Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Tradizione testuale
Ecdotica; stemmatica
I primi umanisti e le tradizioni dei classici latini
Firenze, Bibl. Laur., plut. XXXVII, 13 (Etruscus) si trovava nella biblioteca di Pomposa
Glose in librum de ludo Claudii Annei Senece
Oxford, Bodleian Library, 292 [2446], fol. 156 v – 160 v. reca su due colonne 8 ampie glosse anonime a LDS, intercalate via via nel testo di S.; descrizione del ms. e pubblicazione del testo, unico commento medievale
Un codice napoletano delle Epistole morali di Seneca
cenni descrittivi e analisi di Napoli, Bibl. Nazionale, lat. 25
De polymetris Senecae canticis quaestiones
l’analisi metrica e lo studio critico dei cantica fanno emergere il valore degli altri mss. rispetto a Firenze, Bibl. Laur., plut. XXXVII, 13 (Etruscus) e sottolineano la necessità di una nuova edizione di TRG
Tradición y critica del texto de Seneca
presentazione di mss. di S. e rassegna critica della bibliografia relativa
De naturalium quaestionum codice Veneto Marc. XII 141 (cod. Lat. 1548)
esame di Venezia, Bibl. Marciana, lat. XII, 141 (= 1548)
Quelques manuscrits de classiques latins à la Bibliothèque universitaire de Louvain
studio di 14 mss. della Bibl. di Lovanio: il n. 3 (10) comprende HFU; THS; PHN; DPS; TRO; MED; GMM; CTV; HOE, è un fedele rappresentante della famiglia A di TRG ed offre il testo completo delle glosse di Trevet
Sur un manuscrit de l’École de Rouen décoré par Jean Serpin et Robert Boyvin pour le cardinal Georges Ier d’Amboise
analisi di Paris, BNF, lat. 8551, contenente PST, allo scopo di fornire un documento sulla storia della Scuola di Rouen e su due artisti: Jean Serpin e Robert Boyvin
Algunos códices de Séneca en bibliotecas españolas y su lugar en la tradición de los diálogos
descrizione e storia di cinque mss. dell’Escorial e della Bibl. nazionale di Madrid; loro collocazione nella tradizione di DLG; analisi di tre mss. del XIV e di altri del XV sec
Studia critica in Senecae Phaedram de codicibus interpolatis P et C
confronto del testo di PHD tradito da Paris, BNF, lat. 8260 (P) e da Canterbury, 406 (C) con quello di Firenze, Bibl. Laur., plut. XXXVII, 13 (Etruscus) e del ramo A; elenco dei passi in cui la recensione inter-polata conserva il testo genuino