Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Fortuna
Giudizi degli antichi; Seneca come modello intertestuale; didattica
Ambroise de Milan dévot de la monade
Ambrogio cita un vetus dictum nella forma assuesce unus esse (ep. extra coll. 14, 60, p. 266 Zelzer) e unus esto (ep. 1, 22, p. 14 Faller): esso pare risalire alla massima zenoniana “vivi in modo coerente” con la Natura e con la tua natura personale (SVF I, 45, n° 179); a Roma è specialmente S. ad insistere su questo precetto, mostrando che solo il saggio preserva l’unità della sua condotta.
Seneca im Unterricht
Seneca and Neo-Latin tragedy in England
la larga influenza di S. sul dramma popolare dell’età elisabettiana continua ad essere discussa; studio di Roxana di W. Alabaster, di Nero di M. Gwinne e del Perfidus Hetruscus di un anonimo, tre tragedie cui è stata dedicata scarsa attenzione; tentativo di modificare la prospettiva dell’influenza di TRG sul dramma dell’età elisabettiana.
Nota Senecana-Tertullianea
presenza di S. in Tertulliano, in particolare nel de patientia e in epist. 120, 12: dal civis universi e dal miles stoico al miles cristiano, una traiettoria ideologica rispondente alla società del tempo nella prima diffusione del cristianesimo
Dietrich von Pleiningen: Des Senecas Trostung zu Marcia, eine schwäbische Übersetzung aus dem frühen 16. Jahrhundert (Text, Glossare, Untersuchungen), Diss.
Christentum und Eigentum bei Klemens von Alexandrien auf dem Hintergrund der frühchristlichen Armenfrömmigkeit und der Ethik der kaiserzeitlichen Stoa
divergenze fra Clemente Alessandrino (Quis dives salvetur) e la Stoà riguardo alla valutazione della proprietà; confronto fra Clemente e S. (soprattutto VTB) sul tema del giusto uso della ricchezza
Il commento al “Tieste” e l’elogio di Petrarca in un’epistola senechiana di Poggio Bracciolini
Citazione di passi del coro di THS in lettera di Poggio a Francesco Pizolpasso; la citazione è funzionale a stigmatizzare la cupidigia di chi, sedotto da onori e ricchezze, antepone a una placida quiete una vita di rovelli; il ricorso all’auctoritas senecana è mediato da Petrarca, di cui poco dopo viene riportato un passo del de vita solitaria; invito a otium si inserisce all’interno del recupero della morale epicurea, riconducibile a Petrarca stesso, e filtrata da PST.
Disciplina del corpo, disciplina dell’anima: letture umanistiche di Seneca
Concetto di voluptas animi; difesa della cultura dell’antico fra cultura pagana e cristiana; questione del ‘nutrimento’ dell’uomo civile; lettere come conforto dell’animo
Le opere filosofiche di Seneca nel Saggio sopra gli errori popolari degli antichi
Leopardi giovane lettore di S.; Leopardi e lo stoicismo; fasi redazionali del Saggio sopra gli errori popolari degli antichi; le citazioni nello Zibaldone sono desunte dai lessici
Perdono e clementia principis nello stoicismo del II secolo
la riflessione sistematica sul perdono contenuta in CLM; le definizioni di clementia; il rapporto tra clementia, misericordia e iustitia; la clementia principis come cardine del sostegno della filosofia stoica al potere imperiale; il ruolo della clementia nel pensiero di Plinio, Dione Crisostomo, Epitteto e Marco Aurelio