Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Generi letterari
Topoi; generic composition; immagini ricorrenti
Argumenta consolatoria, quae apud veteres Graecorum scriptores inveniuntur, Diss.
Le tragedie di Seneca 4. – Il coro nelle tragedie di Seneca
S. si discosta dalla tradizione anche nell’uso del coro, che appare per lo più separato dall’azione scenica, con la funzione di un intermezzo lirico, comunque intimamente congiunto con l’argomento e lo spirito del dramma; in più rari casi il coro annunzia l’entrata in scena di un personaggio o il verificarsi di fatti inattesi; in GMM 586-781; HOE 104-232; TRD 67-164 il coro partecipa invece effettivamente all’azione; rapporti formali con Orazio lirico
Les consolations d’un Romain
influenza dello stoicismo nel genere letterario della consolazione; S. sa comunque trattare in HLV argomenti topici superando le convenzioni retoriche e lasciando spazio all’effusione dei sentimenti
Le tragedie di Seneca
influenza delle mutate condizioni politiche rispetto all’epoca repubblicana nella drammaturgia senecana; rivendicazione contro F. Leo del valore poetico e psicologico, non meramente retorico-declamatorio di TRG; analisi delle modifiche (fusioni, sdoppiamenti, estensioni, riduzioni, contaminazioni) apportate rispetto ai modelli greci, con fine talvolta anche di critica dell’originale, in DPS, HFU, MED; TRD; individuazione di peculiarità, innovazioni ed originalità di S., prodotto del suo ingegno; sua preferenza per azioni più essenziali, con individuazione solo dei momenti di maggiore tensione drammatica, e per la raffigurazione vivace e variegata del carattere dei personaggi
L. Annaei Senecae Dialogorum liber XII, Ad Helviam matrem de consolatione, Texte latin publié avec une introduction et un commentaire explicatif par Charles Favez
vita di S. sino all’esilio; cause e luogo dell’esilio; vita in esilio; la famiglia di S.; caratteri generali della consolazione antica; la filosofia in HLV; influenza della declamazione; struttura; testo di HLV con esiguo apparato ed ampio commento in calce; erratum
Das lyrische Hochzeitsgedicht bei den Griechen und Römern, Jahresbericht der Hansaschule
gli epitalami in Grecia e a Roma
Das Motiv der Mantik im antiken Drama
presenza, funzioni e scopi del motivo della mantica nel dramma antico greco e latino; sua genesi nell’epica; suo uso nei tragici greci, talvolta perché appartenente alla saga, ma spesso per motivi artistici; presenza del motivo in Euripide solo in quanto requisito della tecnica drammatica e influsso del tragediografo sul dramma dei secc. seguenti; uso della mantica per proiettare nel futuro l’azione; presenza del motivo della divinazione nella tragedia latina di età imperiale
De somniis in Romanorum poetarum carminibus narratis, Diss.
esame dei sogni nella poesia latina: loro tipologia e funzione; personaggi che vi sono introdotti; analisi di TRD 440-460 e CTV 712-761 (apparizioni del marito alla moglie: Ettore ad Andromaca; Crispino a Poppea); CTV 115-124 (apparizioni del fratello alla sorella: Britannico ad Ottavia)
Satura. The Genesis of a Literary Form
interpretazione del termine satura; il ruolo di Lucilio e la definizione oraziana del character Lucilianus; il significato del termine satura e il suo uso in riferimento ad un genere letterario, che si riscontra a partire dall’epoca di Orazio, in seguito alla generalizzazione dello stile di Lucilio nel passaggio dal tipo individuale ad uno generico; la storia dell’espressione per saturam: l’ipotesi di Friedrich Marx che il titolo dell’opera poetica miscellanea di Ennio fosse poemata per saturam e che, seguendo il suo esempio, Lucilio intitolasse i suoi versi libri per saturam, poggia sull’analogia di titoli come quello di LDS (Divi Claudi apotheosis Annaei Senecae per saturam), di Pescennius Festus in libris historiarum per saturam (Lact. inst. I, 21, 13), a cui vengono aggiunti la medievale Vita Boethii, che indica Boeth. cons. come libri per satyram, e l’indicazione dell’opera di Marziano Capella come libri per saturam
Les Lettres à Lucilius sont-elles de vraies lettres?
cronologia di PST: successione in ordine cronologico di PST; posteriorità di PST al 62; nuova ipotesi di cronologia rispetto a Gercke (Seneca-Studien 1895) e a Binder (1905.7 ): PST 18-23 tra la seconda metà di dic. 62 e la metà di feb. 63; 24-48 tra la metà di feb. 63 e la fine del 63; arresto di alcuni mesi (PST 63); 50-67: dalla primavera 64 alla fine dell’apr. 64, ecc.; considerazione di PST come lettere artificiali, mai effettivamente spedite; influenza di Epicuro e desiderio di S. di comporre delle lettere filosofiche; caratteri dell’epistolario senecano