Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Claudio
Seneca di fronte a Claudio e Nerone: data e significato politico dell’Apocolocyntosis
Generic impropriety in the high style: satirical themes in Seneca and Lucan
stretta adesione alle convenzioni dei generi letterari nella scelta dei temi e dello stile nella poesia romana; violazione di tali regole da parte di S. e Lucano; introduzione di temi satirici in TRG e nel poema epico; satira senecana contro la ricchezza e le stravaganze degli imperatori in THS 446-470 (allusione a Caligola, Claudio e Nerone); elementi satirici in Luc. VII, 442-459 e X, 136-154
Seneca, Claudio e il Pomerio
incertezza degli autori antichi sulla collocazione e la configurazione del pomerio e sue ragioni; importanza della datazione esatta dell’estensione del pomerio da parte di Claudio ai fini della datazione di BRV, che contiene un riferimento a tale atto; i risvolti politici della visione claudiana del pomerio: nesso tra pomerium e imperium; datazione proposta: 49/50: S. difende l’atto compiuto da Claudio come legittimo contro quanti sostengono il nesso tra pomerium e finis Italiae
Pisspots and gourds: a footnote to Apocolocyntosis
interpretazione del titolo di LDS a partire da Plin. nat. XIX, 24, 71, ove cucurbita = «pitale»: l’umiliazione di Claudio agli inferi come schiavo addetto a portare il pitale ai suoi liberti
O mausoléu de Augusto e a Apocolocintose de Sêneca
in LDS contrapposizione tra la figura di Claudio, sovrano che dal cielo scende agli inferi, e la divinizzazione di Augusto
Pourquoi Sénèque n’a-t-il pas écrit l’histoire?
S. dimostra di apprezzare poco gli storici e di interessarsi poco alla lettura delle loro opere; gli unici luoghi in cui dimostra interesse per gli storici sono MRC e PLB; attenzione allo studio della morale e alla fisica; l’interesse per il passato è filosofico: la storia serve come fonte di exempla e di considerazioni riguardanti la sfera morale
Validità e limiti della critica congetturale. Qualche esempio dall'”Apocolocintosi” di Seneca
riflessioni sull’uso e sui limiti della divinatio nella critica testuale; breve ricostruzione degli atteggiamenti di alcuni dei più importanti studiosi nei confronti delle congetture; la posizione corretta non deve essere ispirata né ad un eccessivo conservatorismo né alla sfiducia per i codici; esempi tratti da LDS: in 5, 4 mantenere aeque Homericus; in 6, 1 espungere Lugudunenses; in 7, 4-5 leggere Tib£ur$i al posto di tibi e £e$go tulerim al posto di contulerim; tra 7 e 8 è presente una lacuna; in 8, 3 leggere corriget al posto di corrigit ed espungere ut deum; in 9, 2 leggere quan-tumvis vafer al posto di quantum via sua fert; in 10, 3 espungere Graece come glossa; in 12, 3 mantenere anapaestis; in 13, 1 espungere nuntius, in quanto glossa di Talthybius
Julier und Claudier im Spiegel literarischer Texte
distinzione tra dinastia Iulia e Claudia e tensione fra di esse; il tema di Troia, particolarmente significativo per Claudio (cf. Tac. ann. XII, 58, 1 e LDS 5, 4, con citazione da Od. IX, 39) e Nerone; esame delle dinastie alla luce di due esempi: Hor. carm. IV, 4 (lode di Augusto e dei Claudi) e CTV (rifiuto di Ottavia di fondare una dinastia con Nerone
Two carnivalesque princes: Augustus and Claudius and the ambiguity of Saturnalian imagery
Once again Claudius and the temple at Colchester
in risposta a D. Fishwick (1991.52 ) ed in accordo con S.R.F. Price (Phoe XLII 1988, 371-374, spec. 373), il tempio di Colchester in Britannia fu consacrato a Claudio quando l’imperatore era ancora vivo