Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Curzio Rufo
In the Belly of the Beast. A Note on Seneca’s Thyestes 1032-1033
in THS 1033 belvae è da intendersi come ‘mostro marino’, per ovviare a problemi testuali, migliorare l’interpretazione e conformarsi ad altri usi del vocaboli in S.
La seduzione del pianto. Echi elegiaci in Seneca epist. 49,1
nonostante contenga una dichiarata critica alla poesia lirica, PST 49 è attraversata da una “venatura elegiaca” di allusioni ovidiane con cui S., notoriamente poco propenso al pianto, riesce a patetizzare il ricordo di Lucilio che prende commiato da lui
Magnitudinem exuere Augusto privato in Seneca, brev. vit. 4,2 ss.
in BRV 4 Augusto appare come uomo torturato dal proprio potere e in un atteggiamento proprio dell’antisapiente, lontanissimo dall’immagine del sovrano filosofo, dato che l’otium da lui ricercato è egoistico e assolutamente intempestivo; nella descrizione del potere imperiale si individuano temi ed espressioni accostabili alla panegiristica, ma soprattutto al dialogo tra Creonte ed Edipo in DPS: l’otium si connota come una finzione finalizzata tanto a blandire (e ingannare) i sudditi, quanto a illudere se stessi
Silius Italicus, Cataphracti, and the Date of Q. Curtius Rufus
mancanza di prove dell’anteriorità di Curzio Rufo a S., Lucano e Silio; probabilità maggiore della sua posteriorità rispetto a questi autori; possibilità della stesura delle Historiae dopo la caduta del regno partico, in base a confronti con Ammiano Marcellino e con altri autori del IV sec.
Zu Curtius und Seneca
riproposizione delle tesi già sostenute in 1928.35: Quinto Curzio e S., sebbene presentino parallelismi, dipendono entrambi da fonti retoriche