Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Fonti
Quellenforschung; intertestualità in Seneca
The Ovidian allusion at Seneca, Troades 1048
TRD 1047-1049 allude a Ov. met. I, 253-347; il contesto originario è il punto di partenza, di cui S. si serve per illustrare una situazione opposta; altri esempi di riferimenti fatti con lo stesso criterio
Nec sepultis mixtus et vivis tamen / exemptus: rationale and aesthetics of te “fitting punishment” in Seneca’s Oedipus
differenze di concezione e di funzione drammatica tra l’autopunizione inflittasi da Edipo in DPS di S. e in Sofocle; confronto tra le due scene dell’accecamento: in S. è uno studiato atto di affermazione della propria identità; confronto con due scene in cui l’opzione del suicidio non viene considerata eroica (HFU 1315-1317 e PHN 188-192)
Seneca, Epistulae morales ad Lucilium, 58: l’interpretazione di Platone
la filosofia platonica in PST 58; S. si rifà a una fonte stoica e a una medioplatonica
Una epistola perduta di Seneca e una reminiscenza oraziana
studio della tradizione indiretta di PST rappresentata da Gellio, che attesta l’esistenza di un XXII libro non giunto e riporta alcune osservazioni tutt’altro che benevoli di S. su Ennio, Cicerone e Virgilio: nella prima si può rilevare un riecheggiamento di Hor. s. I, 2, 27, confermato anche dal confronto con PST 86; osservazioni sul rapporto tra Orazio e S. per quanto riguarda il tema della vita appartata
Seneca scienziato e Ovidio
il debito di S. verso Ovidio nel contesto di un rapporto dialettico e critico; diversa prassi della citazione nel caso di Ovidio e Virgilio; la tecnica della doppia citazione
Apatheia ancienne, apatheia chrétienne. Ière partie: l’apatheia ancienne
l’apatheia stoica dei fondatori e i suoi antecedenti; la nozione di apatheia e i concetti ad essa vicini: apatheia e metriopatia, l’apatheia presso cinici e scettici, l’atarassia epicurea; l’apatheia a Roma: stoicismo medio e imperiale; apatheia e atarassia dal I sec. a.C. al III sec. d.C.: Cicerone; Lucrezio; Filone; Plutarco; il platonismo medio; relativamente a S. (4679-4687): fedeltà allo stoicismo, apatheia non astratta, ma calata nella vita quotidiana, adattamento della nozione ai singoli individui, legame tra apatheia e euthymia
Gli atti finali dell'”Eracle” di Euripide e dell'”Hercules furens” di Seneca
confronto tra gli atti finali di Eur. H.F. e HFU: analogie e differenze; appendice (pp. 409-413) relativa alla questione della rappresentabilità di TRG: analisi della scena della strage in HFU (897-1053); svolgimento della strage sulla scena
Dinamica dei motivi comuni
esame del finale di Lucr. III, di Hor. serm. I, 1 e di TRN, teso a porre in risalto i momenti compositivi in cui avviene l’intersezione del livello della memoria letteraria con il livello dell’intenzionalità espressiva dell’autore; testi dissimili per tradizioni e realizzazioni (poema filosofico-didascalico, satira, dialogo) trovano terreno comune nelle argomentazioni di provenienza diatribica; S. stabilisce le premesse per il passaggio della diatriba romana da forme “letterarie” a forme “filosofiche” vere e proprie
Seneca and the idea of lyric tragedy
confronto di TRG con i modelli greci e loro peculiarità: HFU e Eur. H.F.; fortuna di TRG; visione drammatica di S.
Peace of mind and being yourself: Panaetius to Plutarch
significato dell’idea di “essere se stessi” nella tradizione greco-romana relativa alla pace della mente tra Panezio e Plutarco; distinzione dell’idea di “essere se stessi” nel pensiero antico da quella acquisita nella moderna vita intellettuale europea; la dottrina etica di Panezio e il trattato Peri\ eu)qumi/aj; il Peri\ eu)qumi/aj di Plutarco; relativemente a S. (pp. 4616-4624) esame di TRN