Parole chiave: Fortuna

Eur. Med. non fornisce allo spettatore tutti gli elementi per capire le ragioni dell’infanticidio; insistenza di S. sul carattere fuori dal comune di Medea, motivo di timore per quanti la avvicinano; perché S. ha conservato il carattere di Medea maga; il mito di Medea nei moderni: Corneille, J. Anouilh

studio dedicato ad Agostino; relativamente a S.: la concezione della proprietà e suo influsso su Agostino (pp. 198-199)

“modernità” dello stile di S. e del suo pensiero, tutto volto all’interiorità ed all’autarchia spirituale; TRG come tragedie dell’autoannientamento; presentazione degli studi raccolti nel vol.

l’influsso di S. su Tertulliano, Minucio Felice, Cipriano, Lattanzio, Ambrogio, Gerolamo ed Agostino è dovuto alle qualità di S. come scrittore, al suo elevato senso etico e alla sua personalità

per tradurre l’Ifigenia in Aulide Erasmo fa propria la tecnica di S. per i canti corali, nota a partire dal XIV sec. e usata nella produzione drammatica neolatina: la riduzione della varietà metrica dell’originale greco è drastica

giudizi degli autori antichi su S.

somiglianze e differenze tra Pascal e S. sul tema del divertimento: Pascal attinge alla ricchezza psicologica di S., ma ne rifiuta le conclusioni e, dimenticando di dovergli molto, lo cita solo di rado nei Pensieri

Racine, pur dichiarando di trattare un tema euripideo, deve molto a S. a livello di scrittura, struttura, psicologia dei personaggi; tre ipotesi sulle ragioni per cui Racine non riconosce questo suo debito

S. nell’etica europea; stoicismo, filantropia, umanesimo; concezione della morte; il tempo