Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Afranio Burro
The portrait of Seneca in Tacitus
il ritratto di S. in Tacito e la sua valutazione critica; ruolo della clementia; carattere di S. secondo Tacito
Seneca’s potentia
l’indebolimento di S. dopo la morte di Burro; relazioni con Agrippina e Nerone; il giudizio di Tac. ann. XIV, 52, 1, mors Burri infregit Senecae potentiam, è eccessivo
L. Annaeus Seneca
sunto biografico di S. dalla nascita alla morte; rapporti tra vita e attività letteraria
Séneca ante el Tribunal de la Jurisprudencia
condizione dei giureconsulti e degli avvocati all’epoca di S., soprattutto durante il regno di Nerone; idea di assolutismo in CLM; l’attitudine umanitaria verso gli schiavi è recepita dalla giurisprudenza del tempo; nonostante la presenza di termini e metafore desunte dalla giurisprudenza, l’usus di S. è sempre indipendente e marcatamente filosofico; preminenza dell’aequitas sul formalismo
Séneca: El ejemplo de su vida
difesa di S. come esempio di vita condotta secondo la morale stoica
The portrait of Afranius Burrus in Tacitus’ Annales
analisi dei ritratti tacitiani di Burro e S.; simpatia dello storico verso i due personaggi; polemica con B. Walker, Annals of Tacitus, 1960 2a ed.
Burrus und Seneca, Reichsverweser unter Nero
testimonianze dell’azione comune di S. e Burro alla corte di Nerone; diversità del loro carattere e di conseguenza del loro influsso sull’imperatore
La Lettera 68 di Seneca: l’otium del filosofo tra sospetto e invidia
analisi di PST 68 mirata a focalizzare l’interferenza tra otium filosofico e società: contatti con OTI, individuazione dei pericoli dell’otium, definizione e prevenzione della curiositas, esortazioni all’introspezione, panoramica sulla malevolenza della Roma neroniana, ampio ricorso di S. alla tapeinosis
The Princely Republic
in CLM S. illustra le prerogative del potere assoluto mediante una riconcettualizzazione dei concetti politici ciceroniani; in particolare il concetto di libertas viene trasferito dal dovere civico del singolo a quello del sovrano che deve conformarsi all’ordine morale (virtus) cosmico