Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Euripide
Palabra y espectáculo: del Hipólito de Eurípides a la Fedra de Séneca
in PHD S. realizza attraverso l’uso combinato della parola scritta e della rappresentazione scenica un profondo esame della condotta umana; reazioni dell’animo umano di fronte alla violenza delle passioni
Gli atti finali dell'”Eracle” di Euripide e dell'”Hercules furens” di Seneca
confronto tra gli atti finali di Eur. H.F. e HFU: analogie e differenze; appendice (pp. 409-413) relativa alla questione della rappresentabilità di TRG: analisi della scena della strage in HFU (897-1053); svolgimento della strage sulla scena
Phaedra und der Einfluß ihrer Amme. Zum Sieg des mythischen Weltbildes über die Philosophie in Senecas Phaedra
singolare ruolo della nutrice in PHD: azioni che non si accordano con i principi stoici da lei stessa enunciati; la figura di Fedra; dettagliata analisi dei discorsi della nutrice; la figura di Ippolito; la figura della nutrice attesta il preponderante potere della passione e la debolezza della filosofia, all’occorrenza trascinata al servizio della passione; intenzione di S. è sottolineare il potere della passione con lo sguardo rivolto alle cause, non solo per invitare a resistervi, ma per mettere nelle condizioni di farlo; funzione politica di PHD: il mito rispecchia situazioni e circostanze del palazzo imperiale ed è scelto perché il lettore a cui il testo si rivolge tragga da solo, dalle circostanze rappresentate, le conseguenze del caso; TRG non si adattano alla ricostruzione di drammi perduti (in questo caso il Velato di Euripide)
The relative privileging of baroque and classic structures in Euripides and Seneca
confronto tra Eur. Med. e MED e tra Hipp. e PHD per metterne in evidenza le differenze strutturali
Lacrimas lacrimis miscere iuvat. Il Chorus Iliadum nell’Agamemnon di Seneca
ruolo e interventi del coro sussidiario di prigioniere troiane in GMM 589-658; 710-719; 775-781; perplessità circa l’analisi di P. Grimal (1983.55 ); analisi dello sviluppo dell’azione drammatica; solidarietà del secondo coro nei confronti di Cassandra; legame con l’azione tragica sottolineato dal ricorso a due espedienti rari in S.: Clitemnestra ne annuncia l’ingresso (cf. HFU 827) e Cassandra ne commenta l’intervento (cf. MED 116-117); analisi degli interventi del secondo coro: confronto con i modelli (Virgilio; Eschilo; Euripide); somiglianze con TRD; funzione prolettica del canto rispetto alla sorte di Agamennone e di Micene; analisi dei richiami interni
Die Gestalt der Medea bei Euripides und Seneca
le differenze rilevabili nella rappresentazione drammatica del personaggio Medea in Euripide e MED sono numerose e sostanziali, sotto l’aspetto psicologico, comportamentale e relazionale; esse trovano giustificazione nella diversità dell’ambiente sociale e culturale in cui operarono i due autori.
Seneca’s Hippolytus, a brief study on Latin tragedy
ruolo del mito di Ippolito in Eur. Hipp. e PHD.
Imitation in Seneca, Phaedra 1000-1115
rapporto tra S. e Ovidio; relazione tra gli scrittori del I sec. d.C. e gli augustei; imitatio-aemulatio
Senecas Phaedra und ihre Vorbilder
definizione del carattere di Fedra, tra le interpretazioni contrastanti di chi ne fa personaggio attivo in tutto PHD e chi ne mette moralisticamente in evidenza all’opposto le incertezze e la passività; rapporti con l’Hippolytos kalyptomenos e stephanephoros euripidei; correzioni a numerosi loci di TRG, a partire da 1986.8 e .86
Image and action in Seneca’s Phaedra. Five Motifs
funzioni drammatiche di cinque motivi, che S. adatta dai suoi modelli e che esprimono in modo tangibile i conflitti psicologici dei due protagonisti di PHD: inseguimento (di Fedra ad Ippolito e di Ippolito cacciatore alle sue prede), iugum (nell’ambivalenza di “giogo” montano e di “giogo” dell’amore), neve, purezza e capigliatura (quella di Ippolito è oggetto del desiderio di Fedra, che a sua volta recide una propria ciocca sul corpo del figliastro)