Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

Alcuni temi della Medea e dell’Oedipus di Seneca. La navigazione esecrata – La condanna di ogni eccesso

in Seneca e le radici della cultura moderna
Argomenti:

Esame di due temi di MED e DPS, l’esecrazione dei viaggi per mare e la condanna degli eccessi; rapporti con Orazio e breve esame delle interpretazioni di Leopardi e Pasolini; la condanna dell’eccesso in DPS e alcuni precedenti greci

Collana: Chronos. Quaderni del liceo classico Umberto I di
Editore: Liceo classico Umberto I di Ragusa
Testo in latino: No
Personaggi: Dedalo, Giasone
Luogo: Ragusa
Pagina rivista: 33-48
Codice scheda: 2006.45
Parole chiave: Esegesi, Fonti, Fortuna
Opere citate: DPS 892-902; MED 301-379

Fra le ‘maledizioni’ di Medea (Sen. Med. 17-25)

Argomenti:

Esegesi dei versi 17-25 della MED (con difesa del testo tràdito al v. 19). Medea invoca per i suoi nemici la pena inflitta a lei: a Creonte la morte, poiché la voleva giustiziata, a Giasone l’esilio, perché a questo l’ha condannata (e l’esilio, per Medea, è male peggiore della morte); inoltre Giasone deve soffrire di ciò che affligge lei, cioè l’isolamento degli affetti: soffrirà la nostalgia della moglie e dei figli, destinati a essere come il padre e la madre, e sarà odiato e rifiutato, anche nei luoghi a lui noti. In particolare, il v. 19 è da intendersi: “il male da augurare allo sposo è qualcosa di peggio, per me, della morte: viva etc.” (è sottinteso sicuramente leto; a giustificazione del forte rilievo di mihi, forse è da sottintendere est)

Testo in latino: No
Personaggi: Creonte, Creusa, Giasone, Medea
Rivista: AUFL
Numero rivista: N.S. IV
Anno rivista: 2003
Pagina rivista: 61-77
Codice scheda: 2003.55
Parole chiave: Critica testuale, Esegesi, Mito
Opere citate: MED 13; 17-26; 28; 73; 110-14; 114-16; 170; 172; 179-80; 183-86; 190; 246-48; 295; 297-99; 451-60; 524; 541-42; 549-50; 557; 644-46; 779-80; 870-73; 933-34; 947-48; 950-51; 1026

Alfieri traduttore di Seneca

in La lyra e la libra (tra poeti e filologi)
Argomenti:

Sulle traduzioni di Alfieri di MED, PHN, THS. Le traduzioni dell’Alfieri sono orientate sul mittente, cioè fungono da esercitazione per chi traduce (legittimazione degli arbitri). Alfieri compie un’operazione di ritaglio da S., poi con la traduzione crea un testo unico: parte da un S. già alfieriano; al taglio del testo latino corrisponde l’amplificazione nella traduzione italiana, per visualizzazione, patetizzazione o esegesi dell’originale. I concetti sono esemplificati con l’analisi di esempi dalla MED. Per certi tratti lo stile delle traduzioni anticipa quello delle tragedie alfieriane (soprattutto nei versi lapidari ed epigrammatici): esempi dalla MED e dalle PHN

Collana: Testi e manuali per l'insegnamento universitario d
Editore: Pàtron editore
Testo in latino: No
Luogo: Bologna
Codice scheda: 2003.31
Parole chiave: Fortuna, Mito
Opere citate: GMM 67; 243; IRA II 11, 4; MED 55; 154-176; 179-296; 390; 392; 394; 427; 437-438; 445; 457; 462-463; 466; 483-485; 517; 548; 561; 845-848; 898; 938-942; 960-962; 963; 1010; 1019; 1023-1025; PHN 245-249; 300; 556-557; THS
Note: Già apparso in Seneca nella coscienza dell'Europa, a cura di I. Dionigi, Milano 1999, 235-261

Medea

Argomenti:

Saggio di G. Paduano sul confronto tra la MED di S. e i modelli euripidei (Medea, Alcesti) nella dialettica eros-thanatos, Medea benefica-distruggitrice. Introduzione di A. Németi sulla critica al teatro di S. (dall’antichità ai giorni nostri) e sulle principali obiezioni mosse alla MED, confutate o ridimensionate dall’A. (in particolare, analisi del personaggio di Medea). Segue il testo del dramma con traduzione a fronte, e un commento puntuale ai versi

Indice: La nuova Medea, Guido Paduano, 7; Introduzione, Annalisa Németi, 35; Nota al testo, 59; Medea, 61; Commento, 127; Bibliografia, 279
Collana: Testi e studi di cultura classica
Editore: Edizioni ETS
Testo in latino: No
Personaggi: Alcesti, Creonte, Giasone, Medea
Luogo: Pisa
Totale pagine: 305 pp.
Codice scheda: 2003.6
Parole chiave: Esegesi, Fonti, Mito, Traduzione
Opere citate: MED
Recensioni: Borgo, BStudLat XXXIV, 2004, 227-8

L’elegia e i suoi confini. Fedra e Medea tra Ovidio e Seneca

Argomenti:

Premessa di ordine generale sulla definizione del concetto di allusività in S.; Fedra, o della parenesi impossibile: l’ars della nutrice e l’analisi del retroterra letterario (confronto con Ov., Ars III, 59-70 e 79 ed altri passi elegiaci); confronto di PHD 472 ss. con Ars II, 471-472; il dialogo tra Fedra e Ippolito e il presunto rapporto con il perduto Hippolytos Kalyptomenos di Euripide; rapporti allusivi con Her., IV per segnalare al lettore la distanza tra la Fedra senecana e l’eroina ovidiana; ripresa di alcuni precetti di Ars I, 607 ss.; la ripresa distorta in PHD del topos del “servitium amoris”; ripresa straniante del motivo delle lacrimae fictae di Ars I; 659-663 e III, 673-678 in PHD; il modello ovidiano della Lucrezia del secondo libro dei Fasti deformato nella finzione di Fedra; il problema del rapporto tra MED e la perduta Medea di Ovidio; significato del lungo epitalamio cantato dal coro in MED 56-115: per elementi stilistici e lessicali si contrappone alla preghiera iniziale di Medea, allude ai motivi successivi della tragedia e risente dello spunto offerto da Her. XII, 137-152; “color Ovidianus” in MED 116-149; la figura di Medea “tigre” e maga e gli archetipi ovidiani

Editore: Edizioni Polistampa
Testo in latino: No
Luogo: Firenze 2004
Codice scheda: 2004.7
Parole chiave: Fonti, Teatro
Opere citate: MED; PHD
Note: L'articolo riprende e sviluppa alcune idee già proposte in 1995.81 ; nell'Addendum M. segnala l'edizione della Medea a c. di A. Németi, Pisa '03 che ha elementi comuni alla sua linea esegetica

Medea oratrix (Sen. Med. 179-300)

Argomenti:

Analisi dell’agone tra Creonte e Medea; a differenza dell’omonina tragedia euripidea in MED il coro non è integrato nell’azione tragica (cf. anche Motto-Clark 1988.66); utilizzo dell’espediente della “insinuatio” (cf. Quint., Inst. Or. IV,1,44); S. nell’agone ha dimostrato la forza della retorica e come tenere sotto controllo i voleri dei tiranni

Testo in latino: No
Rivista: Her
Numero rivista: CXXXII
Anno rivista: 2004
Pagina rivista: 309-325
Codice scheda: 2004.13
Parole chiave: Retorica, Teatro
Opere citate: MED 179-300

Influssi del Thyestes di Seneca nel libro I degli Argonautica di Valerio Flacco

Argomenti:

L’influsso di THS sul I libro delle Argonautiche; il contrasto Giasone-Pelia si fonda sulla falsariga di quello tra Atreo e Tieste; rapporti fra Valerio Flacco e i suoi modelli.

Editore: Vita e Pensiero / Pubblicazioni dell'Università Cattolica del sacro Cuore
Testo in latino: No
Personaggi: Atreo, Eeta, Frisso, Giasone, Pelia, Tieste
Luogo: Milano
Totale pagine: 290
Rivista: Aevum(Ant)
Numero rivista: 2
Anno rivista: 2002
Pagina rivista: 231-242
Codice scheda: 2002.1
Parole chiave: Esegesi, Fortuna, Teatro
Opere citate: HFU 84-85; MED 50-51; THS

Medeas Rache

Argomenti:

raffigurazione letteraria dell’ira di Medea da Euripide a Grillparzer; gli assassini di bambini nella tragedia greca; il ruolo dei figli di Medea; le diverse giustificazioni dell’infanticidio; la figura “solare” di Medea

Testo in latino: No
Rivista: NAWG
Numero rivista: IV
Pagina rivista: 67-111
Codice scheda: 1960.28
Parole chiave: Esegesi, Fortuna
Opere citate: MED
Note: ristampa in 1967.7 , 7-56

The Background to Character Portrayal in Seneca

Argomenti:

ambivalenza dei personaggi di TRG; divergenze della critica moderna nel giudicarli; centralità dell’elaborazione retorica

Testo in latino: No
Personaggi: Euripide, Giasone, Medea
Rivista: CPh
Numero rivista: LIV
Pagina rivista: 1-9
Codice scheda: 1959.26
Parole chiave: Teatro
Opere citate: TRG

Die Entwicklung der Jason-Medeasage und die Medea des Euripides

Argomenti:

MED ed il mito di Giasone e Medea

Testo in latino: No
Personaggi: Giasone, Medea
Rivista: A&A
Numero rivista: VIII
Pagina rivista: 33-106
Codice scheda: 1959.25
Parole chiave: Mito
Note: a S. sono dedicate pp. 71-76; ristampa in K. von Fritz, Antike und moderne Tragödie, Berlin 1962, 322-429