Parole chiave: Fortuna

analisi di Quint. X, 1 ,129 in cui Quintiliano caratterizza la corrupta elocutio di S. e dei seguaci dell’asianesimo; utilizzazione della condanna dello stile di S. per leggere si mollia quaedam al posto di simile quam e prava al posto di parum

confronto tra S. e K. Kraus sulla base non di paralleli testuali, ma di analogie di contenuto ed espressione; distanza fra i due autori, nonostante la presenza di elementi stilistici comuni; analogie nella concezione morale e nell’atteggiamento polemico verso l’umanità

riflessioni sulla corruttela manumissionis di CLM I, 3, 1; analisi delle proposte di correzione: leggere humanissimi hominis; indicazioni sull’uso didattico di CLM I

analisi dei meccanismi compositivi, dei personaggi, del lessico e dello stile di GMM e dell’Orestis tragoedia; allusioni ed echi di S. in Draconzio; confronto con l’Agamennone di Eschilo

presenza di citazioni di S. in Cypr., ad Donat., accanto a citazioni virgiliane; confronto fra le riprese da PST 94 (sopr. 60 ss.) e quelle dalle laudes agricolarum di Verg. g. II, 458 ss.; mutamento operato da Cipriano nei confronti sia dei versi virgiliani sia del loro uso in S.: contrapposizione non vita umbratilis / vita publica come in Virgilio né sapiens / vir publicus come in S., bensì vita terrena / vita caelestis; influenza di S. su Cipriano, ma utilizzazione diretta da parte di quest’ultimo di Virgilio

influsso di TRG sulla letteratura francese dall’umanesimo al XVII sec.

influsso di TRG sulla letteratura italiana dall’umanesimo al XVIII sec.

fortuna di TRG fino all’umanesimo