Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

Il cibo del potere: il mito dei Pelopidi e il “Tieste” di Seneca

in Homo edens. Regimi, miti e pratiche dell'alimentazione nella civiltà del mediterraneo, a cura di Oddone Longo e Paolo Scarpi
Argomenti:

esame di THS alla luce del tema del banchetto: prevaricazione dell’homo necans nei confronti dell’homo edens e rovesciamento del banchetto; presenza di un codice alimentare trasgressivo al centro del mito della famiglia degli Atridi; cena tiestea paidofagica come fenomenizzazione mitopoietica dell’autodistruttività del potere; omologia tra l’ombra di Tieste in GMM e l’ombra di Tantalo in THS (proiezione lungo l’intero asse del genus del “peccato originale”), ma anche opposizione (nella patologia alimentare); novità del trattamento senecano di Tieste (cf. la rhesis ai vv. 446-470, con esaltazione del “privato” e del cibo frugale): rivitalizzazione della metafora alimentare ad inserire la semiotica del dramma in un quadro dietologico in rapporto non più con il paradigma mitico, ma con il contesto socio-culturale di S.

Editore: Diapress Documenti
Testo in latino: No
Personaggi: Atreo, Tantalo, Tieste
Luogo: Ente autonomo Fiere di Verona
Pagina rivista: 335-342
Codice scheda: 1989.99
Parole chiave: Esegesi
Opere citate: GMM; THS

Die Bedeutung des Paradoxen in der Römischen Literatur der frühen Kaiserzeit

Argomenti:

il paradosso nella letteratura della prima età imperiale; in S. (soprattutto pp. 69-74) il paradosso è figura del mondo perverso

Testo in latino: No
Rivista: Poet
Numero rivista: III
Pagina rivista: 59-82
Codice scheda: 1970.49
Parole chiave: Lingua e stile, Retorica
Opere citate: GMM 88; 124; 183; 589; 796; 994; HFU 116; HOE; MED 50; 171; 421; 910; PHN 139; 216; THS 138; 205; 243; 344; 388; 427; 454; 907; 937; 994; 1016; TRD 55; 139; 454; 577; 791

Quid ratio possit? Senecas Phaedra als stoisches Drama

Argomenti:

ruolo della filosofia stoica in TRG: S. filosofo e tragico non vanno separati; i drammi sono profondamente romani nella loro essenza e sono marcati dall’idea dell’exemplum; l’interpretazione è resa difficile dal confronto con la tragedia attica; esame di PHD: le fonti euripidee e le modifiche di S.; Teseo ed Ippolito sono personaggi accecati dalle passioni e dall’ira; Fedra agisce con lucidità, ma la ragione non può far nulla contro le passioni

Testo in latino: No
Rivista: WS
Numero rivista: LXXXII
Pagina rivista: 131-160
Codice scheda: 1969.57
Parole chiave: Esegesi, Scuole filosofiche
Opere citate: CLM II, 6, 3; HFU; PHD 91-98; 114; 124-128; 184-185; 195-197; 202-203; 254; 274-283; 294-329; 338-352; 559-568; 596; 623; 698-699; 702; 724; 777; 795; 824; 903-958; 978; 982; 1123; 1138-1140; 1167; 1179-1180; PST 24; 24; 50, 2. 5; 78, 2; 79, 6; 85, 12; 90, 46
Note: ristampa in 1972.11, 343-375

Sul “Tieste” di Seneca

Argomenti:

analisi di Atreo in THS, incarnazione di malvagità pura e gratuita

Testo in latino: No
Rivista: Aevum
Numero rivista: XXXIX
Pagina rivista: 195-200
Codice scheda: 1965.144
Parole chiave: Esegesi
Opere citate: THS

A Passion for Nature, Seneca’s Natural Questions and Hyppolitus in his Phaedra

Argomenti:

confronto tra le descrizioni della natura in NTR e PHD; anche nell’opera in prosa S. mostra una inclinazione al patetico nelle considerazioni naturali che rifletterà nelle tragedie

Testo in latino: No
Rivista: Maia
Numero rivista: LXIX
Anno rivista: 2018
Pagina rivista: 311-325
Codice scheda: 2017.10
Parole chiave: Generi letterari, Scienze
Opere citate: GMM 431-578; NTR I,16; III praef. 1-2; 17-18; IVb,13; V,15; VII,31-32; PHD 1-21; 54-84; 110-112; 165; 175-177; 394-403; 483-493; 566-568; 700-703; 1093-1094; 1105-1108; PHN 84-85; PST 102,3-20; THS 623-788

In the Belly of the Beast. A Note on Seneca’s Thyestes 1032-1033

Argomenti:

in THS 1033 belvae è da intendersi come ‘mostro marino’, per ovviare a problemi testuali, migliorare l’interpretazione e conformarsi ad altri usi del vocaboli in S.

Testo in latino: No
Rivista: Mn
Numero rivista: LXVIII
Anno rivista: 2015
Pagina rivista: 850-854
Codice scheda: 2015.35
Opere citate: BNF II,29,1; BRV 13,7; CTV 515-517; DPS 1015-1018; HFU 572-576; HOE 1043-1081; 1377-1395; 1992; IRA III,3,19; LDS 5,3; 13,3; MRC 10,6; NTR IVa,2,11-12;22 PHD 351; 1047; THS 139; 691; 706-714; 885-888; 1032-1033; VTB 9,4

Vox populi … in Seneca tragico. Per una semiologia del coro nel teatro senecano

in Gruppi, folle, popolo in scena. Persistenza del classico nella storia del teatro europeo
Argomenti:

i cori di TRG cambiano spesso opinione nel corso delle vicende e sono più o meno consapevoli delle azioni dei personaggi; il coro non esprime a priori il punto di vista di S. (lo ricalca solo alla fine della sua funzione scenica), ma si fa portavoce di una communis opinio suscettibile di raggiungere una visione filosofica dopo il profectus

Editore: Università degli studi di Trento
Testo in latino: No
Luogo: Trento
Pagina rivista: 73-81
Codice scheda: 2012.64
Opere citate: DPS 991-994; 1053; MED; PRV; PHD 195-196; 204-215; 274-359; 525; 720; 774; 824; 959-988; 1123-1152; PST 78; THS 136-137; 336-338; 393; 395-396; 398-403; 546-622; 875-879; 882-884; TRD

Sceptra … cognatae domus (Sen. Oed. 513). Tra Edipo, Creonte e la casa del princeps

Argomenti:

motivi del colloquio tra Edipo e Creonte: la diffidenza tra regnante e sottoposti; il divieto imposto a Edipo di compiere necromanzie riflette la parentela tra il princeps e le divinità superne; la condizione privilegiata dei parenti del re riflette i grandi patronati degli adepti alla famiglia imperiale; gli svantaggi del peso del potere (analogie con BRV)

Testo in latino: No
Rivista: Paid
Numero rivista: LXIX
Anno rivista: 2014
Pagina rivista: 155-177
Codice scheda: 2014.107
Opere citate: BNF; BRV 4,1;4-5; I,8,2-3; 9,1; 11,1-2; DPS 210-212; 216; 242-243; 392; 397-399; 511-513; 519; 521; 527; 529; 626-627; 644-645; 671; 675-677; 679-680; 684; 687-693; 704; 708; MRC 13; PHN; TRD; TRN 10,6

The Labour of Empire: Womb and World in Seneca’s Medea

Argomenti:

S. scrive MED reinterpretando il poema di Apollonio, superando le regole tragiche oraziane e inserendo forti suggestioni ovidiane e fa del corpo di Medea una metafora del modo in cui l’impero gestisce gli equilibri del mondo, con le conseguenti deformazioni

Testo in latino: No
Rivista: SIFC
Numero rivista: CV
Anno rivista: 2012
Pagina rivista: 211-238
Codice scheda: 2012.61
Parole chiave: Estetica, Fonti, Mito, Storia
Opere citate: DPS 238; 353-383; 967-969; 1039; HFU 995; 1331; LDS 12,3,17-18; MED 11; 25-26; 49-50; 55; 129-136; 145; 154; 156; 228; 249-251; 301-302; 305; 319; 337-339; 342; 345; 349-354; 361-379; 397; 406-407; 411-414; 421-422; 492; 530; 550; 595-598; 608-609; 630; 664-667; 676; 684-699; 705-739; 762-767; 819-824; 848; 881-882; 886-887; 910; 949; 991-993; 1009-1013