Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Fortuna
Giudizi degli antichi; Seneca come modello intertestuale; didattica
Una Fedra classica nel teatro russo moderno
la Fedra di Marina Cvetaeva, elaborata nel 1927 e recentemente riscoperta e studiata
Seneca and the idea of lyric tragedy
confronto di TRG con i modelli greci e loro peculiarità: HFU e Eur. H.F.; fortuna di TRG; visione drammatica di S.
Unos epigramas de la Anthologia Latina atribuidos a Séneca en la obra poética de Rabano Mauro
studio dell’uso che Rabano Mauro fa di PRG
Giustizia e “carità” nel pensiero greco-romano, II
per S. ogni uomo deve essere sempre rispettato perché è un uomo dotato di ragione in rapporto con altri uomini; le dottrine dello stoicismo romano che egli fa proprie precorrono la buona novella di Cristo: non meraviglia per questo che i primi Cristiani tenessero in considerazione S., considerato cristiano ante litteram, e che non tardasse a sorgere la leggenda dell’epistolario tra S. e S. Paolo
Diogenes oder Dädalus?: wer rettet unsere Umwelt?
Vergleichendes Interpretieren
Ideas and Forms of Tragedy from Aristotle to the Middle Ages
la storia del concetto di tragedia in Europa da Aristotele all’umanesimo italiano; il ruolo di Trevet nella riscoperta di TRG
Seneca and European tragedy
TRG nel teatro europeo; la figura di S. nel suo tempo
La “Passione” di Ippolito: Seneca e Prudenzio
in Prud. perist. la dipendenza da S. avviene a più livelli, in modo tale da offrire l’impressione di una riscrittura di una situazione del mito in prospettiva cristiana e agiografica: a partire da questo analisi del prologo del Peristephanon e della figura di Ippolito martire, in particolare della sua morte, per ricavare qualche osservazione particolare sulle modalità e sugli esiti dell’uso del modello di PHD a fini espressivi e poetici
Une parodie de Sénèque chez Pétrone (Satiricon, CIX, 9, SP. 1-2)?
in Petr. sat. 109, 9 figura un’improvvisazione poetica di Eumolpo, intitolata capillorum elegidarion; una lettura attenta consente di dimostrare che Petronio nel distico iniziale allude a HOE 380-386 (una riflessione di Deianira sul carattere effimero della bellezza); i due testi risultano apparentati tanto nella forma quanto nel contenuto: il confronto con passi analoghi fa arguire che si tratti di una parodia