Parole chiave: Scienze

analisi strutturale dei singoli libri di NTR; unità dell’opera; rapporto scienza-etica-teologia

attendibilità delle citazioni filosofiche di S.; NTR fonte per la conoscenza dei presocratici

esame degli scritti in prosa di S.: assenza di una dottrina medica sistematica, ma presenza di numerosi riferimenti alla medicina, perlopiù con funzione di esempio, pur se non mancano allusioni alle proprie infermità; biografia medica di S.: ricostruzione delle sue malattie del corpo (tubercolosi, asma, catarro, gotta) e del loro influsso; regime di vita di S.: terapeutica fisica (bagni, alimentazione, esercizi fisici); ricerca di una consolazione ai malanni nella filosofia, in particolare nello stoicismo e nella lettura; buona conoscenza da parte di S. della medicina e uso frequente di termini medici; indice dei termini medici usati da S., con citazione dei passi

testo di PST 95, 15-29 con traduzione olandese e commento: sviluppo della medicina e aumento delle malattie causate dall’alimentazione

la visione della natura in S.; l’inquinamento e la città; la villeggiatura

Analisi di NTR: metodologie presenti ancora nella scienza moderna; S. divulgatore di dottrine e teorie altrui; filosofia della natura; assenza di spiegazioni finalistiche; progetto di ricomporre in unità le due dimensioni: conoscitive ed etiche

le osservazioni compiute da S. sul fiume Nilo sono tratte dalla lettura, durante il soggiorno giovanile in Egitto, dell’anonimo trattato De Nylo e dalle notizie raccolte da una spedizione di legionari romani voluta dal filosofo stesso e appoggiata da Nerone

loci in cui il riferimento a infermità, medici e medicina è utilizzato per esemplificare concetti di natura morale; confronto con passi similari tratti dagli epistolari del Petrarca, in cui, per lo più, è criticato l’operato di medici maggiormente interessati alla propria perfezione oratoria che alla salute dei malati

in NTR I, praef. 16 compare l’idea poi fatta propria dal pensiero cristiano che la materia non sia eterna

valore semantico del termine natura nella tradizione stoica e in S.; l’adesione di S. alla visione di Crisippo; il rapporto uomo-natura nelle opere filosofiche e in TRG: in queste ultime si delinea un “anti-sistema” in cui l’uomo va contro la natura e la realtà risulta essere caotica e antiprovvidenzialistica; tale anti-sistema si risolve comunque in un equilibrio complessivo, perché lo stoicismo non ammette dualismi bene-male al proprio interno