Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Fonti
Quellenforschung; intertestualità in Seneca
Zu Senecas Naturales Quaestiones
influenza di Posidonio e Carneade su NTR
L. Anneo Seneca, Tieste, testo critico con introduzione e commento di Concetto Marchesi
precedenti di THS nella tragedia greca e latina per la trattazione del mito tiesteo; introduzione sul testo critico; modelli latini per la rappresentazione degli Inferi; testo critico di THS con commento
L’originalità di Seneca nella sua Medea
in riferimento a 1904.4 , influenza della Medea ovidiana su MED
The Medea of Seneca
studio di MED alla luce delle due principali fonti, Euripide ed Ovidio
De Seneca tragico Ovidii imitatore, Diss.
S. tragico imitatore di Ovidio
De l’influence de Sénèque le Père et des Rhéteurs sur Sénèque le philosophe
l’opera di S. porta tracce innegabili del padre; questo può aiutare nella cronologia; i primi scritti (MRC e HLV) ne risentono maggiormente; SPL e CTV sono apocrifi; è inutile servirsi dell’uno per correzioni filologiche all’altra
Zu Senecas Schrift über die Freundschaft
frammenti sull’amicizia di S.; analisi dei mss.; antiche teorie dell’amicizia; luoghi comuni sull’amicizia; analisi delle proposte di integrazione; analisi delle fonti greche e confronto con Aristotele e Stobeo; il concetto di amicizia in S.; proposta di lettura del testo di FRG F 58, 1 V. (= 89 H.)
Seneca und Poseidonios, in Poimandres. Studien zur griechisch-ägyptische und frühchristlichen Literatur
esame di MRC 17 e 18, dove è presente in filigrana l’insegnamento di Posidonio sull’anima
La tragedia romana “Octavia” e gli “Annali” di Tacito
Tac. ann. fonte storica del poeta di CTV, in contrasto con le tesi di F. Ladek (1891) e di G. Nordmeyer (1893); TRG come modello poetico; autore di CTV posteriore a Tacito e al I sec. (cf. anche 1905.14 .28; 1906.3; 1937.11)
La “Medea” di Seneca e la “Medea” di Ovidio
MED, composta seguendo Eur. Med. nelle linee generali, ne differisce quanto a sviluppo dell’azione e caratteri dei personaggi; confutazione dell’ipotesi del Leo (Ov. Med. e Her. 12 modello di S. quando egli non imita Euripide); sostanziale originalità di S. nelle variazioni introdotte nella trama euripidea