Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Scuole filosofiche
Der Philosoph Seneca
identificazione del sapiens stoico con l’ideale romano
Seneca und Epikur. Eine Studie zu ihrer Ethik und Weltanschauung, Inaugural-Dissertation, Universität Greifswald
Epicuro è stato fondatore di una scuola che spesso è stata misconosciuta; S. è stato uno stoico che nell’epicureismo ha trovato ciò che la Stoà non gli poteva dare: gioia di vivere e piena libertà conquistata attraverso l’indipendenza dal fato
Das Idealbild des stoischen Weisen, Rede anlässlich der Reichsgründungsfeier der Universität Greifswald
Un moraliste romain: Sénèque
cenni sulla vita di S.; il neo-stoicismo; esame di passi senecani relativi ai principi della sua morale, per mostrarne la modernità: 1) morale individuale: disprezzo del corpo; perfezionamento morale imparando a conoscere i propri vizi e a correggerli (PST 23, 3; 27, 2-3; 28, 9; 65, 16-21; 68, 6; 92, 2 e 30-31; 113, 30; IRA III, 36); 2) morale sociale: appartenenza dell’uomo al mondo intero e amore come legame tra gli uomini (PST 6, 2. 4; 8, 3; 9, 6. 8-10; 28, 4; 35, 1; 47, 1-11; 95, 30-31. 52-53; CLM I, 22, 1-3; IRA I, 14, 3 – 15, 1; 16, 1; HFU 739-747); 3) attitudine verso la morte: pensiero costante della morte ed esercizio continuo per vincere il timore della morte (BRV 7, 4; PST 24, 14; 26, 5-6; 30, 4. 17; 102, 22-26; HLV 13, 3; NTR VI 32, 4. 12); 4) attitudine di fronte a Dio: riconoscenza e adorazione nei confronti della divinità da parte dell’uomo, oggetto della provvidenza divina (BNF IV, 4, 2; 23, 2-4; VI, 23; VII, 7, 3. 31, 4; PST 10, 5; 41, 2-8; 110, 1; PRV 1, 5-6; 2, 5-6; FRG 88 V. (= 123 H.)
Quaestiones ad veterum philosophorum de affectibus doctrinam pertinentes, Dissertatio Inauguralis
definizioni senecane dell’ira, in polemica con le tesi di Epicuro, Aristotele e Teofrasto; dipendenza da Posidonio; nella parte relativa ai rimedi contro l’ira, II, 18 – III, S. quando si distacca da Crisippo segue Posidonio; struttura di IRA II-III; fonte di IRA in linea diretta non sono gli scritti di Crisippo o di Posidonio, ma il trattato diatribico sull’ira del suo maestro Sozione
Études de philosophie ancienne et de philosophie moderne, recueillies et précédées d’une introduction par V. Delbos
S. e la logica stoica
Die stoische Elemente in der Pädagogik Senecas, Diss.
sviluppo dello stoicismo all’inizio del I sec. d.C. a Roma (Sesti e Cinici); la psicologia in S.: l’anima e le sue parti; l’immortalità dell’anima; l’etica: vizi e virtù; il sommo bene e gli adiaphora; saggi e proficientes; studio degli elementi stoici nella pedagogia di S.: S. pedagogo; il concetto di educazione e il suo scopo; le passioni; i mezzi di realizzazione dell’educazione: attraverso gli altri (guida, punizioni, uso di sentenze) e attraverso sé stessi (Selbsterziehung: la conoscenza di sé e il disprezzo delle opinioni della massa); la vita attiva; l’educazione del corpo; la scienza e le arti; modifica e adattamenti della dottrina stoica in campo pedagogico
Seneka und die Jugend
attenzione dedicata da S. al mondo infantile; riflessione sui problemi educativi; rapporto tra alunno ed educatore; importanza della scelta dell’educatore; influsso della filosofia stoica sulle idee pedagogiche di S.
Il dubbio sull’anima immortale in due luoghi di Seneca
esame del coro di TRD 371-408 sulla negazione dell’oltretomba; confronto con MRC 19; affinità tra i due passi: considerazione della morte come ritorno al nulla e fine dei dolori e dell’oltretomba come stolta invenzione paurosa; influsso della dottrina epicurea; differenza con altre opere contenenti la convinzione dell’esistenza di una vita futura
De philosophiae Annaeanae in Senecae tragoedia vestigiis, Dissertatio philologica
analisi dei motivi filosofici presenti in TRG