Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

La production littéraire de Sénèque sous les règnes de Caligula et de Claude, sens philosophique et portée politique: les “Consolations” et le “De ira”

Argomenti:

analisi di MRC, HLV e PLB; cronologia; interpretazioni; struttura di IRA; influenze di Crisippo, Posidonio e Sozione.

Testo in latino: No
Rivista: ANRW
Numero rivista: II 36 3
Pagina rivista: 1606-1638
Codice scheda: 1989.56
Opere citate: HLV; IRA; MRC; PLB

Modi della intertestualità teatrale: l’Edipo di Seneca

Argomenti:

l’approccio intertestuale al teatro di S. ed i suoi codici comunicativi; rapporti con Sofocle; l’organizzazione del contenuto mitico sulla base di una particolare estetica teatrale; DPS offre a S. la possibilità di mostrare la decadenza della famiglia imperiale attraverso la corruzione di due elementi romani, il sangue e l’esempio

Testo in latino: No
Personaggi: Giocasta, Manto, Sofocle
Rivista: QCTC
Numero rivista: VI-VII
Pagina rivista: 263-272
Codice scheda: 1988 1989.50
Parole chiave: Fonti, Politica
Opere citate: DPS

Parole oscure, oscure caverne (Ov. Met. I, 338, Sen. Nat. V, 14)

Argomenti:

in NTR V, 14 S. sostituisce suspensa ad obscura di Ov. met. I, 338, ma la sua operazione è un’allusione più che una citazione; rapporto con l’Aetna e con Ovidio.

Testo in latino: No
Personaggi: Ovidio
Rivista: Vich
Numero rivista: XVIII
Pagina rivista: 297-305
Codice scheda: 1989.48
Parole chiave: Fonti
Opere citate: NTR V, 14

Stilemi affini nei tragici arcaici e in Seneca

Argomenti:

gli stilemi e i vocaboli simili nelle opere dei tragici arcaici e in TRG; lo stile senecano deve molto sia a Pacuvio sia ad Accio; il chiasmo, l’antitesi, l’interrogazione diretta in TRG e nei tragici arcaici

Testo in latino: No
Rivista: QCTC
Numero rivista: VI-VII
Pagina rivista: 55-73
Codice scheda: 1988 1989.46
Parole chiave: Fonti
Opere citate: BNF II, 11, 6; PLB 12; PST 47, 5; TRG

Le problème des sources dans le De beneficiis de Sénèque: nouveaux éléments de mise au point

Argomenti:

le fonti di BNF e le opere di Ecatone: rassegna critica; S. utilizza Ecatone, ma in modo alquanto libero.

Testo in latino: No
Personaggi: Ecatone
Rivista: REL
Numero rivista: LXVII
Pagina rivista: 37-45
Codice scheda: 1989.38
Parole chiave: Fonti
Opere citate: BNF I, 3, 2-10; 11-17; II, 17. 18. 21. 25; III, 18, 1. 22, 1; IV; VII; PST 95

Un motivo “antivirgiliano” nell’Octavia: Nerone vs. Marcello

Argomenti:

Verg. A. VI e l’autore di CTV: la trasformazione del motivo del genus da occasione di speranza ad accrescimento di maledizione; CTV come tragedia “piena d’Averno”; Nerone come Enea deformato e Agrippina come caricatura tragica di Anchise.

Testo in latino: No
Rivista: QCTC
Numero rivista: VI-VII
Pagina rivista: 319-329
Codice scheda: 1988 1989.36
Parole chiave: Esegesi, Fonti
Opere citate: CTV; DPS 1038; PHN 245-251; 448

Allusione e tecnica citazionale in Seneca

Argomenti:

S. condivide con Sallustio il gusto delle sentenze e delle antitesi, che deriva dalla tradizione ippocratea ed aristotelica; somiglianza dei proemi di BRV e di Iug.; scopo della ripresa di S.

Testo in latino: No
Rivista: Vich
Numero rivista: XVIII
Pagina rivista: 45-51
Codice scheda: 1989.26
Parole chiave: Fonti, Lingua e stile
Opere citate: BRV 1; 3; PST 20, 5; 94, 46; 109, 16

La fine dell’Ippolito di Euripide, Ovidio e Seneca e il problema dell’ambientazione dei due Ippoliti euripidei

Argomenti:

L’esame dei finali dell’Ippolito euripideo, della narrazione ovidiana in Met. XV e in PHD dimostra che la scena del primo Ippolito euripideo era certamente Trezene e non Atene, in accordo con quanto recentemente argomentato da W. Luppe

Testo in latino: No
Personaggi: Fedra, Ippolito, Teseo
Rivista: Myrtia
Numero rivista: XXI
Anno rivista: 2006
Pagina rivista: 65-73
Codice scheda: 2006.86
Parole chiave: Esegesi, Fonti, Teatro
Opere citate: PHD
Note: Su S. specificamente 70-73

Greco-Roman Seismology and Seneca on Earthquakes in Natural Questions 6

Argomenti:

Analisi della dossografia presa in esame da Seneca in NTR 6, con particolare attenzione all’analogia (ad es. fra micro e macrocosmo, fra terra e organismo) e alla sperimentazione (es. l’aneddoto in 6, 8, 3-4) come metodi scientifici, finalizzati comunque, come in Lucrezio, a ‘normalizzare’ il fenomeno, riconducendolo nell’alveo degli eventi naturali, in modo da esorcizzare le paure da esso suscitate. Ciò risulta evidente in particolare nell’eziologia degli effetti sorprendenti del terremoto (ad es. le statue che si spaccano a metà, 6, 30, 1) e nella cornice del libro (6, 1-3; 6, 32), in cui Seneca, grazie anche ad un raffinato utilizzo delle citazioni poetiche (da Virgilio), sottolinea esplicitamente tale intento moralistico.

Testo in latino: No
Rivista: JRS
Numero rivista: XCVI
Anno rivista: 2006
Pagina rivista: 124-146
Codice scheda: 2006.84
Parole chiave: Fonti, Scienze
Opere citate: NTR 6

Learning How to Die: Seneca’s Use of Aeneid 4.653 at Epistulae Morales 12.9

in Seneca Whole. Perspectives on Philosophy, Poetry and Politics
Argomenti:

Il celebre verso virgiliano che esprime le ultime parole di Didone (vixi et quem dederat cursum fortuna peregi, Aen. 4, 653) viene citato tre volte da Seneca (BNF 5, 17; VTB 19, 1; PST 12, 9), nell’ottica stoica dell’accettazione della morte (e del fato in generale), per cui la morte stessa è un indifferens.

Collana: Columbia Studies in the Classical Tradition, 28
Testo in latino: No
Personaggi: Didone, Virgilio
Totale pagine: 103-122
Codice scheda: 2006.67
Parole chiave: Etica, Fonti
Opere citate: BNF 5, 17; PST 4, 3-6; 12; 26, 8-10; 69, 6; VTB 19, 1