Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

L’Octavie: un discours sur la succession impériale?

Argomenti:

l’analisi della rappresentazione dei personaggi pemette di attribuire CTV a un autore di età vespasianea, membro di una cerchia politica vicina a Britannico e intenzionato a tessere un elogio dell’imperatore Vespasiano e della sua successione dinastica

Testo in latino: No
Rivista: Lat
Numero rivista: LXXII
Anno rivista: 2013
Pagina rivista: 742-760
Codice scheda: 2013.30
Opere citate: CTV 10-17; 25-31; 33; 36-44; 46-48; 50; 65; 67-69; 73; 85; 87; 93; 102-104 110; 112-115; 119-120; 125-127; 129; 131; 133; 135; 137-149; 155-159; 167-169; 177-178; 180-182; 186-188; 192; 219-220; 225-227; 235; 237; 240-244; 247; 249-250; 254-255; 257-269; 273-309; 358; 363; 430-592; 618-631; 657-658; 660; 664-665; 669-690; 716; 718; 732-733; 742; 744-745; 755; 789-790; 794-799; 877-900; 909-910; 930-957; 959; 966; GMM 39-43; 204-219; PRG 419R

Epicuro tra Seneca e Orazio

Argomenti:

PST 73 denota un sostrato epicureo per alcune espressioni usate nella descrizione del rapporto fra filosofia e politica e per il concetto di respicere quale antidoto all’ambizione umana, secondo un’etica della mediocritas che influenza anche Cic. fin. 2,17,56 e Hor. S. I,108-119

Testo in latino: No
Rivista: RIL
Numero rivista: CXXXII
Anno rivista: 1998
Pagina rivista: 39-51
Codice scheda: 1998.129
Opere citate: IRA III,31,1-3; OTI 3,5; PST 13,16; 14,4; 73,1-4;10; TRN 2,3

Quomodo Maecenas vixerit: à propos du Mécène de Sénèque

Argomenti:

la rivalità personale spinge S. a operare una studiata denigrazione su Mecenate, visibile tanto nella scelta deliberatamente orientata delle fonti quanto nelle strategie retoriche cui S. ricorre nell’esporle; S. criticava il ritiro di Mecenate, troppo precoce e pur sempre contaminato dalla vita di corte, osteggiava la sua adesione all’epicureismo e invidiava la sua immagine di consigliere di Augusto, a cui voleva sostituire la propria nei confronti di Nerone, che vedeva tuttavia destinata al fallimento

Testo in latino: No
Rivista: Lat
Numero rivista: LXXI
Anno rivista: 2012
Pagina rivista: 734-752
Codice scheda: 2012.45
Opere citate: BNF IV,36,2; VI,32,2;4; CTV 381; 437-592; NTR III,30,7-8; OTI 1,4; 2,5; 3,2; PRV 2,2; 3,10-11; 4,6;9; 6,3-4; PST 4; 7,1-2; 8,1; 13,4; 19,7;9; 21,9; 26,8-10; 30; 70,4; 77,10-11; 82,1-2;10-11; 92,35; 101,10-11;13; 114,1;4;6-7;20-22; 120,19; TRN 1,10; 2,11; 3,2-4; 4,1;5; 5,1-3;5; 6,1;7; 8,1-3; 10,7; 12,1; VTB 13

Posidonius and the Golden Age. A note on Seneca

Argomenti:

le concezioni dell’età dell’oro di Posidonio e S., pur nei loro punti oscuri, sono meno distanti di quanto sembra; da un riesame dell’epistola si può concludere: 1. che i sapienti esistevano anche dopo l’età dell’oro; 2. che Posidonio non entra in contrasto con l’antico Stoa nel concepire l’età dell’oro come pre-tecnologica; 3. che forse anche i saggi dell’età dell’oro posidoniana non erano filosofi in senso stretto; 4. che S. probabilmente non intende riprendere solo la visione dell’antica Stoa quando dichiara il saggio incompatibile con l’attività materiale

Testo in latino: No
Rivista: Lat
Numero rivista: LXXII
Anno rivista: 2013
Pagina rivista: 186-195
Codice scheda: 2013.22
Opere citate: PST 65,24; 88,20; 90

Seneca on Society. A Guide to De Beneficiis

Argomenti:

si delinea anzitutto il diverso modo di affrontare la questione sui benefici in Cicerone e in S., in dipendenza dalle differenti condizioni politico-sociali, in cui i due vivono; di qui l’ipotesi che S. adatti il codice di comportamenti del dare/ricevere i benefici al nuovo contesto politico, dominato dai principes; la scelta del titolo “De beneficiis” s’inquadra nell’ottica parenetica sottesa all’opera, in cui il ruolo del benefattore spesso riceve maggiori attenzioni rispetto a quello del beneficato (in riferimento al quale si usa il termine gratia); S. struttura i sette libri dell’opera (1-4; 5-7) anche in ordine a una strategia pedagogica che, muovendo da ammonimenti di carattere generale, approda a più profondi dogmi filosofici, accessibili solo a chi abbia già compiuto significativi passi in avanti nel suo profectus etico.

Indice: Abbreviations, XII; Introduction, 1; Part I: The Subject-Matter of De Beneficiis, 5; 1. Cicero and Seneca, 7; 2. De Beneficiis and Philosophy, 15; A. The Philosophical Tradition before Seneca, 15; B. Characteristics of Seneca's Philosophical Approach to Beneficence, 25; 3. De Beneficiis and Roman Society, 30; A. The Social Phenomenon treated by Seneca, 30; B. The Relevance of De Beneficiis to Contemporary Roman Society, 46; C. De Beneficiis as a Reaction to Social Change, 54; The Aristocratic Code and the Princeps, 61; The Social Aspect of Civilitas, 65; D. Limitations of Seneca's Perspective on Beneficence, 74; E. The Personal Perspective of the amicus principis on Beneficence, 81; Part II: Seneca's Treatise, 89; 4. The Date and Addressee, 91; 5. The Title, 99; 6. The Structure of De Beneficii, 111; 7. The Pedagogic Strategy of De Beneficiis, 125; A. Teaching by Praecepta, 125; B. The Evolution of Teaching Styles, 132; C. The Progress of Aebutius Liberalis, 142; 8. De Beneficcis and Seneca's Other Philosophical Works, 149; 9 The afterlife of De Beneficiis up to the Renaissance, 164; Part III: A Map of De Beneficiis, 169; Synopses with accompanying Notes, 171; Biographical Notes on Persons mentioned in de Beneficiis, 341; Bibliography, 358; Index Locorum, 371; General Index, 389.
Editore: University Press
Testo in latino: No
Personaggi: Cicerone, Crisippo, Nerone
Luogo: Oxford
Totale pagine: XII+397
Codice scheda: 2013.2
Parole chiave: Esegesi, Etica, Politica
Opere citate: BNF; CLM; IRA; PST; VTB

Sublime del potere, potere del sublime in Seneca

in Potere sovrano: simboli, limiti, abusi
Argomenti:

assumendo una prospettiva insieme etica ed estetica il poeta, il tiranno e il sapiente possono essere considerati alla stessa stregua in rapporto alla categoria del sublime, con cui S. si relaziona dal punto di vista teorico in PST 41 e 115 e che realizza dal punto di vista artistico in THS (Atreo tiranno e poeta) e PRV 5,10-11 (Fetonte sapiens); il sapiente e il tiranno condividono il medesimo potere poietico, indifferentemente impiegabile, in maniera comunque sublime, per la distruzione caotica o per la creatività cosmica

Editore: Il Mulino
Testo in latino: No
Luogo: Bologna
Pagina rivista: 235-251
Codice scheda: 2003.121
Opere citate: BNF II,16,1; VII,3,3; CLM I,3,5; II,2,2; NTR III, praef. 3; PLB 17,3; PRV 5,8;10-11; PST 7,12; 41,1-8; 53,9; 85,32; 90,27; 115,1-3;6-18; 92 THS 1-221; 650-685; 692; 703-704; 766-768; 784-886; 891-897

Magnitudinem exuere Augusto privato in Seneca, brev. vit. 4,2 ss.

Argomenti:

in BRV 4 Augusto appare come uomo torturato dal proprio potere e in un atteggiamento proprio dell’antisapiente, lontanissimo dall’immagine del sovrano filosofo, dato che l’otium da lui ricercato è egoistico e assolutamente intempestivo; nella descrizione del potere imperiale si individuano temi ed espressioni accostabili alla panegiristica, ma soprattutto al dialogo tra Creonte ed Edipo in DPS: l’otium si connota come una finzione finalizzata tanto a blandire (e ingannare) i sudditi, quanto a illudere se stessi

Testo in latino: No
Rivista: Paid
Numero rivista: LXVII
Anno rivista: 2012
Pagina rivista: 107-121
Codice scheda: 2012.4
Opere citate: BNF IV,17,3; BRV 2,5; 4,5-6; CLM I,1,2; 8,3; 12,2; DPS 6-8; 671-684; GGM 83; 88-89; NTR III,1,1; PST 1,1; 55,3-4; 85,8; 94,73-74; 91(in realtà 111),3-5; THS 136; 391-392 TRD 171; TRN 10,6

The Conspirator Aemilius Regulus and Seneca’s Aunt’s Family

Argomenti:

lo zio di Seneca prefetto d’Egitto non sarebbe da identificarsi con Gaio Galerio, ma con Emilio Regolo di Cordoba, che rivestì la carica per un tempo indefinito all’inizio dell’età tiberiana (ma non per sedici anni come si vorrebbe dedurre da HLV 19,6) ed ebbe due figli, di cui uno fu implicato nella congiura che condusse all’assassinio di Caligola e il secondo fu prefetto d’Egitto all’inizio del regno di Claudio

Testo in latino: No
Rivista: Historia
Numero rivista: L
Anno rivista: 2001
Pagina rivista: 379-384
Codice scheda: 2001.63
Parole chiave: Biografia, Politica, Storia
Opere citate: CNS 18,3; HLV 7,8; 13,7; 19,2;4-6; TRN 14,4

L’ambiguità dell’eroe tragico: alcune osservazioni sulla figura di Edipo

Argomenti:

Ridefinizione del profilo eroico di Edipo, disamina linguistica del suo ruolo regale in Sofocle, nella rivisitazione pasoliniana e soprattutto nell’« Oedipus » di Seneca

Editore: Istituti editoriali e poligrafici internazionali, Pisa
Testo in latino: No
Luogo: Roma
Rivista: Appunti Romani di Filologia
Numero rivista: IV
Anno rivista: 2002
Pagina rivista: 125-139
Codice scheda: 2002.61
Parole chiave: Mito, Politica, Teatro
Opere citate: DPS 242; 519-525; 636-641; 699-700; 804; PHN 121-122; 134-139

Il potere e il furore. Giornate di studio sulle tragedie di Seneca

Argomenti:

Raccolta dei saggi di Castagna, Martina, Gazich, Galimberti Biffino e Caviglia su TRG

Editore: Vita e Pensiero
Testo in latino: No
Personaggi: Fedra, Medea, Tieste
Luogo: Milano
Totale pagine: 147
Codice scheda: 2000.172
Parole chiave: Esegesi, Politica, Teatro
Opere citate: TRG