Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Teatro
Drammaturgia; personaggi; rappresentabilità; scenografia
Seneca als moderner Dichter
“modernità” dello stile di S. e del suo pensiero, tutto volto all’interiorità ed all’autarchia spirituale; TRG come tragedie dell’autoannientamento; presentazione degli studi raccolti nel vol.
Seneca’s Troades: Dissolution of a Way of Life
TRD disegna una situazione di male a 360 gradi, che coinvolge tutta la società e la corrode; ogni personaggio è costretto a mutare la propria esistenza in un’altra; le basi filosofiche di tale idea si evincono soprattutto dai cori
Senecan tryptich. Thyestes 885-1112, translations by D. Parker and D. Armstrong. A conversation with J. Hynd and R. Whitaker
presentazione di due saggi di traduzione di THS 885-1112; confronto tra sceneggiatore e regista sul tema della trasposizione cinematografica di THS
Seneca autore drammatico attuale
TRG potevano e possono tuttora essere realmente rappresentate in teatro; i drammi corrispondono, come quelli di Shakespeare, allo spirito teatrale del nostro tempo; rapporti con le fonti ed originalità di S.; sua fortuna nel teatro moderno (teatro classico francese, senechismo drammatico inglese) e sua attualità
The futility of action: a study of Seneca’s Hercules Furens
discussione di alcuni giudizi di critici moderni sulla figura di Ercole; S. sembra voler suggerire l’incapacità mentale di Ercole e la sua mancanza di dignità quando sopraggiungono le sofferenze reali, servendosi anche di alcuni elementi satirici; ampia presenza in HFU dei tradizionali procedimenti di costruzione drammatica dell’azione, come l’uso del dialogo per anticipare l’azione e presentare personalità contrastanti
Seneca and the Agamemnon: some thoughts on tragic doom
caratteristiche peculiari di TRG rispetto alla tragedia greca: diversità di funzione delle sententiae moralistiche ed assenza di una autentica drammaticità teatrale, sostituita dall’astrazione filosofica, che veicola il contenuto emozionale e fantastico dei drammi e l’esperienza personale e politica di S.; saggio di tale interpretazione in una minuta lettura di GMM
Annaeanae quaestiones scaenicae, Diss. Gießen
esame dei prologhi di TRG in rapporto con quelli corrispondenti delle tragedie greche; analisi del rispetto della legge dei tre attori da parte di S.; gli “a parte” in TRG; TRG sono scritte per la recitazione
De nuntiis tragicis
analisi dei personaggi e delle narrazioni dei messaggeri nella tragedia greca: la loro funzione è quella di narrare catastrofi e avvenimenti che non si svolgono sulla scena e i loro racconti sono più efficaci di una lunga narrazione; Excursus I sulla figura del messaggero in TRG: constatazione delle differenze tra il modus narrandi di Seneca e quello di Euripide, al fine di far risaltare maggiormente dai “vizi” del primo le qualità del secondo; confronto tra PHD 1000-1114 e Eur., Hipp. 1201-1217 e tra HOE 772-841 e Soph., Trach. 749-805; analisi di TRD 1056-1179, THS 623-788 e DPS 915-979; gusto senecano per le narrazioni cruente; influenza di Seneca sui poeti drammatici francesi (vd. la trattazione di Corneille sulle modalità dei racconti dei messaggeri)
Seneca: Oedipus
Uno studio del mito di Edipo attraverso i secoli, del DPS di Seneca e della sua diffusione e reinterpretazione nella cultura europea contemporanea.
Seneca tragico e il popolo in scena: il caso delle Troades
“tragedia di popolo” TRD è l’unica tragedia di S. dove i singoli personaggi sono parte di un dramma collettivo: il coro è perciò spesso spettatore ed eco delle loro sventure e lamentazioni e perciò coprotagonista della tragedia