella sua identità annullando tutti gli atti compiuti in precedenza; MED condivide con THS il sovvertimento dei valori familiari, l’atrocità di un parto rovesciato, la sadica spettacolarità della vendetta che può suggerire una lettura metaletteraria

Testo in latino: No
Rivista: DeM
Numero rivista: II
Anno rivista: 2011
Pagina rivista: 211-233
Codice scheda: 2011.80
Opere citate: DPS; GMM 25-34; MED 1,55; 171-174; 414; 431; 436-439; 441-443; 454-457; 506-508; 905-910; 920-922; 927-928; 934-935; 951-953; 983-985; 992-993; 1012-1013; 1026-1027; THS 249-254; 267-268; 274-282; 489; 799-874; 885-919; 948-951; 966-967; 976-979; 999-1000; 1034; 1041-1044; 1053-1056; 1097-1099

Seneca’s Heroides: Elegy in Seneca’s Medea

Argomenti:

l’intertestualità tra S. tragico e Ovidio è finalizzata alla resa più efficace di alcuni personaggi; S. usa alcune espressioni tratte da Ov. Her. 6 e 12 per mettere in scena la trasformazione di Medea da sposa a vendicatrice, la sua presa di coscienza dell’identità e del ruolo che verrà ad assumere nel corso della vicenda, la sua dimensione di autrice della storia; la Medea di S. perciò completa e dà sfogo a quella ovidiana

Testo in latino: No
Rivista: CJ
Numero rivista: CIII
Anno rivista: 2007
Pagina rivista: 63-78
Codice scheda: 2007.59
Parole chiave: Esegesi, Estetica, Fonti
Opere citate: DPS 394; 925; MED 23-28; 48-50; 53-55; 135-136; 149-151; 168-171; 179-300; 435-578; 670-844; 862-865; 869; 895; 908-916; 930; 944; 953; 988-992; PST 79,6; 84,5; THS 267; 639; TRD 67

“De hoc require T.”. La presenza di Nicola Trevet nella “glosa” anonima all’“Apocolocyntosis”

Argomenti:

il commento a LDS contenuto nei codici oxoniensi Balliol 130, Balliol 136 e Bodleian 292 (2446) viene a ragione attribuito a un allievo di Nicola Trevet con forti interessi giuridici ed è probabile che quest’ultimo, con la sigla T., faccia esplicito riferimento, per delucidazioni di tipo storico-antiquario, ai commenti del maestro a TRG e ad altre (perdute) opere esegetiche dello stesso a BNF e a Valerio Massimo

Testo in latino: No
Rivista: FilMed
Numero rivista: XIV
Anno rivista: 2007
Pagina rivista: 245-259
Codice scheda: 2007.58
Parole chiave: Fortuna
Opere citate: BNF IV,8,1; 6,6; 30,1; GMM 57; 811; HFU 247-248; LDS 4,2; 5,3; 7,4-5; 9,3; 10,1; 11,1;6; 15,1; PHD 736-740

Seneca’s Ovidian loci

Argomenti:

intertestualità fra Ovidio e Seneca: DPS, HFU, PHN e Ov. Met. 3 sulle colpe ancestrali di Tebe e sulla descrizione del paesaggio; MED (e THS) e Ov. Her. 12, Met. 6-7 sullo scelus di Medea (e Atreo); MED, GMM, PHN e Ov. Her. 6 e 12, Trist. 2 e 4 sull’esilio; TRD e Ov. Met., Trist. 1,3 sul dolore dei vinti; Ov. Ib. modello per la descrizione dell’oltretomba e di inamene terre d’esilio, esperienza condivisa da entrambi gli autori

Testo in latino: No
Rivista: SIFC
Numero rivista: CIV
Anno rivista: 2011
Pagina rivista: 5-63
Codice scheda: 2011.56
Opere citate: CTV 619; DPS 154-159; 656-657; 709-712; 738; 751-763; 925-926; 930-933; 995-997; 1004-1007; PRG 236-237 R; GMM 12; 15; 991-993; HFU 1-5; 19-21; 1237-1238; HLV 5,6; HOE 938-940; LDS; MED 20-22; 45-50; 208-209; 393-395; 465-476; 560-562; 654-658; 674-675; 740; 910; 916-919; PHD 696-697; 896-900; 1229; PHN 12-25; 27-33; 66-73; 203-205; 358-362; 451-457; 537-540; PLB 8,2; 18,9; THS 1-23; 266-270; TRD 416-417; 945-971; 1110-1117

Seneca tragico vs. Seneca filosofo. Nuovi approcci a una vecchia querelle

Argomenti:

l’insegnamento filosofico di Seneca e la sua produzione drammatica possono essere conciliati al di là dei contrasti tra le posizioni dei separatisti e degli unitari: in conformità con il principio aristotelico di integrazione tra conoscenza ed emozioni, le tragedie senecane mirano ad un piacere cognitivo della mimesi tragica, che può avvenire su tre livelli di percezione. Presenze aristoteliche sono individuabili anche nel prologo di THS, mentre la quarta ode corale segna un punto di rottura con il teatro classico, dal momento che il coro rinuncia di illustrare l’intreccio della vicenda, immergendosi nel buio che essa ispira.

Testo in latino: No
Pagina rivista: 41-61
Codice scheda: 2009.34
Opere citate: DPS; PST 75; 88,22; 107,11; 108,5-12; THS 23-67; 776-782; 789-885; 893-920

Les «dévots» du Capitole, le «culte des images» dans la Rome impériale, entre rites et superstition

Argomenti:

Pratiche rituali aventi luogo nello spazio esterno al tempio; ruolo e funzione della statua della divinità posizionata nella cella dalla religione romana; passo del De superstitione di S. (fr. 69,2 Vottero) che testimonia pratiche straniere di devozione riguardo alla statua di Giove, Giunone e Minerva posizionate all’interno del Campidoglio; ruolo dell’organizzazione del culto e dell’utilizzazione liturgica dello spazio sacro attraverso l’immagine della divinità

Indice: Grecs et indigènes en Grande Grèce et en Sicilie, 7; Image et religion. Méthodes et problématiques puor l'Anyiquité gréco-romaine. Le rôle de l'image divine dans la définition de l'espace sacré, 175; Mélanges, 401; Chronique, 471; Résumés des articles, 553
Editore: École Française de Rome
Testo in latino: No
Personaggi: Cibele, Giove, Giunone, Minerva
Luogo: Roma
Totale pagine: 556
Rivista: Mélanges de l’École Française de Rome
Numero rivista: CXIII (1)
Anno rivista: 2001
Pagina rivista: 197-210
Codice scheda: 2001.15
Parole chiave: Storia
Opere citate: CLM 2, 5, 1; FRG 69,2 Vottero; PST 95, 47; 94, 42; VTB 26, 8