Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

Zur Eigenart und Herkunft von Senecas Methode in den Naturales Quaestiones

Argomenti:

generale incomprensione del metodo di S. in NTR presso gli studiosi moderni; analisi di NTR I, 1-8 come esempio del metodo di argomentazione: radici da un lato nella dossografia critica greca (Aristotele, Platone, Posidonio), dall’altro nella distanza tipicamente romana dal mondo greco e nel criterio di scelta degli elementi validi e utili per il cittadino romano (da Terenzio fino a Boezio); uso di questo metodo da parte di S. allo scopo di giungere alla conoscenza della natura sulla base di risultati relativamente sicuri e di trasmettere tale conoscenza agli altri; confronto con Cicerone e peculiarità senecana nell’unione di scienze naturali ed etica

Testo in latino: No
Rivista: Her
Numero rivista: XCIII
Pagina rivista: 357-369
Codice scheda: 1965.88
Parole chiave: Scienze, Scuole filosofiche
Opere citate: NTR I, 1-8
Note: ristampa in 1975.10, 305-322

Naturaleza y Dios en las Cuestiones naturales de Séneca

in in 1965.25
Argomenti:

NTR è un’opera caratterizzata, da un lato, da una metodologia scientifica mediocre, dall’altro, da una straordinaria ricchezza di informazioni sulla vita interiore e sul pensiero dell’autore; definizione del concetto di natura e suo studio; S., almeno nell’ultimo periodo della sua vita, si dimostra panteista

Testo in latino: No
Personaggi: Aristotele, Platone
Pagina rivista: 345-375
Codice scheda: 1965.40
Parole chiave: Etica
Opere citate: NTR; PST

La lettera 65 di Seneca

Argomenti:

testo, traduzione e commento di PST 65, in cui sono enunciati i grandi temi della filosofia di S.; studio dell’ultimo S., ovvero di un uomo che rinnega senza compromessi gli anni trascorsi inter vana studia

Indice: Avvertenza, 7; Testo e traduzione, 9; Avvertenza al testo, 20; Commento, 23; I. Seneca filosofo, 25; II. Il quadro esteriore della lettera 65, 61; 1. Hesternum diem divisi cum mala valitudine, 61; 2. Te arbitrum addiximus, 73; 3. Dicunt, ut scis, Stoici nostri, 76; III. Il problema delle cause, 91; 1. Triplex causa est, 91; 2. Sed nos nunc primam et generalem quaerimus causam, 116; 3. Le cause concomitanti, 122; 4. Monismo o dualismo stoico?, 126; 5. La posizione di Seneca, 133; IV. Unità del sistema stoico, 157; 1. La inutilis subtilitas, 157; 2. Dalla fisica alla morale, 176; V. La sapienza, 191; 1. Sapiens adsectatorque sapientiae, 191; 2. Che cos'è la sapienza?, 197; 3. Ego quidem potiora illa ago ac tracto quibus pacatur animus, 217; VI. Il tema della libertà, 225; 1. L'uomo è veramente libero?, 235; 2. La inspectio rerum naturae, 231; 3. Contemptus corporis sui certa libertas est, 239; 4. Cum visum erit distraham cum illo societatem, 249; VII. Il tema della morte, 259; Indici, 283
Collana: Antichità classica e cristiana I
Editore: Paideia editrice
Testo in latino:
Luogo: Brescia
Totale pagine: 289
Codice scheda: 1965.7
Parole chiave: Edizione, Esegesi, Traduzione
Opere citate: BNF; NTR; OTI; PST
Note: II ed. aumentata e corretta 1970.5
Recensioni: D'Agostino, RSC XIII 1965, 368-370 | Abel, Gn XXXVIII 1966, 300-302 | Arcoleo, Orph XIII 1966, 87-97 | Frassinetti, P&I VIII 1966, 85 | Knecht, AC XXXV 1966, 657-658 | Lasso de la Vega, Emer XXXIV 1966, 197-199 | Soffritti, Vich III 1966, 336 | André, RPh XLI 1967, 359 | Cattin, RBPh XLV 1967, 988-989 | Traina, A&R XII 1967, 60-63 | Asquini, GM XXIII 1968, 117-118 | Benedetti, Aevum XLII 1968, 177-180 | Henry and Walker, CPh LXIII 1968, 319-321 | Santini, GIF XXII 1970, 117-118 | Moreau, Eph 1971, 396-397 | Grimal, REL L 1972, 340-343 | Stégen, Lat XXXI 1972, 623-624 | Winterbottom, CR XXII 1972, 224-226

Les tragédies de Sénèque

in in 1964.16
Argomenti:

caratteristiche della produzione teatrale ai tempi di S.; probabile carattere musicale dei cori; confronto di HOE, MED, PHD con i modelli greci; TRG, presentando il confronto tra un’anima e il suo destino, sono espressione di una verità filosofica non interamente dimostrabile con la ragione (cf. il ruolo del mito in Platone)

Testo in latino: No
Pagina rivista: 1-10
Codice scheda: 1964.42
Parole chiave: Fonti, Teatro
Opere citate: MRC; PRV; PST; TRG

Der Begriff der Freundschaft in Senecas Briefen, Inaugural-Dissertation

Argomenti:

concezione senecana dell’amicizia; influsso stoico, epicureo, accademico, peripatetico; carattere disinteressato dell’amicizia; legame tra amicitia e virtus, familiaritas, gioia e fiducia; concetti di homoiotes, filautia, polyfilia e filanthr?pia; ?rapporto tra amicizia e autarchia del saggio.

Indice: A: 1. Einleitung, 1; 2. Der tópos perì filías?vor Seneca, 5; B: Der Begriff der Freundschaft in Senecas Briefen: Vorbemerkung, 30; 1. Der Grundzug der amicitia: Glauben und Vertrauen (ep. 3), 30; Die Freundschaft als lebensgestaltende Kraft (ep. 6), 42; 3. Autarkie und Freundschaft (ep. 9), 63; 4. Die Weisenfreundschaft (ep. 109), 104; 5. Die amicitia vulgaris in Leben der Menschen, 135; 6. Der adfectus amoris als Element der amicitia, 142; 7. Die filía als Vollendung der filautía und ihre Krönung in der polyfilía, 146; C: Zusammenfassung der Ergebnisse, 152; Literaturverzeichnis, 156
Editore: Universität zu Köln
Testo in latino: No
Luogo: Köln
Totale pagine: 158
Codice scheda: 1963.12
Parole chiave: Etica, Scuole filosofiche
Opere citate: PST 3; 6; 9; 109
Recensioni: Tadic-Gilloteaux, Lat XXIV 1965, 755

Seneca and his world II

Argomenti:

conoscenze filosofiche di S.; concetto di Dio come Natura; i concetti di pietà e coscienza; differenza rispetto alla concezione cristiana; giudizi di S. sulla religione romana fatta di idoli; giudizi sulla decadenza morale di Roma: Giulia figlia di Augusto ne è il simbolo; rapporto di S. con la storia passata di Roma tutta incentrata su personaggi contrari al senso di equità e verità degli stoici; fonti ispiratrici delle opere e del pensiero di S.: elenco degli autori della biblioteca di S.

Testo in latino: No
Rivista: CB
Numero rivista: XI
Pagina rivista: 15-16
Codice scheda: 1934 1935.41
Parole chiave: Religione
Opere citate: BNF VI, 32, 1; VII, 9-10; CLM II, 5, 1; FRG F 61 V. (= 26 H.); F 65 V. (= 31 H.); F 67 V. (= 33 H.); F 69 V. (= 35-36 H.); HLV 6, 2; IRA III, 18, 1. 3; 19, 2; MRC 25; PST 41, 1; 97, 16

Horatiana et Annaeana

in Commentationes Horatianae I
Argomenti:

in che cosa S. in TRG segua i dettami di Hor. ars: S. segue Orazio più che Aristotele, ma senza coincidenza perfetta; in TRG i fatti più atroci si svolgono fuori dalla scena, ma non necessariamente per l’applicazione del precetto oraziano

Editore: Gebethner und Wolff
Testo in latino: No
Personaggi: Aristotele, Orazio
Luogo: Kracow
Pagina rivista: 132-138
Codice scheda: 1935.38
Parole chiave: Estetica, Teatro
Opere citate: TRG
Note: dati desunti dalla rec. di A. Vegezzi
Recensioni: Vegezzi, BFC XLII 1935/36, 301-303

La lettera CXXI di Seneca e la teoria dell’istinto nello stoicismo

in Raccolta di scritti in onore di Felice Ramorino
Argomenti:

esposizione della teoria senecana su istinti e impulsi animali e differenze rispetto alle teorie di altri filosofi (soprattutto Aristotele); coerenza della dottrina di S. con lo stoicismo; coincidenza fra istinto fondamentale e vita morale; confronto con Lucr. IV, 855 ss.

Testo in latino: No
Pagina rivista: 130-146
Codice scheda: 1927.32
Opere citate: PST 121

Das vii. Buch der Naturales quaestiones des Seneca und die Kometentheorie des Poseidonios

Argomenti:

fonte comune di NTR VII e dei frammenti del fisico Arriano conservati in Stobeo è un testo che semplifica Posidonio, senza contraddirlo; esso può forse essere identificato in Asclepiodoto, citato da S. tra le fonti di NTR; S. rielabora e ristruttura le dottrine dossografiche, in modo da far seguire alle teorie di Posidonio, basate in buona parte su Aristotele, osservazioni personali, che ne fanno uno scienziato originale che si oppone alla visione tradizionalista; correzioni a NTR

Editore: München
Testo in latino: No
Totale pagine: 40
Rivista: SBAW
Numero rivista: 1921, 1
Codice scheda: 1922.26
Parole chiave: Fonti, Scienze
Opere citate: NTR VII, 4, 1. 5, 4. 6, 2. 10, 1. 13, 1. 13, 3
Note: ristampa in 1975.10, 228-265
Recensioni: Philipp, PhW XLII 1922, 1187

Le tragedie di Seneca 4. – Il coro nelle tragedie di Seneca

Argomenti:

S. si discosta dalla tradizione anche nell’uso del coro, che appare per lo più separato dall’azione scenica, con la funzione di un intermezzo lirico, comunque intimamente congiunto con l’argomento e lo spirito del dramma; in più rari casi il coro annunzia l’entrata in scena di un personaggio o il verificarsi di fatti inattesi; in GMM 586-781; HOE 104-232; TRD 67-164 il coro partecipa invece effettivamente all’azione; rapporti formali con Orazio lirico

Testo in latino: No
Rivista: RFIC
Numero rivista: XLIX
Pagina rivista: 161-194
Codice scheda: 1921.23
Parole chiave: Generi letterari, Teatro
Opere citate: DPS 110-201; 403-509; 709-763; 882-914; 980-997; 998-1009; GMM 57-107; 310-411; 586-781; 808-866; HFU 125-204; 524-591; 830-894; 1054-1137; HOE 104-232; 583-705; 1031-1130; 1518-1608; 1983-1996; MED 56-115; 301-379; 579-669; 849-878; 881-887; PHD 274-359; 736-834; 959-990; 1123-1155; THS 122-175; 336-403; 546-622; 789-884; TRD 67-164; 371-408; 814-860; 1009-1055; TRG
Note: prosegue 1920.15