Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Teatro
Drammaturgia; personaggi; rappresentabilità; scenografia
Un modello drammaturgico senecano: l’assimilazione dell’eroe tragico alle sue vittime
in TRG l’eroe da victor diventa victima e si degrada a belua
Seneca’s Oedipus and the stage
À propos de quelques peintures murales pompéiennes d’inspiration tragique
esame di alcune scaenae frontes e di varie pitture di epoca neroniana scoperte a Pompei; le pitture della Casa di Casca e della Casa del Centenario raffigurano rispettivamente una scena di HFU (511-524) e una di MED (924-977); vi era una terza pittura – oggi sparita – che forse rappresentava DPS 1009-1040; su un muro di una casa pompeiana è stato identificato un emistichio di GMM 730; queste pitture costituiscono un indizio della rappresentabilità di TRG
Les pièces Hercule Furieux et Hercule sur l’Oeta sont-elles des tragédies stoïciennes?
funzione educativa di tipo apotropaico di TRG; assenza della figura stoica del saggio; CTV non è di S., ma è opera di un nostalgico repubblicano; la singolarità delle tragedie che raffigurano Ercole, in cui non viene posto in scena l’antieroe negativo; rapporti con le fonti; Ercole pratica una efficace tecnica di esercizio delle virtù (HFU); HOE è invece l’imitazione di un anonimo che ha sfruttato le riflessioni senecane
Sénèque et le théâtre de la cruauté
il dolore e la crudeltà come essenza di TRG, fondate sull’orrore delle rappresentazioni e sull’isterismo che ne deriva
Flecte mentem. Cambiamenti di opinione in Seneca tragico
la coerenza in S. e le oscillazioni tra bene e male nei personaggi di TRG; rapporti con le fonti; il teatro di S. è dinamico; la paura, il turbamento e l’incertezza nei personaggi di S.; le incertezze dei personaggi subalterni (servi, nutrice); il mutamento d’opinione arriva a rappresentare un aspetto della tecnica drammatica ed un tratto di originalità di S.
Apostrophes de rôles muets et changements implicites d’interlocuteur. Deux observations sur l’art dramatique de Sénèque
le apostrofi ai personaggi muti e i mutamenti impliciti d’interlocutore in TRG: il ruolo di questi accorgimenti nella tecnica drammatica di S.; analisi linguistica e metrica; rapporti con le fonti greche
Il dolore di Ecuba (Sen. Troad. 1062). Alla ricerca di un’esegesi perduta
Oggetto di esegesi è l’emistichio quisquis est Hecubae est miser, ove Hecubae viene comunemente interpretato come genitivo determinante est (chiunque è di Ecuba, è infelice); si propone di interpretare Hecubae come dativus commodi riferito a est miser, e si tradurrebbe: “chiunque è misero, lo è a danno di Ecuba”
The translation of tragedy into imperial Rome: a study of Seneca’s Hercules and Oedipus, Ph.D. Diss.
legami tra la tradizione letteraria rielaborata da S. e il pubblico di TRG; le strategie teatrali adottate per indurre il pubblico a reinterpretare il canone letterario; fonti di TRG
Les prologues des tragédies de Sénèque
i prologhi di TRG e il loro carattere di soliloqui astratti; presenza di prologhi tenuti da divinità e di prologhi pronunciati da personaggi; struttura dei prologhi che si compongono della presentazione di sé del locutore, della narrazione degli eventi precedenti, dell’annuncio degli eventi scenici che dovranno verificarsi e del congedo; furor, ira, pavor e terror impregnano i prologhi e fanno sì che il loro tratto comune sia l’incitamento e che essi presentino l’oggettivazione del pathos e del nefas che si stanno per verificare; TRG possono essere distinte in drammi a prologo patetico, poetico e profetico