Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Aristotele
Il valore dossografico del “de terrae motu” di Seneca
esame della struttura della sezione de terrae motu (NTR VI), contenente una rassegna delle teorie sismologiche precedenti e contemporanee; composizione in età giovanile di un trattato sui terremoti perduto, poi rifluito in NTR VI a costituirne il nucleo dottrinale e centrale; differenze stilistiche tra la parte centrale del libro da un lato e il proemio e le conclusioni dall’altro; esame delle fonti: Posidonio e Asclepiodoto, ma non i Meteorologica di Aristotele; analisi dei fraintendimenti e delle inesattezze e impossibilità di stabilirne l’attribuzione a S. stesso o alle fonti; disinteresse di S. per l’attribuzione precisa delle teorie esposte dovuta al valore puramente strumentale da lui attribuito alla scienza, nel quadro più generale della filosofia antica, orientata soprattutto verso i problemi pratici
Aristotle on equality: a criticism of A. Carlyle theories
contrariamente a quanto afferma A. Carlyle, A history of medieval political theory in the West (London 1950), già nella Grecia del V-IV sec. a.C. Platone e specialmente Aristotele espressero quelle idee di libertà ed eguaglianza che Carlyle faceva invece risalire a Cicerone e a S.
Les anciens philosophes et le problème de l’instinct
il concetto di istinto non è dogma religioso della fine del medioevo ma concezione scientifica nata nell’antichità; i filosofi antichi non definirono l’istinto con una parola ma ne riconobbero e descrissero le caratteristiche nell’uomo e negli animali; Cicerone, S. e Galeno: dalla concezione filosofica alla sperimentazione scientifica; per S. l’arte sta all’uomo come l’istinto sta all’animale; istinto nell’animale come conoscenza innata (e dunque sempre sicura) di ciò che è nocivo e salutare e possesso di abilità complesse
On Guilt and Error in Senecan Tragedy
la nozione di error corrisponde maggiormente a quella di a)tu/xhma che a quella di a)ma/rthma; invece scelus ricorda di più l’a)ma/rthma stoico; confronti con la filosofia greca, Ovidio e Sofocle
Seneca, Marco Aurelio e il Protrettico di Aristotele
il Protrettico di Aristotele è fonte comune di Crisippo, S. e Marco Aurelio; rielaborazione di luoghi aristotelici riguardanti l’esortazione alla vita contemplativa (fr. 10c, p. 46 W.; 5a, p. 30 W.; 11, p. 49 W. = OTI 5); i tre ideali di vita, voluttuaria, attiva e contemplativa (fr. 15 W. = OTI 7); superiorità dell’uomo sugli animali per il possesso della ragione (fr. 10a; 10c, p. 45 W.; 3, p. 24 W. = BRV 1, 2 e PST 76, 8-10, 14-15)
Seneca’s conception of the stoic sage as shown in his prose works, Diss.
il saggio nella tradizione stoica; i consigli al novizio per raggiungere la saggezza; la perfezione del saggio; il saggio in Aristotele e nell’umanesimo greco; conflitto tra ideali e azioni in S.; valori permanenti nell’ideale stoico
The ethical fragments of Democritus. The problem of the authenticity
la sopravvivenza degli scritti di etica di Democrito ed il problema dell’autenticità dei frammenti; S. fornisce informazioni sul Peri\ eu)qumi/aj, essendo autore di un’opera sullo stesso soggetto: S. probabilmente ha letto il Peri\ eu)qumi/aj, e proprio nella biblioteca di Alessandria
Sull’origine del diritto romano secondo un motivo ricorrente in scrittori ellenistico-romani, e Cicerone, “De republica” 5.3
studio sull’origine del diritto come risposta al quesito se sia meglio un uomo-legge (Platone) o la legge (Aristotele); PST 90 riporta la posizione stoica al riguardo: dallo stadio naturale si passa alla guida di un re (che propone precetti morali seguiti spontaneamente dagli uomini, buoni per natura), ai tiranni, sostituiti infine dal saggio legislatore illuminato; traduzione in termini cronologico-evolutivi della posizione platonico-aristotelica; interpretazione di Cic. re p. V, 3
Der Bau von Senecas Epistulae Morales, Habilitationsschrift, Hamburg
interpretazioni di PST: genere epistolare, ruolo di S., unità, bibliografia, fonti, modelli
Einige Rekonstruktions- und Quellenprobleme in Cicero De re publica
la praefatio di Cic. re p. III e le fonti greche del libro; Cicerone e Posidonio: viene anticipata la polemica senecana di PST 90