Parole chiave: Fortuna

discussione sull’autenticità delle lettere di Isocrate e S.; i temi più significativi da esse affrontati; che cosa rivelano della vita personale dei loro autori e della società contemporanea; perché continuano ad essere popolari dopo sec.; ragioni dell’attualità di Isocrate e S.

rapporti tra Luc. V, 540-677 e GMM 460-578; il testo di Lucano consente di risolvere difficoltà in GMM: in 474 leggere rapiuntque pelagus infimum everso polo al posto di rapiuntque pelagus infimo everso solo; non trasporre 471; in 481 leggere nec manet in antro, fit gravis nimbis Notus al posto dinec manet in Austro fit gravis nimbis Notus; la lettura di Lucano è critica e dove la descrizione della tempesta in GMM gli sembra imprecisa, corregge alla luce di lavori più recenti di S. (NTR)

per Gregorio di Nazianzo il desiderio dei fiori in inverno rivela un’illecita inclinazione al lusso; presenza del tema in S. PST 122, 8

a proposito dell’opera narrativa di H. Prinz zu Loewenstein (Seneca. Kaiser ohne Purpur. Philosoph. Staatsmann und Verschwörer, Langen-Müller, München 1975); relazione tra questo libro e i romanzi di R. Graves su Claudio; S. e la politica; Tacito e S.; la congiura dei Pisoni

esiste una somiglianza tra i giudizi espressi dai critici sulla prosa di S. e K. Kraus; raffronto tra lo stile dei due autori; il ruolo della sententia

le interpretazioni di TRG; i drammi nel loro contesto; rapporto con i modelli greci; analisi della “adattabilità drammatica”; fortuna di TRG

l’arrivo di TRG in Inghilterra; le influenze sui temi, sulle trame, sulle atmosfere teatrali, le citazioni e le imitazioni inglesi; vicende del teatro europeo e ruolo di TRG