Parole chiave: Tradizione testuale

descrizione di U (Udine, Seminario Arcivescovile, prima Bibl. Capitolare), contenente HFU 1-523, ms. cartaceo della metà del XIV sec. composto da un singolo quinone, ultimo resto di un ms. più ampio, perduto, contenente prima opere in prosa di S. e poi TRG; presenza di glosse derivanti dal commento di Trevet; valore testuale del ms., appartenente al ramo A, stretto parente di CS, sebbene lievemente impuro; elenco dei pochi errori di U e di quanto U può offrire di nuovo o poco noto

osservazioni su Oxford, New College, 21 (XIII sec.) contenente un estratto di TRD e su Madrid, Escorial, T. 11 (XIII sec.), posseduto da Petrarca; appartenenza dei testi senecani alla tradizione A

brani di TRG tra le scripturae inferiores di cinque fogli di Milano, Bibl. Ambrosiana, G 82 sup. (V sec., CLA III, 346), 375-6; 385-6; 449-50; 471-4; contenuto dei cinque fogli, edito in modo critico dallo Studemund: MED 196-274; 694-744; DPS 395-432; 508-545; analisi delle particolarità tecnico-librarie; disgregazione del delicato impianto della p. per e/)kqesij ed ei)/sqesij metriche; tracce di ecdotica di origine alessandrina risalenti ad un’edizione che probabilmente rispecchiava, per quanto riguarda i metri, l’originale stesso di S.

ampia introduzione al commento a TRD di Trevet; edizione critica del commento

alla base della classe A dei mss. di TRG vi è una sorta di simmetria assiale, con al centro DPS; si può ipotizzare una linea di sviluppo che va dalla più antica redazione di E sino alla formazione di A

introduzione sui mss. di DLG; testo di DLG con apparato critico

Città del Vaticano, BAV, Vat. lat. 13003 (XIV sec.) contenente il commento a TRG di Trevet; possibilità della sua presenza tra i libri di Boccaccio

edizione dell’Epistola consolatoria ad Richizam di Pietro diacono, centone di passi da HLV e PLB; collazione delle citazioni senecane con la tradizione ms. di DLG; utilizzazione da parte di Pietro di Milano, Bibl. Ambrosiana, C 90 inf. (A) o di un ms. ad esso vicino; presenza a Montecassino nel XII sec. di un ms. di DLG appartenente alla famiglia di A (protostoria cassinese della trasmissione di DLG; origine cassinese di A, il ms. più antico, della fine del XII sec.); studio della tradizione di DLG in Europa nel periodo successivo, di problemi legati ad A e della tradizione di altre opere senecane (BNF; PST) relativamente all’area cassinese (Montecassino, Bibl. del Monastero, 390 = Catal. 119 Becker)

alcuni centri di trasmissione: Monza; Pavia (studi giuridici); Milano (S.: Città del Vaticano, BAV, Pal. lat. 1547, con BNF e CLM); Bobbio (il principale bacino per la trasmissione dei testi classici)

descrizione dell’unico ms. pergamenaceo agrigentino (Archivio Capitolare) di argomento classico pervenuto, appartenuto a fra Lorenzo del Massa Sal (o Meça Çal) e contenente TRG; appartenenza del ms. alla famiglia interpolata A e affinità con Firenze, Bibl. Laur. plut. XXIV, 4, Napoli, Bibl. Naz., IV D 47, Milano, Bibl. Trivulziana, 809 e in parte anche con Paris, BNF, lat. 8260 e Montecassino, Bibl. del Monastero, 392 P; indicazioni delle varianti di HFU e delle particolarità di altre TRG proprie dell’Agrigentinus; trascrizione degli argomenti di TR.