Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Fortuna
Giudizi degli antichi; Seneca come modello intertestuale; didattica
The Seneca Perspective and the Shakespearian Poetic
Rutilius Namatianus, St. Augustine, and the Date of the De reditu
l’allusione polemica agli Ebrei che si legge in Rut.Nam. red. I, 395-398 deriva dal De superstitione; tuttavia Rutilio ne ha conoscenza solo indirettamente, da Aug. civ. VI, pubblicato nel 416
Die Beziehungen zwischen Rousseaus zweitem Discours und dem 90. Brief von Seneca, Diss., Zürich 1967
Buridan and Seneca
ruolo di S. e del De quattuor virtutibus tra le fonti di Giovanni Buridano nel commento all’Etica Nicomachea (Quaestiones in X libros ethicorum Aristotelis ad Nicomachum), II q. 10; IV q. 14; IX q. 8; X q. 4
From Oedipus to Lear
la distanza tra Sofocle e S. è maggiore di quella fra S. e Shakespeare: non più dualismo tra umano e divino (Sofocle), ma rottura dell’ordine morale; fondamentale rivoluzione di TRG e suo significato per il teatro successivo; confronto fra Edipo re, Edipo a Colono e King Lear; diffusa influenza dello stoicismo senecano sul teatro inglese del XVI sec.; stretta relazione tra gli scritti in prosa di S. e TRG (nei primi applicazione del controllo razionale, nelle seconde esempi di irrazionalità e distruttività)
Seneca e Lucano (Nel 19° centenario della morte), conferenza tenuta nella seduta pubblica a classi riunite del 16 aprile 1966
influenza di S. e Lucano sul teatro francese del ‘600; bilancio della presenza di S. nella civiltà europea: a fianco di un suo scarso influsso come filosofo teoretico, fondamentale invece l’apporto esistenziale ed umano; il suo stile retorico è stato inteso come modulo espressivo del discorso morale; rapporti con la spiritualità iberica; intima coerenza tra S. filosofo e tragico
Osservazioni sulle fonti dell’Andromaque di Racine
uso di Ov. Her. 8 e di TRD da parte di Racine per l’Andromaque
La morte di Fedra in Seneca e nel D’Annunzio
D’Annunzio mutua da PHD l’orgoglio disperato e titanistico della passione della protagonista; contro Euripide, ma seguendo Ov. Her. 4, oltre che PHD e Racine, D’Annunzio evita lo scontro tra Teseo ed Ippolito e gli preferisce la diretta dichiarazione di Fedra al figliastro; nella morte di Fedra D’Annunzio segue S. nel respingere ogni pregiudiziale etica, essendo lontano sia da Euripide sia dal giansenismo di Racine; D’Annunzio modifica tuttavia quello che in S. è un amore dissennato e prepotente in un «ideale eroico di Überweib; indicazione di numerosi richiami puntuali al testo di PHD
Séneca en San Augustín
indagine sulla presenza di S. in Agostino: conoscenza di SPL; critiche di Agostino al paganesimo ed all’ipocrisia pubblica di S.; influenze formali effettive
Seneca on Trial: the Case of the Opulent Stoic
difesa di S. dalle accuse di Suillio in Tac. ann. XIII, 42 e di D.Cass. LXI, 10; persistenza di tali accuse nella letteratura inglese