Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

“Confusion now hath made his masterpiece”: Senecan resonances in Macbeth

Argomenti:

Si discute se Shakespeare leggesse le opere di S. in originale; si sono individuati molti echi di TRG nel Macbeth; ulteriori passi paralleli di TRG e Macbeth; attraverso la sua immaginazione poetica, Shakespeare mescola, non sempre consapevolmente, allusioni ed echi di S., Ovidio e della Bibbia, in un processo di espansione

Editore: Cambridge University Press
Testo in latino: No
Luogo: Cambridge
Codice scheda: 2004.77
Parole chiave: Fortuna
Opere citate: DPS 22-26; 212; 224; 585; 624-625; 686; GMM 47-48; 115; 158-170; 234; 266-268; 885-886; 901; 964; 978; HFU 221; 253; 341-342; 668-672; 935-936; 973-974; 1005-1007; 1065-1081; 1323-1329; HOE 707-708; 735-736; 985; MED 44-45; 50; 178; 261; 426-427; 523; 689; 926-927; PHD 41; 171-172; 425-426; 551-560; 598; 607; 715-718; 775-776; 840; 918-921; 1016; PHN 260-261; 342; THS 40-44; 62-63; 144-145; 220; 260-261; 266-267; 283-284; 311; 348-349; 634; 689-690; 702; 750; 764; 891-892; 905-906; TRD 301; 417; 792-798

La vendetta di Medea. In margine a due libri recenti

Argomenti:

Riflessione in margine a due studi recenti sulla vendetta di Medea: H. P. Foley, Female acts in Greek tragedy, Princeton University press, Princeton 2001 e G. Guastella, Forme della vendetta nel teatro senecano e nella sua tradizione, Palumbo, Palermo 2001. Dopo una rapida rassegna sulla vitalità del personaggio di Medea in epoca recente (con richiami a lavori teatrali, musicali, cinematografici), l’A. commenta gli studi citati: in particolare del lavoro di Guastella sottolinea il valore della vendetta di Medea in rapporto agli usi sociali e antropoogici del mondo latino, in cui l’infanticidio assume un significato diverso da quello del modello greco. In conclusione riconosce ai due studi il merito di farci comprendere costanti e varianti di un mito che Euripide e S. riattivano secondo i propri paradigmi

Testo in latino: No
Rivista: Dioniso
Numero rivista: N. S. II
Anno rivista: 2003
Pagina rivista: 112-117
Codice scheda: 2003.42
Parole chiave: Bibliografia, Esegesi, Mito
Opere citate: MED

Vorzeichnung zur Physiognomie des tragischen Oeuvres Senecas

in Anton Bierl, Arbogast Schmitt, Andreas Willi (edd.), Antike Literatur in neuer Dichtung
Argomenti:

La ricezione di Seneca attraverso TRG in Herder e Schlegel; lo studio filologico di O Regenbogen (1928.29 ); il teatro senecano in Schiller; l’analisi di T.S. Eliot (1927.5 e 1927.19 ) dell’influsso senecano e dello stoicismo su S.; analisi analisi della struttura drammatica di TRG: i prologhi a carattere informativo, i concetti di “Selbstdramatisierung”, di “perverse Aesthetisierung des Unaesthetischen” (cf. Seeck, 1978.77); monologo del re in DPS; analisi delle funzioni del prologo di MED e TRD; uso drammatico della categoria temporale nei canti corali; nei drammi troviamo un’analisi scrupolosa degli uomini della sua età e un’attenzione per l’antropologia dei personaggi della tragedia attica

Editore: K. G. Saur
Testo in latino: No
Luogo: München-Leipzig
Pagina rivista: 325-349
Codice scheda: 2004.35
Parole chiave: Fortuna, Teatro
Opere citate: DPS 32-34; 36; 78-81; 954-979; 1051; 1054-1055; 1058; GMM 28-36; 48-52; 108; 226-238; 253-255; 586-588; 782-807; 867-909; HFU 75; 351; 380-383; 957; 960; 990-991; 1005-1007; 1024-1026; 1035; 1218; 1295; 1316; MED 22-26; 48; 50; 53-54; 166; 171; 516-517; 566-567; 837; 910; 1027; PHD 566-568; 710-718; 959-990; 1085-1114; 1168-1174; 1208-1209; 1245-1274; THS 60-61; 65-66; 176; 277-278; 546-622; 755-772; 885-886; 888; 893; 903; 1005; 1038-1039; TRD 16-21; 40; 54-56; 168-202; 203-348; 369; 430-436; 462; 469-474; 524-555; 603; 659-661; 889; 1110-1117; 1162-1164

Seneca tra filosofia e poesia

Argomenti:

Non esiste incompatibilità tra Seneca filosofo e drammaturgo, l’uno indica all’uomo come dovrebbe essere, l’altro lo fa agire così com’è; il problema etico rappresenta il filo conduttore dell’opera senecana; si sostiene la rappresentatività delle tragedie senecane: il pubblico, abituato a spettacoli cruenti, poteva assistere a delitti portati sulla scena; apparenti difficoltà di messa in scena potevano essere superate con artifici tecnici a cui allude lo stesso Seneca (PST 88, 2)

Testo in latino: No
Rivista: Sil
Numero rivista: XXVIII-XXIX
Anno rivista: 2002-2003
Pagina rivista: 119-144
Codice scheda: 2003.37
Parole chiave: Etica
Opere citate: CLM I, 1; I, 1, 2; I, 4, 1; I, 5, 2; I, 5, 7; I, 7, 1-2; I, 10, 3; I, 19, 1; I, 19, 5; II, 7, 3; DLG; DPS 8-13; 703-704; 980 ss.; GMM 53 ss.; 60 ss.; 71-79; 101-104; 131 ss.; 242-243; 270 ss.; 604 ss.; HFU 125 ss.; 197 ss.; 251 ss.; 329 ss.; 1300 ss.; 1316-1317; 1740 ss.; HLV 8,5-6; MED 221-222; 331-332; NTR V,18,7; PHD 177 ss.; 496; 517-521; 550 ss.; 1267-1268; PHN 645-647; 654; 659; 664; PST; THS 205-207; 213-214; 261-262; 312-313; 344 ss.; 394; 398; 402-403; 404 ss.; 412 ss.; 453 ss.; 470; 704-745; 776 ss.; 789 ss.; 885 ss.; TRD 1 ss.; 22 ss.; 46 ss.; 270 ss.; 999 ss.