Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Religione
Escatologia; metafisica; teodicea; teologia
Paul and Seneca
introduzione sulla bibliografia specifica; relazione personale tra S. e S. Paolo: status quaestionis; pensiero di S. e di S. Paolo su etica, teologia, escatologia e antropologia; ampio Index locorum
Mundi conservatio, Pagan and Christian
analogie anche lessicali tra l’oratio della Messa per la quarta e la settima domenica dopo Pentecoste e la preghiera di Ercole in HFU 926-929; 935-936; 937-939 a proposito del tema della mundi conservatio; differente atteggiamento: umiltà cristiana e hybris pagana; tema del rapporto con la divinità che si esprime nella preghiera
El pensamiento escatòlogico de L. Anneo Séneca
esistenza di un’anima distinta e separabile dal corpo, ma di natura sconosciuta; inclinazione verso l’idea di una sopravvivenza dell’anima dopo la morte, ma assenza di argomenti metafisici in favore dell’immortalità; assenza di riferimenti ad un diverso destino dopo la morte per i buoni e per i malvagi
Sénèque et l’astronomie
polemica con A. Oltramare (Les origines de la diatribe romaine, Payot, Paris 1924, 263) e G. Pire (Stoïcisme et pédagogie, Vrin, Paris 1958, 81), che sulla base di PST 88 ritengono S. nemico risoluto dell’astronomia; avversione di S. per l’astrologia, ma non per l’astronomia (PST 88, 14-15); utilità morale e spirituale dello studio dei corpi celesti, propedeutico alla conoscenza di Dio; panteismo stoico; spiegazione mitologica dei fenomeni celesti in TRG come forma poetica di insegnamento morale e religioso, non come gioco letterario (cf. Verg. g.; Ov. met. I, 85); astronomia poetica e astronomia filosofica
La visione spirituale del mondo in Seneca e Paolo, Diss. Pontificia Università Teologica di Cagliari,
Il problema morale in Seneca e in Marco Aurelio
esposizione delle dottrine morali di S. e di Marco Aurelio; eclettismo di S. e concezione della filosofia come studium virtutis; fondamento della dottrina morale di S. riscontrato in un’esigenza metafisica insopprimibile, la ricerca della causa prima et generalis; presenza trascendente di Dio come nota essenziale dell’eticità individuale; contatti tra il pensiero di S. e l’epicureismo
L’âme humaine et la vie future dans les textes lyriques des tragédies de Sénèque
somiglianze di pensiero e di espressione tra TRG e testi filosofici; mancanza di originalità di S. nella concezione dell’aldilà e dipendenza dagli stoici; morale di S. basata non sull’immortalità dell’anima, ma sulla dignità dell’uomo.
Hercule et le christianisme
studio della figura di Ercole; analogie e differenze tra il personaggio di Ercole nel mito e nella speculazione filosofica e la figura di Cristo nel Vangelo e nella cristologia; concezione stoica del Logos; presenza in S. di uno schizzo di teoria dell’incarnazione e identificazione di Ercole con la ratio divina (in BNF) e sua funzione di conservatore e salvatore in quanto Dio (HOE); influsso della speculazione stoico-cinica sullo sforzo dei cristiani di interpretare il ruolo e la persona di Cristo.
L’âme humaine et la vie future dans les textes lyriques des tragédies de Sénèque
riassunto dell’intervento dell’8 maggio 1955, in Compte-rendu des séances du groupe romand de la Société des Études Latines. Séance du dimanche 8 mai 1955, pp. 67-71
Testimonium animae naturaliter Christianae in Senecae scriptis eiusque morte
esame di PST 102; spirito cristiano dimostrato da S. in PST (e. g. 26; 27; 41; 45; 65; 71; 73; 76); consonanze con i Vangeli; morte di S